Il Consiglio Mondiale della FIA ha ratificato ufficialmente il calendario per la stagione 2014 di Formula 1: come previsto sono spariti i Gran Premi di Corea, Messico ed America (New Jersey), originariamente presenti nella prima bozza di calendario rilasciata in settembre, quindi l’anno prossimo i Gran Premi saranno ancora una volta 19.
Come noto, alla base dell’uscita di scena della gara di Yeongam ci sono i problemi finanziari che hanno colpito gli organizzatori fin dalla prima edizione del Gran Premio, mentre le due gare nordamericane sono saltate perchè i due impianti (uno permanente, l’altro cittadino) non sono ancora pronti per ospitare una gara nella prossima stagione; tuttavia, mentre il Gran Premio d’America assume sempre più i contorni di un bluff, visto che è già la seconda volta che viene cancellato dal calendario, ci sono buone possibilità che nel 2015 la Formula 1 faccia effettivamente ritorno in Messico, una volta che saranno completati i lavori di ammodernamento dell’impianto dedicato alla memoria dei fratelli Rodriguez.
Oltre all’eliminazione di queste tre gare, il calendario pubblicato oggi presenta delle lievi differenze rispetto alla prima bozza nella sua parte finale: il Gran Premio di Abu Dhabi, previsto originariamente per il 26 ottobre, è stato spostato al 23 novembre e sarà l’ultima gara della stagione, mentre i Gran Premi degli Stati Uniti e del Brasile sono stati anticipati al 2 e al 9 novembre.
Il calendario
16 marzo | Australia |
30 marzo | Malesia |
6 aprile | Bahrain |
20 aprile | Cina |
11 maggio | Spagna |
25 maggio | Monaco |
8 giugno | Canada |
22 giugno | Austria |
6 luglio | Gran Bretagna |
20 luglio | Germania |
27 luglio | Ungheria |
24 agosto | Belgio |
7 settembre | Italia |
21 settembre | Singapore |
5 ottobre | Giappone |
12 ottobre | Russia |
2 novembre | Stati Uniti |
9 novembre | Brasile |
23 novembre | Abu Dhabi |
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