Dopo l’incidente con Mahias in Gara 2, Sykes è rimasto all’ospedale di Catalogna per accertamenti. In dubbio la sua partecipazione a Jerez.
Nel giro di poche ore il weekend a Barcellona di Tom Sykes è passato dall’esaltazione per la Superpole di sabato mattina alla disfatta delle tre gare, di cui due terminate per incidenti causati da altri piloti.
Il secondo, avvenuto in Gara 2 con Lucas Mahias, è stato piuttosto preoccupante ed ha messo il risultato sportivo in secondo piano, poiché Sykes ha riscontrato un trauma cranico ed una commozione cerebrale. Durante il GP il pilota della BMW è stato portato all’ospedale di Catalogna, dove è rimasto anche quest’oggi.
Ulteriori analisi hanno scongiurato la presenza di altre lesioni, ma l’inglese dovrà comunque rimanere in Catalogna almeno fino a mercoledì. A questo punto è in dubbio la sua partecipazione al GP di Spagna a Jerez de la Frontera, previsto per questo fine settimana.
Marc Bongers, direttore sportivo di BMW Motorrad, ha dichiarato: “Siamo costantemente in contatto con Tom, è di buon umore ed è tornato, come suo solito, a fare battute. Siamo contenti del fatto che abbia superato questo incidente relativamente bene. Resta sotto osservazione a causa di una seria commozione cerebrale ma non sono state riscontrate ulteriori lesioni. Ora dobbiamo attendere e vedere come sarà il prossimo weekend. Appena avremo maggiori informazioni le comunicheremo. Vogliamo ringraziare i commissari di pista, lo staff medico del circuito e dell’ospedale e tutti coloro che hanno aiutato Tom così efficacemente dopo la caduta e che stanno continuando ad aiutarlo”.
Fonte immagine: bmw-motorradworldsbk.com
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