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SBK | GP Olanda 2022, SP Race: 100a vittoria con stile per Jonathan Rea insieme a Kawasaki

di Alyoska Costantino
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Pubblicato il 24 Aprile 2022 - 11:59
Tempo di lettura: 4 minuti
ARTICOLO DI ARCHIVIO
SBK | GP Olanda 2022, SP Race: 100a vittoria con stile per Jonathan Rea insieme a Kawasaki
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L’attacco all’ultimo giro di Rea su Bautista gli dà la seconda vittoria del weekend. Razgatlıoğlu di nuovo terzo.


La storie di Jonathan Rea e della Kawasaki si sono intrecciate oramai sette anni fa e sin da subito questa unione si è rivelata vincente, a partire dal Gran Premio d’Australia del 2015 col successo al debutto. Oggi è stata raggiunta quota cento nella SP Race del GP Olanda, in un’altra gara combattuta sul filo del rasoio contro Álvaro Bautista e Toprak Razgatlıoğlu: la 17a vittoria al TT Assen corrisponde anche alla terza stagionale e gli permette di allungare, seppur di pochissimo, nel campionato piloti.

Podio identico a quello di Gara 1, con Bautista a precedere Razgatlıoğlu di pochi millesimi sul traguardo. Lo spagnolo ha così perso il suo terzo confronto di fila col sei volte iridato, mentre “El Turco” ha di nuovo dovuto cedere ai due rivali, in attesa di tempi migliori.

Gli altri hanno corso un’altra gara dalla quarta piazza in poi: Andrea Locatelli ha conquistato un altro quarto posto approfittando del secondo ritiro per guasto tecnico di Alex Lowes, precedendo Iker Lecuona che partirà così dalla seconda fila per Gara 2. Bene anche Loris Baz (sesto) e Garrett Gerloff (settimo), mentre Rinaldi ha recuperato solo quattro posizioni ed è giunto ottavo.

LA CRONACA

Il giro di ricognizione viene svolto regolarmente da tutti quanti, ma prima dello spegnimento dei semafori Gabriele Ruiu alza il braccio: la sua BMW si è spenta e, nonostante i commissari riescano a riaccendere la moto, la procedura di partenza dev’essere ripetuta. Viene effettuato un altro giro di ricognizione e la gara sarà di nove passaggi.

Al via Razgatlıoğlu scatta perfettamente come ieri e semina immediatamente le Kawasaki di Rea e Lowes, per giunta superate da Bautista protagonista di uno scatto molto buono. Lowes mantiene la terza piazza ed il suo compagno, nel tentativo di superarlo immediatamente, entra in contatto con la sua ruota posteriore alla 5 rischiando la caduta. “Johnny” riesce però a tenere la moto e a completare il sorpasso in curva 8.

Altra ottima partenza anche per Rinaldi, che si trova quinto davanti a Locatelli e Lecuona. I primi quattro, però, scavano già un discreto solco nei confronti del secondo gruppetto, replicando così lo scenario di Gara 1 con l’aggiunta di Lowes.

Ben presto anche il #22 si arrende al ritmo troppo elevato dei primi tre, con Razgatlıoğlu che si difende al meglio per cinque giri dagli attacchi di Bautista, mentre Rea rimane sornione al terzo posto. A quattro tornate dalla fine, il #19 rompe gli indugi; nell’accelerazione che porta a curva 5, Bautista sfrutta la potenza della sua Ducati per prendere l’interno ed andare al comando.

Rea, vedendo Bautista, decide di non perdere tempo ed anche lui attacco il rivale turco alla De Bult, passando così in seconda posizione. Il campione del mondo appare il più in difficoltà, ma riesce a rimanere agganciato alla coppia di testa.

Nei due giri successivi Rea rimane incollato a Bautista, ma senza mai azzardare la manovra di sorpasso. Giunge l’ultimo giro e la mossa del pilota Kawasaki giunge alla 8, impedendo a Bautista un qualsiasi tipo di reazione immediata. L’ultima staccata dà di nuovo ragione al nordirlandese, che va così a vincere per la 100a volta una manche in sella alla “Verdona”.

Bautista regola in volata Razgatlıoğlu, mentre Locatelli chiude staccato di quasi 7”. Lecuona è quinto a 11”, poi Baz, Gerloff, Rinaldi e Bassani a concludere la zona punti. Proprio all’ultimo giro si è ritirato Alex Lowes per un problema tecnico; partirà decimo in Gara 2.

Nella classifica piloti Rea guadagna altri tre punti nei confronti di Bautista e va a +5, un vantaggio irrisorio essendo ad inizio campionato. Il distacco di Razgatlıoğlu ammonta invece a 29 punti (91 a 62), cosa che fa capire come Assen non sia stata una tappa ideale per il turco. Ben più staccati Locatelli (35), Rinaldi e Lecuona (34).

Qui i risultati della Gara Sprint e la classifica piloti aggiornata.

Fonte immagine: press.kawasaki.eu


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