RiMS Racing: buona la prima per un prodotto made in Italy

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Tempo di lettura: 4 minuti
di Andrea Ettori @AndreaEttori
30 Agosto 2021 - 21:13
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L’Italia videoludica scende in pista con RiMS Racing, il nuovo e primo progetto firmato da RaceWard Studio. Una vera e propria simulazione di guida a due ruote che permette ai giocatori anche di sviluppare, cambiare e modificare ogni piccola parte della propria moto. Un vero spasso per tutti quelli che non amano solo “mettere le mani” sul joystick per giocare ma prestano attenzione anche alla tecnica della moto.

QUALITÀ E PERSONALIZZAZIONE

La personalizzazione, sia del pilota che del mezzo meccanico, sono uno dei principali motivi di interesse di RiMS. Le moto a disposizione sono soltanto otto per una chiara scelta dello sviluppatore, che ha preferito non fare il classico passo più lungo della gamba concentrandosi invece su uno sviluppo anche dei contenuti, che sicuramente porterà dei DLC in futuro.

Le moto, ricreate in maniera splendida, che troviamo in RiMS sono Aprilia RSV4, BMW M 1000 RR, Suzuki GSX-R1000 R, Honda CBR1000RR, Kawasaki Ninja ZX-10RR, Yamaha YZF-R1, Ducati Panigale V4 R e MV Agusta F4 RC. Un parco moto comunque di tutto rispetto, che trasporta nel videogioco le migliori Superbike presenti sul mercato.

I tracciati sono in tutto 14 e tra questi spiccano Silverstone, Suzuka e il Paul Ricard, ma vi sono anche scenari stradali ripresi da cinque location differenti: Stati Uniti, Australia, Norvegia, Spagna e Italia. In questi bisognerà semplicemente raggiungere il punto B partendo dal punto A ed ogni layout sarà disponibile anche nella versione inversa per una maggiore varietà di guida e difficoltà.

Sul fronte delle modalità, ovviamente la carriera è quella con le caratteristiche più “golose”. Sono 70 eventi da completare e grazie a questi ci sarà la possibilità di accumulare denaro e abilità per sviluppare la propria moto. La carriera possiede un discreto appeal e non si ha mai la sensazione di annoiarsi durante il suo proseguimento. La fase di sviluppo della moto è gratificante e fondamentale per aumentare la competitività del nostro mezzo meccanico. Nelle varie modalità troviamo anche la Gara Singola, il Test Privato e la sezione Accademia, che offre diverse sfide e obiettivi sbloccabili una volta completati nella modalità Carriera e che possiamo riaffrontare per migliorare la nostra qualità di guida. Presente anche la modalità Multiplayer, per sfidare amici non solo in gare singole.

GRAFICA SOTTO LE ATTESE

Ci si aspettava qualcosa di più dal comparto grafico di RiMS Racing, che gira su KT Engine. Testato su Xbox Series X, questo motore grafico non fornisce alle console di nuova generazione una risposta qualitativamente elevata. Qualche bug è presente e in generale, facendo un confronto con WRC (che gira sempre su KT Engine) diverse texture potevano avere un grado di qualità migliore. Eccezionale il sound, con il rumore dei motori ricreato fedelmente e una splendida qualità audio anche nelle diverse telecamere.

SIMULAZIONE OK

RiMS Racing non è un arcade e di questo ci si rende conto da subito. I tre livelli di difficoltà aiutano o agiscono in base alle nostre preferenze di guida. Così come capita spesso con i giochi a due ruote, che siano più tendenti all’arcade oppure alla simulazione, l’apprendimento step by step è fondamentale. La guidabilità della moto risulta piacevole e chilometro dopo chilometro il feeling con la moto aumenta soprattutto in frenata, che in tanti casi è la parte più difficile in un gioco di questo tipo. Rivedibile l’IA, piuttosto pasticciona e non propriamente simile alla realtà. Ottima la funzione CSM (Controllo Stato Moto) che permette di controllare direttamente in sella alla moto, in tempo reale, l’usura delle componenti montate, adattando di conseguenza il nostro stile di guida oppure decidendo di cambiare il setup.

COMMENTO FINALE

RiMS Racing voleva proporre una simulazione di guida a tutti gli effetti e RaceWard Studio ha centrato questo obiettivo. Non è sicuramente il gioco più bello da vedere, ma il lavoro fatto merita rispetto e un grande in bocca al lupo.

PRO
Buona la prima, in generale
Personalizzazione moto
Confidenza con il mezzo

CONTRO
Grafica non al top
Qualche bug
IA rivedibile

VOTO 7.5

Immagini: screenshot

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