Dopo la dominanza assoluta di Ducati nei primi round del campionato SBK 2023, FIM e Dorna hanno optato per una ridefinizione dei limiti ai giri motore. Kawasaki guadagna i tanto agognati 250 giri/minuto.
Proprio nel giorno della notizia del rinnovo del contratto tra Álvaro Bautista ed il team Ducati Aruba.it Racing, è arrivato un annuncio decisamente meno dolce per la Casa di Borgo Panigale in SBK. A partire dal Round Catalogna di questo fine settimana, verrà rivisto il Balance of Performance del campionato delle derivate, basato sulle limitazioni ai giri motore delle moto omologate.
Per più di due anni gli standard posti per le moto iscritte non erano mai stati variati, ma a seguito del dominio incontrastato da parte del binomio Bautista-Ducati la Federazione Internazionale di Motociclismo e l’Organizzazione SBK di Dorna hanno optato per ritoccare alcuni di questi dati per rendere più equa la lotta in pista.
Le Ducati Panigale V4R, da 16.100 giri/minuto, subiranno un abbassamento del limite di 250 giri come previsto dal regolamento al punto 2.4.2.3, scendendo così a 15.850. Allo stesso tempo Kawasaki, in grande difficoltà in questo inizio di stagione (anche con la propria punta di diamante Jonathan Rea), potrà godere di 250 giri/minuto in più, salendo così a 14.850.
Non saranno i 500 giri sperati da un po’ di tempo dalla Casa di Akashi, ma si tratta quantomeno di una piccola boccata d’ossigeno per le “Verdone” in termini di potenza. Solo la tappa di Barcellona, però, darà una vera risposta all’efficacia di questi accorgimenti regolamentari.
Fonte immagine: worldsbk.com
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