Il campione del mondo domina nella manche di dieci giri, sul podio le due BMW di Sykes e van der Mark. Altro zero per Scott Redding.
La seconda manche, la Sprint, del Gran Premio di Gran Bretagna 2021 a Donington Park non è stata esaltante come la prima, ma ha comunque ribaltato le sorti del weekend a favore di Jonathan Rea (almeno per il momento). Dopo il secondo posto dal gusto amaro del sabato, il campione del mondo ha dominato dal primo all’ultimo giro nella gara delle 12:00, ottenendo la 104a vittoria in carriera.
Sul podio, dopo una gara insidiosa sull’asfalto umido di Donington, hanno concluso le BMW M 1000 RR ufficiali di Tom Sykes e Michael van der Mark, che hanno dato alla Casa di Monaco di Baviera un doppio podio insperato. Per Sykes, inoltre, si tratta del primo arrivo nei primi tre da più di un anno.
Gara difficile per i principali rivali di Rea in campionato: Toprak Razgatlıoğlu, vincitore ieri, non ha saputo replicare la splendida rimonta di Gara 1 e si è accontentato del sesto posto, perdendo però otto punti dal pilota Kawasaki. Ancora peggiore la situazione di Scott Redding, il cui azzardo di montare le gomme Rain si è rivoltato contro; il ducatista non ha raccolto punti e, questo pomeriggio, partirà fuori dalle prime tre file.
LA CRONACA
Nonostante il cielo sopra Donington Park si sia schiarito, la pista è ancora bagnata per via di uno scroscio di pioggia dopo il warm-up. I piloti sono quindi costretti a scartare l’opzione della gomma slick, puntando, per la maggior parte, alle intermedie. Scott Redding, Alex Lowes e Michael Ruben Rinaldi tentano però l’azzardo: i due inglese scelgono due gomme Rain, mentre l’italiano monta uno pneumatico da pioggia all’anteriore ed uno intermedio al posteriore. Durante il giro di ricognizione, però, il #45 si accorge subito come la scelta sia stata sbagliata.
Alla partenza Rea e Sykes scattano molto bene dalla prima fila, ritrovandosi nelle prime due posizioni alla Redgate e seguiti da van der Mark e Lowes. Redding è in quinta posizione in questi primi metri, mentre Tom tenta di attaccare l’ex-compagno Rea già in curva 2, nella discesa delle curve Craner.
A fare lo scudiero di Rea è Lowes, che all’Old Hairpin attacca e sorpassa le due BMW in un colpo solo. La sua Kawasaki sembra sfruttare bene le Rain, ma lo stesso non si può dire di Redding che, al termine del primo giro, sprofonda in 13a piazza in un batter d’occhio. Non è partito benissimo nemmeno Toprak Razgatlıoğlu, solo nono in queste prime fasi.
La possibilità di un’altra doppietta KRT sfuma al secondo giro: Lowes pizzica la linea bianca interna della curva 4, scivolando e finendo in fondo al gruppo; pochi secondi dopo cade anche Tito Rabat, alla curva 8. Questo lascia “Johnny” completamente in solitaria, mentre van der Mark e Sykes guidano un gruppo di piloti in lotta per la seconda piazza. Il più veloce tra questi pare Leon Haslam, che sorpassa Garrett Gerloff alle Foggy Esses e si prende la quarta posizione.
L’olandese della BMW non ha però lo stesso ritmo del suo compagno di squadra e, dopo averlo seguito per qualche giro, Tom sferra l’attacco al Melbourne Hairpin, concretizzando poi il sorpasso prima della Goddards. Subito il #66 allunga, mentre Toprak Razgatlıoğlu, settimo, se la deve vedere con Lucas Mahias.
Il privato del team Puccetti è parecchio coriaceo e riesce a rimanere agganciato al gruppo dei quattro davanti, ma l’attacco del turco alla Redgate non gli lascia scampo. Purtroppo per “Razga”, non c’è più tempo sufficiente per impensierire i primi e deve quindi accontentarsi della sesta posizione.
Rea vince agevolmente la Gara Sprint del GP Gran Bretagna, battendo la coppia BMW Tom Sykes-Michael van der Mark. Quarto Leon Haslam, che colleziona il miglior risultato stagionale per sé e per la Honda, davanti a Garrett Gerloff, Toprak Razgatlıoğlu, Lucas Mahias, Chaz Davies (unico ducatista a punti) ed Andrea Locatelli. Solo decimo Rinaldi, davanti a Bassani e a Laverty.
La classifica piloti vede Rea in testa con 181 punti, di cui 23 di vantaggio su Razgatlıoğlu. Sia Lowes che Redding rimangono fermi a quota 104, ovvero a -77, mentre Sykes e Gerloff si avvicinano a Rinaldi, anche lui fermo in quinta posizione (73 punti per i primi due contro gli 86 del riminese).
Questi i risultati della SP Race, la griglia di Gara 2 e la classifica piloti.
Fonte immagine: press.kawasaki.eu
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