Il Gran Premio della Cina è oramai conosciuto per le sue gare caratterizzate principalmente dalle strategie sulle gomme. Le mescole scelte sono le Medium e le Soft, che secondo Pirelli ben si sposano alle caratteristiche del circuito e al clima.
Paul Hembery: “Il tempo in Cina tende a essere piuttosto imprevedibile, per quanto generalmente le temperature sono più fresche di quelle in Malesia. L’anno scorso, abbiamo avuto condizioni meteo piuttosto stabili, mentre negli anni precedenti abbiamo avuto condizioni più altalenanti. La gomma più sollecitata a Shanghai è quella anteriore sinistra, mentre la trazione richiede molto alle gomme posteriori. Per quanto nella storia del Gran Premio della Cina non abbiamo mai avuto un Gran Premio caldo, vedendo lo storico delle condizioni meteo, potenzialmente potrebbe accadere. Questo renderebbe le cose molto difficili per le gomme. Da un punto di vista delle strategie, potremmo avere una gara a due soste”.
Secondo la Pirelli, le temperature fresche potrebbero dare problemi di graining con entrambe le mescole, il che accelererebbe il degrado delle gomme, specialmente quelle anteriori. In termini di tempi sul giro, le due mescole potrebbero avere differenze che vanno dal secondo e due decimi, al secondo e quattro decimi.
Per la gara di questo weekend, sono previste temperature tra gli 11 e i 15 gradi, e il meteo prevede giornate parzialmente nuvolose, con il 10% di probabilità di pioggia nella giornata di domenica.
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