SBK | GP Australia 2023, SP Race: Álvaro Bautista concede il bis, doppietta Ducati con Rinaldi secondo

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di Alyoska Costantino @AlyxF1
26 Febbraio 2023 - 04:01
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Partito bene, lo spagnolo prende la testa della gara al secondo giro e non la molla più. Rinaldi segue Bautista e precede Razgatlıoğlu, Rea settimo. Disastro GRT, contatto Gardner-Aegerter.


Da tempo non si assisteva ad un dominio del genere a Phillip Island in condizioni d’asciutto, nello specifico proprio dal 2019, anno di debutto di Álvaro Bautista in SBK. La sensazione che possa ripetersi un inizio di mondiale simile ora c’è, dopo la vittoria di prepotenza ottenuta dal campione del mondo anche nella SP Race.

Il pilota di Toledo, scattato bene dalla prima fila, al secondo giro è passato al comando e non l’ha più mollato fino al traguardo, sugellando il secondo successo su due manche in questo GP Australia; per Bautista è la 34a vittoria in SBK. La festa del box Ducati Aruba.it è stata ancora più grande grazie al secondo posto di Michael Ruben Rinaldi, che si è riscattato dal mesto 14° posto ottenuto ieri in Gara 1.

In terza posizione è giunto Toprak Razgatlıoğlu, che ha fatto il possibile per quantomeno limitare i danni contro delle Panigale V4R che, qui in Australia, sono sembrate imprendibili sin dai test. Ora il turco è a pari punti col rivale Jonathan Rea (23 a testa) ed entrambi sono già a 14 lunghezze da Bautista.

Gara negativa per l’alfiere Kawasaki che, a causa di un errore di Dominique Aegerter al primo giro, è stato mandato largo e non è riuscito a recuperare terreno, finendo così settimo. Doppio zero per il team GRT, per via di un incidente tra Remy Gardner e lo stesso Domi.

LA CRONACA

Il meteo si stravolge un’altra volta e, dopo l’acquazzone di due ore prima, stavolta il sole splende sopra l’isola di Phillip Island. La partenza avviene regolarmente e Bautista scatta a razzo dalla seconda casella, venendo imitato da Rinaldi che sembra poter stare nei primi tre in curva 1, ma rimane un po’ intruppato con Aegerter.

E’ dunque Razgatlıoğlu secondo e già alla Miller Corner il turco sopravanza lo spagnolo, impedendogli una fuga immediata. Dietro di loro c’è Rea, il quale deve però rialzare la moto in ingresso curva a causa del tentativo di attacco di Dominique, fuori misura; il bicampione della SSP rientra in pista al quinto posto, mentre “Jonny” scende al decimo.

E’ dunque Lowes a tentare di tenere alta la bandiera Kawasaki, superando prima Rinaldi al tornantino in discesa e poi Razgatlıoğlu in fondo al dritto, dopo che Toprak era già stato passato da Bautista grazie al motore Ducati. L’avere Lowes alle spalle regala una chance d’oro ad Álvaro, che può imporre da subito un ritmo infernale alla gara.

Lowes si rivela essere un po’ il tappo degli inseguitori e finisce per ostacolare l’azione di Toprak, mentre alle loro spalle si accende il duello tra Rinaldi ed Aegerter (il secondo pilota più veloce in pista). L’italiano riesce poi a passare il turco in curva 1 e a concedere il bis su Lowes all’ex-Honda Hairpin, incrociando la traiettoria dell’inglese e balzando in seconda posizione. Al momento le Ducati sembrano decisamente più veloci.

La lotta rusticana degli inseguitori permette anche il riaggancio del terzetto formato da Remy Gardner, Andrea Locatelli e Philipp Öttl, mentre Rea, rispetto a quanto ci si aspettava, fa fatica a tenere questo ritmo rimanendo un po’ a distanza. I due piloti del team GRT iniziano invece a lottare tra di loro, ma l’esito è disastroso: Gardner sbaglia la frenata alla 4 e centra in pieno il compagno di squadra, causando la caduta di entrambi.

Dopo aver finalmente ripassato Lowes, “Razga” cerca di ricucire il secondo e mezzo di distacco che lo separa da Rinaldi, ma il riminese è bravo a mantenere invariato il gap con un ritmo costante. E’ dunque il turno di Locatelli, con tre giri ancora da compiere, di attaccare il fratello di Sam, ma egli si difende egregiamente.

L’ultimo tentativo di attacco disperato di “Loka” giunge alla 4, ma a Lowes basta incrociare la traiettoria per tornare davanti all’ex-campione SSP. Bautista, nel frattempo, vola indisturbato verso la sua seconda vittoria stagionale, regalando insieme a Rinaldi la doppietta al team Aruba.it.

Razgatlıoğlu fa quel che può arrivando terzo, poi troviamo Lowes, Locatelli, Öttl e Rea, che ha fatto fatica persino a mantenere il ritmo del pilota tedesco. Terminano la zona punti della Sprint Iker Lecuona ed Axel Bassani.

Grazie ai due successi incamerati, Bautista è ora a punteggio pieno (37 punti) e gode di un margine di 14 lunghezze sui due principali antagonisti, Rea e Razgatlıoğlu. Locatelli li segue a quota 18.

Ecco i risultati della SP Race di Phillip Island e la classifica aggiornata.

Fonte immagine: arubaracing.it

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