Il due volte campione della SBK non correrà con Ducati per la prossima stagione, ma vuole essere sulla griglia 2026.
In un’intervista ai microfoni di WorldSBK.com, Álvaro Bautista ha svelato quel che sarà il proprio futuro in chiave 2026, nello specifico ciò che è la sua attuale situazione col team Ducati Aruba.it. Il lungo sodalizio tra lo spagnolo e la Casa di Borgo Panigale, iniziato nel 2019 e ripreso dal 2022 ad oggi, si appresta a terminare.
Queste sono state le parole del #19: “Come avevo detto a Most, intendo continuare a correre dato che mi sento bene. Mi sento pronto sia fisicamente che mentalmente, mi sento abbastanza forte per lottare per dei buoni risultati. Avevo firmato con Ducati per il 2025 e il 2026 ma con la possibilità per entrambe le parti di sciogliere il contratto. Da parte mia ho comunicato al team che ero felice e che volevo continuare dato che, nonostante le regole, stiamo lavorando e arrivando a una buona performance. Da parte sua, Ducati ha detto di non voler accettare le condizioni che avevamo sottoscritto e quindi ha sciolto l’accordo; questo è tutto quello che posso dire, dato che, se volete saperne di più, dovete chiedere a Ducati”.
“Mi sento bene e competitivo sulla moto e il mio obiettivo è ancora quello di continuare a correre. Per l’anno prossimo sono libero. Al momento sono un pilota Ducati e voglio fare del mio meglio; voglio fare bene in questo che è il nostro weekend di casa. Questo è tutto quello che posso dire”.
Dopo i due titoli conquistati nel biennio 2022-2023, Bautista si appresta quindi a lasciare Ducati, come ci aveva già fatto intuire Nicolò Bulega nella nostra intervista esclusiva pubblicata ieri. Tuttavia, Álvaro punta ad essere sulla griglia della massima categoria delle derivate anche per il prossimo anno ed un due volte iridato, per quanto oltre la soglia dei quarant’anni, può essere comunque parecchio appetibile sul mercato piloti.
D’altro canto, resta da capire chi sarà il pilota Ducati ufficiale per il prossimo anno. Con Danilo Petrucci dettosi contento della propria situazione in Barni Racing, potrebbe essere Andrea Iannone a passare sulla sella di Aruba.it Racing, nonostante le prestazioni di “The Maniac”, quest’anno, siano state inferiori a quelle del 2024.
Fonte immagine: arubaracing.it
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