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SBK | GP Catalogna 2021: Scott Redding vince sul bagnato di Gara 1, tripletta Ducati

di Alyoska Costantino
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Pubblicato il 18 Settembre 2021 - 16:45
Tempo di lettura: 5 minuti
ARTICOLO DI ARCHIVIO
SBK | GP Catalogna 2021: Scott Redding vince sul bagnato di Gara 1, tripletta Ducati
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Le Panigale di Redding, Bassani e Rinaldi dominano su bagnato, approfittando del ritiro di Razgatlıoğlu. Rea, quarto, torna in testa al campionato.


Il campionato SBK 2021 sembra non voler smettere mai di stupire. Dopo una Superpole che aveva ridato il sorriso a Tom Sykes e alla BMW, la prima manche del GP Catalogna 2021 si è svolta sul bagnato, mescolando completamente le carte in tavola. A vincere è stato così, a sorpresa viste le premesse, Scott Redding, che dopo una partenza poco felice ha rimontato giro dopo giro, andando infine a vincere la sua quinta gara stagionale.

Per la Ducati è stata una giornata trionfale, poiché sul podio sono arrivati ben tre ducatisti. Il secondo posto è andato ad uno splendido Axel Bassani, partito 11° ma veloce sin dalle prime battute, capace di tenere testa anche ai migliori della categoria per molto giri. Terza piazza per un comunque ottimo Michael Ruben Rinaldi, tornato nei primi tre dopo un digiuno che durava da Assen.

La gara ha sconvolto anche gli equilibri del campionato piloti, poiché Jonathan Rea, giunto quarto, è tornato in testa alla generale con sei punti di vantaggio su Toprak Razgatlıoğlu, il vero deluso di giornata. Il turco, a pochi giri dal termine, era in testa alla corsa davanti a Bassani, ma ad un certo punto la sua R1 l’ha tradito, facendogli perdere punti importanti in classifica.

LA CRONACA

Su un asfalto bagnato e con la pioggia che cade, la prima sorpresa arriva già durante il giro di schieramento: nel tratto in uscita dalla Caixa, Garrett Gerloff perde il posteriore della sua moto e danneggia pesantemente la sua Yamaha. I danni sono eccessivi ed il texano è costretto all’abbandono ancor prima di cominciare; la sua decima casella rimane quindi vuota.

La partenza ridà il sorriso ai vertici Yamaha, con Razgatlıoğlu e Locatelli che scattano al meglio e si mettono nelle prime due posizioni, inseguiti da Michael Rinaldi. Rea e Sykes non partono invece molto bene ma, mentre il pilota BMW rimane intorno alla sesta posizione, il campione della Kawasaki si fa largo su tutti gli avversari ed è proprio lui a terminare il primo giro al comando, seguito da Toprak (superato alla Caixa), Rinaldi e Locatelli. Partito molto bene anche Axel Bassani, già quinto dopo esser partito dalla quarta fila, mentre Redding scivola al nono posto.

Il ritmo di Rea in queste condizioni è molto buono, tanto da permettergli di guadagnare oltre un secondo e mezzo di vantaggio sugli inseguitori e su Razgatlıoğlu nello specifico. Il più veloce in pista in assoluto è però Bassani, che prima sorpassa il compagno di marca Rinaldi e poi comincia ad inseguire il turco della Yamaha. Il leader del mondiale ed il debuttante danno vita ad un duello fenomenale, ma tutto ciò non fa altro che avvantaggiare Rea, che ora ha 2”5 di vantaggio. In difficoltà Sykes, nono e scavalcato anche da Redding.

Mentre Rinaldi perde ritmo e viene riagganciato dal gruppo in lotta per la quinta posizione e capitanato da van der Mark, il ritmo di Rea comincia a plafonarsi e Razgatlıoğlu, ancora davanti a Bassani, riesce a rosicchiare parte del vantaggio del rivale. A dieci giri dalla fine la coppia “Razga”-Bassani ha cambiato passo ed il distacco di Rea passa da 1”4 a 0”7 in un solo passaggio.

Il gruppo di testa si ricompatta a vista d’occhio ed è composto, oltre dai primi tre, anche dal sorprendente van der Mark, mentre da dietro anche le Ducati Aruba.it di Rinaldi e Redding stanno andando forte. Il primo a fare la sua mossa è Razgatlıoğlu, il quale non attende un attimo prima di infilare il pilota Kawasaki al curvone Repsol.

Non solo “Johnny” non riesce a reagire, ma nel passaggio successivo subisce anche il sorpasso dal pilota di Motocorsa Racing in pieno rettilineo. Il prossimo della lista è van der Mark, mentre la Yamaha #54 tenta la fuga decisiva col solo Bassani a cercare di fermarla. Anche le Panigale V4 R completano la rimonta ed il riaggancio su “VDM” e gli altri.

Quella che sembra una vittoria già scritta per Toprak si trasforma in un disastro a sei giri dal termine: al curvone Renault la R1 rallenta ed “El Turco” è costretto alla resa. L’occasione per Jonathan Rea di tornare in testa al campionato è ghiottissima, ma il nordirlandese rimane il più in difficoltà tra i piloti del gruppo di testa e viene superato sul rettilineo principale da Rinaldi. Anche Redding riesce a passare van der Mark, nonostante la difesa estrema dell’olandese ed un leggero contatto tra i due alla Repsol.

Il #45 è scatenato e, nei tre giri successivi, si libera di Rea, Rinaldi e del leader Bassani uno dopo l’altro. Il pilota di Motocorsa Racing deve cedere alla 5 al sorpasso Redding, che da subito mette un buon vantaggio involandosi verso la vittoria. Van der Mark, invece, dopo lo slancio di metà gara non riesce ad attaccare Rea per la quarta posizione.

Scott Redding vince così la prima gara del GP Catalogna davanti ai compagni di marca Bassani e Rinaldi, poi Rea e van der Mark chiudono la top five. Alex Lowes è sesto davanti a Leon Haslam, un deludente Sykes, Álvaro Bautista e Chaz Davies. La prima Yamaha è addirittura 11a con Kōta Nozane, davanti ad un Locatelli poco abituato a queste condizioni. A punti anche Mahias, Viñales e Mercado.

Nella classifica piloti Rea sale a 376 punti, con un vantaggio di sei su Razgatlıoğlu. Chi guadagna molto terreno è Scott Redding, a quota 323 e con 53 di ritardo sull’alfiere Kawasaki. C’è lotta anche per il quarto posto in campionato, con Locatelli ancora quarto ma con soli due punti sul connazionale Rinaldi. Nel campionato marche Yamaha mantiene la testa della classifica con 395 punti, mentre Ducati (393) e Kawasaki (390) sono attaccate.

Qui i risultati di Gara 1 e la classifica piloti aggiornata.

Fonte immagine: arubaracing.it


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