Brembo

SBK | GP Aragona 2022, Gara 2: doppietta di Álvaro Bautista e della Ducati

di Alyoska Costantino
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Pubblicato il 10 Aprile 2022 - 15:22
Tempo di lettura: 4 minuti
ARTICOLO DI ARCHIVIO
SBK | GP Aragona 2022, Gara 2: doppietta di Álvaro Bautista e della Ducati
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Domenica da sogno per lo spagnolo, che festeggia così la sua 100a gara in SBK. Rea e Razgatlıoğlu di nuovo secondo e terzo.


Il primo appuntamento del campionato SBK 2022 va in archivio con la doppietta domenicale di Álvaro Bautista e del team Ducati Aruba.it Racing. E’ lo spagnolo di Toledo, al ritorno in Ducati dopo un biennio deludente in Honda, a sorridere al termine del GP Aragona, vincendo anche Gara 2 dopo la vittoria conquistata stamattina nella SP Race. E’ stato un ottimo modo anche per festeggiare la sua 100a gara in questo campionato.

I piloti a podio non sono cambiati rispetto alle altre due gare corse in questo fine settimana. Jonathan Rea ha concluso al secondo posto ottenendo 20 preziosi punti nella generale (nonostante abbia perso la testa del campionato), mentre Toprak Razgatlıoğlu ha completato il weekend con tre terzi posti. Michael Ruben Rinaldi è giunto quarto, in difficoltà sulle gomme nel finale.

LA CRONACA

Al via Rea parte meglio di tutti dalla seconda casella e comanda fino all’arrivo nel lungo rettilineo, dove Bautista, già al primo giro, lo scavalca e passa davanti. E’ quindi Álvaro a chiudere al comando il primo giro, ma come al solito, in curva 7, il pilota Kawasaki si fa vedere e contrattacca, prendendo il comando. La scaramuccia continua fino al quarto giro, quando Bautista sfrutta nuovamente la potenza della sua Ducati per tornare davanti sul rettifilo più lungo.

Alle loro spalle si trovano Razgatlıoğlu, Rinaldi, Lowes e Bassani. I primi due danno vita ad un altro duello come quello visto stamattina ed in curva 1 il ducatista passa lo yamahista, mettendosi all’inseguimento del duo di testa. Galvanizzato dalla rimonta, Rinaldi attacca in fretta anche Rea, ma arriva lungo in curva 1 e costringe anche l’avversario ad andare in via di fuga; “Johnny” scende al quarto posto. Intanto, con Bautista al comando, il gruppo si sgrana (eccezion fatta per Lowes, quinto e con un buon ritmo).

Dopo un breve botta e risposta col rivale della scorsa stagione, Rea si rimette al terzo posto con un attacco in curva 1, comandando l’inseguimento alle due Ducati al comando. Il ritmo di Bautista, alla lunga, diventa insostenibile per tutti, mentre Rinaldi comincia ad accusare l’usura sugli pneumatici e viene raggiunto in breve dal pilota Kawasaki. Intanto Loris Baz, più staccato, passa in settima posizione superando le due Honda ufficiali, mentre Scott Redding accusa dei problemi in frenata alla sua BMW e si ritrova ultimo, prima di rientrare ai box.

Un errore di Rinaldi in curva 1 apre la porta al nordirlandese, che sale al secondo posto. Il tempo per una rimonta in extremis ci sarebbe, ma nel giro successivo è proprio lui a commettere lo stesso errore e questo permette a Bautista di accumulare 2” di vantaggio su Rea. Rinaldi, intanto, finisce anche nel mirino anche di Razgatlıoğlu e viene superato sempre in curva 1 dalla staccata furibonda del turco.

Negli ultimi giri le posizioni di testa si congelano ed Álvaro Bautista va così a vincere indisturbato il GP Aragona Gara 2, davanti a Rea e a “Razga”. Rinaldi porta a casa un altro quarto posto sulla seconda Ducati, poi Lowes, il primo dei privati Bassani, Baz, Vierge, Gerloff e Lecuona. Punti anche per Mahias, Laverty, Öttl, Tamburini e Mykhalchyk.

Nella generale piloti Bautista ora comanda con 57 punti e tre di vantaggio sul #65, mentre il campione del mondo dista 18 punti ma con molte possibilità di recuperare nei prossimi round. Ducati comanda anche nelle classifiche costruttori (57 a 54 sulla Kawasaki) e team (89 a 69, sempre sul team ufficiale Kawasaki).

Per il secondo round bisognerà attendere due settimane, quando il mondiale Superbike farà tappa ad Assen per il GP Olanda. Si tratta di uno dei terreni di caccia prediletti di Rea, ma non bisogna dimenticare la doppietta di Bautista su Ducati avvenuta nel 2019. Razgatlıoğlu non ha invece grandi ricordi di questa gara, ripensando allo strike patito per mano di Garrett Gerloff lo scorso anno.

Qui i risultati di Gara 2 SBK e la classifica piloti dopo il primo GP.

Fonte immagine: arubaracing.it


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