Non solo tappe europee per Ray nel 2024, l’ex-campione del BSB si affaccia alla stagione ventura di SBK con aspettative più alte.
Perdere Bradley Ray dopo un solo anno sarebbe stato un duro colpo anche per un mondiale SBK 2024 parecchio ricco di spunti e tematiche, ma fortunatamente questo rischio è stato scongiurato quest’oggi con l’annuncio avvenuto da parte del team Yamaha Motoxracing.
Nella prossima stagione, la terza per la squadra italiana nella categoria massima delle derivate, il team Motoxracing affronterà per la prima volta anche le tappe extraeuropee, approfittando anche di un calendario estremamente focalizzato sul Vecchio Continente (solo l’apertura stagionale si disputerà in Oceania, col classico Round d’Australia a Phillip Island).
Bradley Ray, ex-campione del BSB, si appresta quindi ad affrontare la sua prima annata completa nel mondiale, grazie al rinnovo avvenuto con la compagine nostrana per il prossimo anno.
Queste sono le parole del #28: “Sono davvero felice di restare con la Yamaha e con il team Motoxracing nella stagione 2024. So che è importante stare insieme un secondo anno per completare la nostra maturazione e per mostrare tutto il nostro potenziale! Insieme abbiamo raggiunto ottimi risultati nel 2023 e sono quindi entusiasta di ripartire da questo. Sono super felice di poter disputare l’intero campionato, e penso che questo sarà molto vantaggioso per me nel 2024. Voglio dire un enorme grazie a tutta la Yamaha, a Sandro ed al team Motoxracing per avermi concesso un secondo anno ed un’altra opportunità di restare nel mondiale. Ci vediamo in Australia”.
Ecco, invece, le parole di Carusi, soddisfatto del rinnovo: “Sono contento di continuare il percorso intrapreso lo scorso anno con Bradley in SBK. Lo scorso anno il suo intervento chirurgico ha rallentato la nostra crescita, ma nella prima parte della stagione avevamo dimostrato che insieme potevamo essere competitivi. Sono fiducioso sia nella sua piena ripresa che nella possibilità di toglierci delle soddisfazioni nel campionato 2024”.
Nel gioco del mercato piloti SBK restano, quindi, le sole Kawasaki private di Puccetti Racing, Orelac Racing e TPR Pedercini da assegnare; la prima ha già un chiaro indiziato, ovvero Tito Rabat per un rientro nel mondiale Superbike in pianta stabile.
Fonte immagine: motoxracing.net
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