SBK | GP Repubblica Ceca 2022, SP Race: finale al cardiopalma, Razgatlıoğlu la spunta su Rea e regala a Yamaha la 100a vittoria in campionato

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Tempo di lettura: 3 minuti
di Alyoska Costantino @AlyxF1
31 Luglio 2022 - 11:57
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L’ennesimo scontro con Rea si risolve a favore di Razgatlıoğlu, dopo un contatto rischiato in curva 15. Bautista terzo, limita i danni.


Most, anche in questo secondo anno nel quale ospita il mondiale Superbike, non sta deludendo in termini di spettacolo. La seconda gara della SBK del weekend, la SP Race del GP Repubblica Ceca 2022, è stata vinta da Toprak Razgatlıoğlu al termine di un ennesimo duello contro Jonathan Rea, risoltosi a poche curve dalla fine con tanto di spavento generale di tutti coloro che hanno visto il finale della gara. 

Mentre Yamaha ottiene il 100° successo in questa categoria, Rea esce sconfitto ma a testa alta dal duello col turco. L’errore fatale che è costata la vittoria al nordirlandese è arrivato in curva 15, ma il sei volte iridato si può comunque consolare col secondo posto e i due punti recuperati su Álvaro Bautista, giunto terzo e staccato. 

LA CRONACA 

Alla partenza Razgatlıoğlu è autore di un altro grande scatto, mentre Rea si ritrova affiancato anche da Bautista alla 1; il nordirlandese, però, sbatte la porta in faccia allo spagnolo e mantiene la seconda posizione, mentre le due Ducati ufficiali si ritrovano al terzo e quarto posto. 

Redding è invece autore di una pessima partenza e si ritrova addirittura 13°, mentre Bassani chiude la top five sulla terza Ducati. I primi quattro, però, dispongono di un ritmo superiore e vanno subito in fuga, con Razgatlıoğlu che accumula mezzo secondo di vantaggio circa dopo soli due giri. 

Bautista appare il più in difficoltà di questo quartetto, ma Rinaldi, anziché attaccarlo, gli rimane dietro coprendogli le spalle. Più indietro si assiste alla caduta di Lowes mentre era ottavo e alle penalizzazioni di Öttl (deve cedere una posizione per aver tagliato la prima chicane) e di Tamburini (due long lap penalty per aver anticipato la partenza). 

Raggiunta la metà gara Bautista riesce a consolidare il terzo posto, ma rimane troppo staccato dal duo di testa. Il vantaggio di Razgatlıoğlu sfiora quasi il mezzo secondo verso il sesto giro, ma a tre giri dal termine Rea si riporta a 0”4. L’attacco del pilota Kawasaki è imminente e giunge alla curva 15. 

La risposta di “Razga” non si fa attendere ed arriva alla prima staccata. Siamo al penultimo giro ed il turco mantiene la testa, ma all’inizio dell’ultima tornata l’affondo di Rea arriva inaspettato alla 1. “El Turco” reagisce immediatamente nell’accelerazione successiva e si rinfila in curva 3, mentre a Rea rimane solo la possibilità in curva 15 per attaccare l’avversario. 

Il piano del nordirlandese però fallisce: Razgatlıoğlu si protegge e tira fuori la gamba alla staccata, con Rea che insiste e finisce fuori traiettoria ed addirittura fuori pista. Il #65 riesce a rientrare sull’asfalto tagliando curva 15 e conservando la seconda posizione, ma il successo va a Toprak Razgatlıoğlu per la quinta volta quest’anno. 

Bautista chiude terzo davanti al compagno Rinaldi, poi Bassani, Locatelli, Lecuona, Redding solo ottavo e Gerloff. Questi i piloti appunti e che occuperanno le prime tre file di Gara 2. 

Nella classifica piloti Bautista ha ora 278 punti ed un vantaggio di 27 su Rea, ma continua il gran recupero di Razgatlıoğlu che ha azzerato il deficit di punti accumulato ieri ed è tornato a -43. Nella lotta per il quarto posto Locatelli mantiene quattro punti di margine su Rinaldi (138 a 134), mentre perdono terreno Lecuona (127) e soprattutto Lowes (113). 

Qui i risultati della SP Race SBK, la classifica iridata aggiornata e la griglia di Gara 2.

Fonte immagine: yamaha-racing.com

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