SBK | GP Catalunya: van der Mark vince la SP Race, Rea secondo e Redding ottavo

SBK
Tempo di lettura: 4 minuti
di Alyoska Costantino @AlyxF1
20 Settembre 2020 - 11:54
Home  »  SBK

L’olandese approfitta dell’assenza del compagno ed è lui a battere Rea, secondo. Baz a podio, Bautista out mentre era in testa. Solo ottavo Redding.


La gara sprint della SBK a Barcellona ha dato un minimo di gioia al team Yamaha dopo un sacco di tempo e soprattutto dopo le notizie relative a Toprak Razgatlıoğlu. A vincere nella gara di dieci giri di questa mattina è stato Michael van der Mark, al suo quarto centro nella categoria e al primo del 2020, a distanza di oltre un anno da quello ottenuto a Jerez de la Frontera nel 2019.

L’olandese è riuscito a trarre vantaggio dalle situazioni, quando al terzo giro Álvaro Bautista, al comando su Honda, è caduto in un brutto highside alla Repsol. Questo ha rallentato per un attimo Jonathan Rea che gli era subito dietro, costringendo il campione del mondo a chiudere il gas. Alla fine comunque c’è stato un bel secondo posto per il #1, che consolida la sua leadership di campionato.

Terzo un ottimo Loris Baz, primo dei piloti privati, mentre la gara della Ducati è stata salvata in corner da Chaz Davies, al quarto posto. Michael Ruben Rinaldi e Scott Redding speravano di poter migliorare le rispettive posizioni di partenza per gara-2, ma alla fine hanno terminato rispettivamente in sesta e ottava posizione, con l’inglese che comincia a perdere la scia del suo avversario nella generale piloti.

LA CRONACA

All’appello di questa prima gara della domenica manca Toprak Razgatlıoğlu, assente dopo la botta presa alle costole e alla gamba destra nel warm-up. Tutti i piloti in griglia scelgono la gomma SCX per la SP Race, a eccezione di Redding e Rinaldi che optano su delle coperture più convenzionali per la lunga distanza.

Alla partenza Rea parte perfettamente lasciando staccati van der Mark e Bautista, che provano a recuperare nelle successive curve del tracciato. Redding stavolta non parte benissimo e alla primissima staccata ha la moto che si muove molto e che non gli permette d’infilare Sykes; alle sue spalle incrocia la traiettoria uno splendido Garrett Gerloff, che si mette addirittura nelle prime sei posizioni.

Buona partenza anche di Davies stavolta, che si piazza al quinto posto in mezzo al gruppetto delle Yamaha private di Baz e Gerloff. L’altra R1 privata, quella di Federico Caricasulo, termina la sua gara anzitempo centrando l’incolpevole Leon Haslam, che verrà poi portato al centro medico. Pochi secondi dopo, il suo compagno Bautista approfitta della maggior potenza della sua Honda per passare van der Mark e addirittura Rea in un colpo solo, portandosi al comando.

Sembra la giusta occasione per il pilota di Toledo di ottenere la sua prima vittoria per sé e per la Honda in questa stagione, ma il sogno si spezza in fretta quando lo spagnolo perde il posteriore alla corda della curva 4. La CBR s’intraversa e lancia Bautista in aria, ma fortunatamente all’atterraggio né Rea né van der Mark lo centrano. E’ soprattutto l’olandese ad approfittarne, con Rea costretto ad andare largo e rallentare passando in seconda posizione.

Inizia una lotta sul cronometro tra i due in testa, con Rea a mezzo secondo che cerca di frenare la corsa di “Magic Michael”. Giro dopo giro, però, lo yamahista riesce a mettere altri decimi tra sé e il campione del mondo, fino a raggiungere un distacco di nove decimi. Nel frattempo Sykes sta nuovamente perdendo terreno sugli avversari, con Redding che lo passa per una mediocre ottava posizione. All’attacco anche la Ducati GoEleven di Rinaldi, che passa Lowes.

Negli ultimi giri le posizioni sono abbastanza congelate, con solo la lotta tra Gerloff e Davies abbastanza ravvicinata: il gallese è davanti e sfrutta la potenza della Ducati per guadagnare sempre un po’ di terreno sulla Yamaha dell’avversario, che a due giri dalla fine si arrende e mantiene la quinta posizione. Il suo compagno di marca van der Mark ottiene invece la sua quarta vittoria in carriera davanti a Rea, poi un ottimo Baz in terza posizione e Davies quarto con la prima delle Panigale V4 R. Solo ottavo Redding.

Nella classifica piloti, Rea ha ora quasi un 50 punti su Scott Redding, per la precisione 48. Nella lotta per il terzo posto l’assenza di “Razga” si fa sentire, con Davies passato davanti con sei punti di vantaggio sul turco e cinque sul vincitore di questa gara. Michael Ruben Rinaldi ancora sesto invece e guadagna un altro punticino su Lowes.

Qui i risultati della Superpole Race, la classifica piloti e la griglia per gara-2.

Fonte immagine: Twitter / Yamaha Racing

Leggi anche

Tutte le ultime News di P300.it

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

LE ULTIME DI CATEGORIA
Lascia un commento

Devi essere collegato per pubblicare un commento.

COLLABORIAMO CON

P300.it SOSTIENE

MENU UTENTE

REGISTRATI

CONDIVIDI L'ARTICOLO