SBK | Bradley Ray firma con Yamaha Motoxracing per il suo debutto iridato nel 2023

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di Federico Benedusi @federicob95
30 Novembre 2022 - 11:10
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Il campione britannico si affaccia sulla scena mondiale con il team indipendente di Yamaha: correrà i Gran Premi europei

Dopo un buon 2022 di esordio in SBK con Roberto Tamburini, il team Yamaha Motoxracing ha deciso di puntare in alto per la prossima stagione del mondiale delle derivate di serie. Il nuovo acquisto della scuderia italiana è nientemeno che il campione britannico Bradley Ray, che debutterà full-time sulla scena iridata restando in sella alla fidata YZF R1.

Il 25enne di Ashford ha vinto quest’anno, al sesto tentativo, il prestigioso BSB con il team OMG Racing. Pur conquistando solo due vittorie nei tre round dello Showdown, la striscia pressoché indisturbata di top 4 nella regular season (con sette successi) gli ha consegnato un vantaggio importante per l’inizio della fase di playoff che Ray è stato naturalmente impeccabile nel conservare.

Il palmarès di Ray conta già una presenza nel mondiale SBK. Nel Gran Premio di Gran Bretagna del 2018 a Donington, il britannico corse infatti sulla Suzuki GSX-R 1000 del team Buildbase concludendo le due manche al 14° e al 15° posto in una condizione tecnica decisamente inferiore anche rispetto ai team privati della serie iridata.

Come nel 2022, il programma di Motoxracing prevede solo la disputa degli appuntamenti europei. La squadra di Sandro Carusi entrerà quindi in scena dal terzo round ad Assen, saltando Australia e Indonesia, e diserterà la trasferta finale in Argentina in attesa di conoscere il 12° e non meglio specificato appuntamento della stagione 2023.

Queste le dichiarazioni di Ray: “Dopo quella che è stata per me una stagione incredibile, nella quale pur essendo al debutto con la Yamaha, ho ottenuto nove vittorie e 23 podi, laureandomi campione della SBK britannica, sono assolutamente felice che la Yamaha mi abbia premiato offrendomi questa grande opportunità di entrare a far parte del team Yamaha Motoxracing WorldSBK.

Sognavo di diventare campione del mondo SBK sin dal mio debutto in gara quando avevo tre anni, e sono assolutamente consapevole che questo non sarebbe stato possibile senza il supporto di un produttore come Yamaha e senza il team del quale ho fatto parte. Sono ansioso di iniziare a correre nel WorldSBK e spero di seguire le orme di molti dei piloti britannici che hanno avuto successo in questo campionato. È tempo di puntare al prossimo titolo, passo dopo passo!”.

Il responsabile di Yamaha Motor Europe, Andrea Dosoli, ha aggiunto: “Uno degli obiettivi della Yamaha è quello di dare ai nostri piloti dei campionati nazionali l’opportunità di correre sul palcoscenico del campionato del mondo. Dopo aver disputato un’incredibile prima stagione sulla R1 nel British SBK, Bradley ha dimostrato di meritare pienamente un posto sulla griglia del mondiale SBK 2023.

Negli anni ha dimostrato di possedere grande abilità e costanza in gara, doti che quest’anno gli hanno permesso di assicurarsi il titolo nazionale. Siamo sicuri che saprà adattarsi velocemente al mondiale, come ha saputo fare fino ad ora nel corso della sua carriera. Il Team Yamaha Motoxracing WorldSBK gli offrirà sicuramente la migliore assistenza possibile, per permettergli di lottare per i migliori risultati”.

Carusi, team principal di Motoxracing, ha concluso così: “Sono molto contento di accogliere Bradley nel nostro Team e che Yamaha ci abbia scelto per seguirlo nel suo esordio nel mondiale SBK. Sono convinto che insieme potremo fare un ottimo lavoro. Ringrazio Yamaha per il supporto che ci ha concesso e soprattutto per la fiducia che ha riposto in noi, dopo un solo anno in SBK”.

Immagine copertina: Yamaha Media Center

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