Continua a tenere banco il dibattito sull’introduzione, o meno, di abitacoli chiusi in Formula 1 e, in generale, nelle categorie motoristiche a ruote scoperte. Stavolta ha preso la parola Philippe Bianchi, padre di Jules, intervistato dalla BBC: “[La proposta di] chiudere gli abitacoli, per me, è una cosa molto positiva. Tuttavia, per l’incidente di Jules, non è lo stesso perché, come mi ha spiegato un medico, non [gli è stato fatale] tanto l’essere stato colpito da qualcosa in testa, quanto la decelerazione che era stata troppo violenta, e un abitacolo chiuso non avrebbe cambiato nulla.
Secondo Philippe Bianchi, l’introduzione di un abitacolo chiuso sarebbe la naturale evoluzione del motorsport: nonostante sarebbe stato inutile per salvare la vita di suo figlio, avrebbe potuto, per esempio, salvare quella di Justin Wilson, deceduto quest’anno durante la 500 miglia di Pocono dopo essere stato colpito alla testa dal musetto perso dalla vettura di Sage Karam.
AVVISO: Se vuoi ricevere le notifiche dei nuovi articoli pubblicati, scegliendo tu per quali categorie abilitare gli avvisi, collegati al nostro NUOVO GRUPPO TELEGRAM
Stai visualizzando da visitatore. Accedi o registrati per navigare su P300.it con alcuni vantaggi
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.
Supporta P300.it
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi sostenere il nostro lavoro, puoi aiutarci con un piccolo contributo.P300.it è una realtà totalmente indipendente, il tuo supporto è per noi importante.