Le Yamaha dettano il passo al mattino, con Razgatlıoğlu al comando. Rea è secondo, ottimo Baz in scia alle Ducati ufficiali.
La FP3 di Jerez de la Frontera ha visto distacchi piuttosto elevati tra i protagonisti della SBK, segno di un possibile attacco al tempo in vista della Superpole delle 11:00. Il più veloce in questa sessione è stato Toprak Razgatlıoğlu in 1:39.461, che dopo esser stato relegato al terzo posto nella combinata del venerdì ha deciso di reagire riportandosi in testa.
Per la Yamaha si è trattata di un’ottima sessione, poiché Andrea Locatelli occupa il terzo posto in sella alla seconda R1 ufficiale. Ottava piazza per Garrett Gerloff, il quale paga un ritardo di quasi 0”9 da “El Turco”, mentre il suo compagno Kōta Nozane è risalito fino al 13° posto.
Il dualismo tra Razgatlıoğlu e Jonathan Rea è proseguito anche nelle libere 3, col nordirlandese al secondo posto sulla sua Kawasaki. Più che puntare al turco, però, il campione del mondo dovrebbe guardarsi dalla possibile minaccia Locatelli, il quale si è fermato a solo 0”1 dal suo tempo di 1:39.6.
Distacco ben più pesante per Alex Lowes, tra i primi piloti a girare sopra l’1:40 in classifica. L’inglese, pur sempre acciaccato fisicamente, è settimo alle spalle di un tris di Ducati, ma le notizie per la Casa di Akashi in merito ai team clienti non sono buone. Lucas Mahias, infatti, ha deciso di non partecipare al resto del weekend per via delle condizioni fisiche precarie; si tratta del secondo round saltato per intero dal #44, dopo quello di Most.
Le prime Panigale V4 R occupano le posizioni dalla quarta alla sesta. Scott Redding è stato l’ultimo dei piloti capaci di scendere sotto l’1:40, rimanendo però a mezzo secondo dal miglior tempo di “Razga”. Per l’inglese c’è quantomeno stata la soddisfazione del sorpasso nella combinata su Michael Ruben Rinaldi, quinto in questa FP3.
La sorpresa della mattinata è stata però Loris Baz: il sostituto di Chaz Davies, al suo primo weekend con la Ducati del team GoEleven, ha stampato il sesto tempo ed è stato il migliore degli indipendenti, dimostrando come il suo livello sia ancora all’altezza di un campionato mondiale. Bene anche Bassani, 11° sulla Ducati di Motocorsa Racing.
Le ultime due posizioni in top ten sono occupate da Álvaro Bautista e Leon Haslam, la coppia HRC. Dopo la bella FP2 di ieri le prestazioni delle CBR1000RR-R sono tornate più miti al sabato mattina, ma con un po’ di fortuna i due alfieri in rosso, bianco e blu potranno puntare alla top five. Sceso di qualche posizione anche Leandro Mercado, 17° a meno di 2” dai primi.
Si prospetta un weekend difficile per BMW, decisamente lontano dalle aspettative. Michael van der Mark è 12° ed ha fatto segnare lo stesso tempo di Nozane, mentre Eugene Laverty rimane l’ultimo dei piloti factory col 18° tempo. L’irlandese è stato anche scavalcato da Jonas Folger, 14° e primo pilota oltre l’1:41.
Guardando agli altri privati, Isaac Viñales (Kawasaki Orelac VerdNatura) ha chiuso 15° perdendo un paio di posizioni rispetto a ieri, mentre la wildcard Andrea Mantovani è riuscita a mettersi alle spalle Samuele Cavalieri (Ducati Barni Racing).
Qui i risultati della FP3 SBK e la classifica combinata delle tre prove.
Fonte immagine: yamaha-racing.com
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