Rea torna al successo dopo le due cadute nelle gare precedenti approfittando della caduta del pilota turco. Redding secondo, Baz nuovamente a podio
La stagione 2021 del mondiale Superbike non smette di regalare emozioni e colpi di scena. Jonathan Rea è tornato al successo aggiudicandosi in rimonta la Gara 2 a Portimao, conquistando la sua 11° vittoria stagionale e riscattando nel migliore dei modi le due cadute avute nelle precedenti gare del weekend.
Rea è stato autore di una partenza grandiosa che dalla decima posizione l’ha visto portarsi al secondo posto già al termine del primo giro, passando al comando della gara già dal secondo passaggio iniziando poi a battagliare col coltello tra i denti per la vittoria della gara contro Redding e Razgatlıoğlu, duri a morire e molto combattivi esattamente come visto in Gara 1.
La vittoria di Rea assume un peso maggiore anche per la caduta di Toprak Razgatlıoğlu al nono giro: nel bel mezzo della bagarre per la testa della gara contro Rea e Redding, il pilota turco della Yamaha è caduto all’ultima curva ad alta velocità, fortunatamente senza conseguenze fisiche.
Nella caduta, però, si nota come ci sia stato un cedimento del parafango della gomma anteriore che ha generato questa dinamica, con Razgatlıoğlu che nulla ha potuto fare perdendo il controllo della sua moto. Per lui è la seconda caduta in gara nel 2021 dopo quella avuta ad Assen in Gara 2, in entrambi i casi senza colpe imputabili a lui.
Scott Redding ha chiuso Gara 2 al secondo posto, diventando così il pilota con più punti in questo weekend portoghese con ben tre secondi posti conquistati in altrettante gare. Dopo la caduta di Razgatlıoğlu, il pilota della Ducati non è più riuscito a contenere il ritmo di Rea, accontentandosi così di chiudere in seconda posizione rimanendo ancora matematicamente in lizza per il campionato.
Anche la lotta per il gradino più basso del podio è stata molto avvincente dove ad emergere è stato Loris Baz, nuovamente sul podio a Portimao. Il pilota francese ha avuto la meglio al termine di un lungo duello con Alvaro Bautista al penultimo giro, quando lo spagnolo ha cercato il sorpasso alla curva 5 andando però lungo, Baz ha cercato l’incrocio in uscita cercando uno spazio che però non c’era arrivando al contatto con Bautista, finito così a terra senza colpe.
Quarto posto per Andrea Locatelli, il migliore delle Yamaha al traguardo dopo la caduta di Razgatlıoğlu e capace a inizio gara di mantenere il ritmo dei tre fuggitivi per poi crollare nella seconda metà di gara.
Garrett Gerloff ha chiuso al quinto posto davanti a Michael Van Der Mark, sesto dopo la vittoria nella Superpole Race ottenuta in mattinata. Settimo posto per Michael Ruben Rinaldi, vincitore della bagarre con Leon Haslam, ottavo al traguardo con la Honda. Axel Bassani ed Eugene Laverty completano la Top-10.
Nonostante lo 0 accumulato in questa gara, Toprak Razgatlıoğlu rimane in testa al campionato con 478 punti contro i 454 di Rea, che dopo questa vittoria si riporta a -24 dall’alfiere Yamaha. Scott Redding consolida la sua terza posizione con 424 punti, rimanendo matematicamente in gioco per il titolo con un ritardo di 54 punti dal leader.
Qui i risultati completi di Gara 2, mentre qui c’è la completa classifica piloti
Immagine: Twitter / KRT WorldSBK
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