Approfittando del traino del compagno Locatelli, Razgatlıoğlu conquista la sua prima pole a Phillip Island e la nona in SBK, battendo di 0″1 il ducatista e di 0″2 il debuttante. Rea quarto dopo aver preso la bandiera a scacchi.
La SBK è tornata e, sin dalla Superpole di Phillip Island, si è capito che è ritornata in grande stile con una qualifica degna di essere raccontata. La prima pole del 2023, utile per lo start di Gara 1 e Gara Sprint del GP Australia, l’ha ottenuta Toprak Razgatlıoğlu al termine di una sessione di quindici minuti memorabile, dove le azioni in pista, regalate dal fantastico layout del Victoria, hanno fatto emozionare.
L’1:29.400 della punta di diamante Yamaha è stato sufficiente per permettergli di conquistare la prima partenza al palo a Phillip Island e la nona in carriera, davanti al suo principale rivale per la lotta al titolo Álvaro Bautista.
Pur venendo rallentato da alcuni piloti più lenti, lo spagnolo si è comunque messo a ridosso del turco in vista dei primi due start del Gran Premio, per i quali rimane il favorito. La più grande sorpresa della Superpole è però rappresentata dal terzo classificato, il debuttante Dominique Aegerter sulla Yamaha R1 del team GRT.
LA CRONACA
Bautista è il primo a scendere in pista e a tastare le condizioni dell’asfalto, ora completamente asciutto dopo le qualifiche della Supersport. Il primo a mettersi al comando è Danilo Petrucci sulla sua Ducati privata, ma ben presto verrà scalzato da Jonathan Rea che si metterà al comando col primo giro sotto l’1:30. Seguono, a otto minuti dal termine, Rinaldi, Bautista ed il compagno Lowes.
Inizia anche il secondo run e, sulla carta, la gomma posteriore portata dalla Pirelli può fare solo due giri prima di perdere efficacia. Bautista, uscito con nuovamente Petrucci alle calcagna, viene rallentato dal traffico (in particolare da Remy Gardner alla Lukey Heights) e perde un paio di giri buoni per sfruttare il compound, cosa che invece riesce alla grande a Dominique Aegerter che si prende la pole provvisoria in 1:29.6 (con tanto di spazzolata in uscita dalla curva 11).
L’assalto finale lo opera Toprak, che sfrutta il traino fornitogli dal compagno di box Locatelli per agguantare la pole in 1:29.400. Rea, su Kawasaki, calcola male i tempi per non prendere bandiera e, dopo un giro troppo lento, non riesce a far registrare un altro crono; il sei volte iridato si classifica quarto, mentre Bautista agguanta in extremis il secondo posto.
Con Aegerter sorprendentemente terzo, un applauso va anche a Philipp Öttl, quinto sulla Ducati privata di GoEleven e davanti a Michael Ruben Rinaldi. Terza fila per Gardner, Lowes e Locatelli, con Petrucci a chiudere la top ten. La delusione della qualifica è Iker Lecuona, che dopo la fantastica FP3 si ritrova soltanto 11°.
Qui troverete i risultati della Superpole di Phillip Island e la griglia di partenza della SBK.
Fonte immagine: yamaha-racing.com
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