Per il 19° anno di fila, il Mondiale Superbike fa tappa al Circuit de Nevers Magny-Cours. Secondo i tecnici Brembo che lavorano a stretto contatto con 17 piloti del Mondiale Superbike, la pista francese è altamente impegnativa per i freni. In una scala da 1 a 5 si è meritata un indice di difficoltà di 4, inferiore solo a Barcellona e Donington.
Si tratta di una pista stop and go che alterna curvoni veloci a staccate di grande intensità che mettono a dura prova l’impianto frenante. In quattro punti i piloti Superbike si trovano infatti a ripartire da meno di 75 km/h. All’opposto l’eventuale pioggia potrebbe ostacolare il raggiungimento della temperatura minima di esercizio,.
Marchesini what else
Dal marzo 2000 Marchesini è un’azienda del gruppo Brembo con cui condivide la stessa sede produttiva. Anche per la stagione 2021 i cerchi in magnesio forgiato Marchesini equipaggiano il 70 per cento delle moto presenti in pista nel Mondiale Superbike: per l’anteriore sono disponibili le varianti a 5 razze a Y e a 7 razze alleggeriti, per il posteriore a 7 razze alleggeriti.
Tutti questi esemplari discendono da multiforging 3D a stampo chiuso e trattamento termico e garantiscono massima rigidezza e minima inerzia. Il risparmio di peso assicurato dalle ruote Marchesini, che insieme ai pneumatici costituiscono le masse non sospese in rotazione più importanti, migliora l’accelerazione della moto, la sua maneggevolezza nei cambi di direzione e la risposta in frenata.
Frena la destra
I piloti della Superbike utilizzano i freni in 9 delle curve del Circuit de Nevers Magny-Cours, 7 in quelle a destra e in appena 2 delle 8 curve a sinistra. In media durante un giro di pista i piloti utilizzano i freni per oltre 29 secondi e mezzo equivalenti al 31 per cento della durata della gara, la terza percentuale più alta del campionato.
Sommando tutte le forze esercitate da un pilota sulla leva del freno dalla partenza alla bandiera a scacchi nelle due gare sulla distanza tradizionale di 21 giri il valore è di circa 830 kg a fronte dei 395 kg della Superpole Race. Se non altro solo in un punto della pista transalpina la decelerazione supera gli 1,2 g.
Meno 85 per cento di velocità in 233 metri
Delle 9 frenate del Circuit de Nevers Magny-Cours solo una è considerata altamente impegnativa per i freni mentre 6 sono di media difficoltà e le restanti 2 sono light.
La più impegnativa in assoluto è la curva 5 (Adelaide) in cui si registra un diminuzione di velocità di 244 km/h: le Superbike vi arrivano a 288 km/h e rallentano fino a 44 km/h in 5,6 secondi durante i quali percorrono 233 metri. I piloti esercitano un carico sulla leva del freno di 6,3 kg e sono soggetti ad una decelerazione di 1,5 g.
Fonte immagini e testi: Brembo
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