Dopo una lunga preparazione per quello che è considerato l’evento più importante dell’anno in ambito Endurance per i costruttori tedeschi, Raffaele Marciello è giunto sul lungo e tecnico circuito del Nurburgring per correre la 24H. Il ticinese ha preso parte all’evento come portacolori di Mercedes-AMG a bordo della gialla Mercedes AMG GT3 numero 4 del Team HRT assieme ai compagni Stolz, Ellis e Mortara.
Grazie al lavoro svolto nelle precedenti gare di qualificazione, l’equipaggio aveva già ottenuto la blue light sinonimo di accesso diretto alla superpole di Venerdì. Le sessioni antecedenti la superpole sono state utilizzate pertanto dalla squadra per affinare gli ultimi dettagli in preparazione al grande evento.
Dopo le varie sessioni di qualificazione, è giunto il momento della superpole, sessione riservata alle diciannove vetture più veloci in pista per contendersi la pole position; Raffaele Marciello si è imposto sull’intera concorrenza con una pole position straordinaria, stabilendo anche il record assoluto su questo tracciato.
In gara, la partenza ha visto Raffaele mantenere la prima posizione per i primi giri, prima di retrocedere in quarta posizione a causa dello strapotere di Lamborghini e Ferrari, molto più rapide sul dritto. Recuperato sino alla seconda posizione, ha poi dovuto una scontare una penalità di trenta secondi al pit stop a causa di una irregolarità commessa nel pit stop precedente. Lasciato il volante a Stolz, il tedesco ha condotto in seconda posizione per poi lasciare il volante a Mortara. Lo svizzero, a digiuno da questa gara da parecchio tempo, è scivolato in quinta piazza lasciando poi le redini a Ellis. Il tedesco si è portato in quarta piazza prima di commettere un errore andando in testacoda senza fortunatamente toccare pesantemente il rail.
Con la macchina non pesantemente danneggiata, ha poi continuato Marciello che è entrato in pista con il coltello tra i denti recuperando parecchio distacco con la testa della corsa. Salito Stolz, si è alternato al volante nella notte con Ellis stabilizzando la quarta posizione, prima di lasciare il volante a Marciello all’alba che, con un bel sorpasso, si è portato in terza posizione. Dopo due ore, Stolz è tornato alla guida, uscendo dai box però in quarta posizione ma recuperando il terzo posto nel corso del proprio stint. Tornato al volante Marciello a quattro ore dal termine, non ha fatto altro che mettere al sicuro il terzo posto, posizione portata a casa dal compagno Stolz nelle ultime due ore di gara.
Si conclude dunque con il podio questa 24H del Nurburgring per Raffaele Marciello, primo tra le vetture
Mercedes AMG e sul terzo gradino del podio dietro alle velocissime Ferrari e BMW che meglio hanno gestito il Balance of Performance nascondendosi sin dalle prime sessioni di qualificazione.
Terminato questo appuntamento, Raffaele tornerà in pista tra due giorni per i test ufficiali in preparazione alla 24H di Spa-Francorchamps per poi recarsi direttamente a Donington per il secondo appuntamento del British GT.
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