Sergio Perez non ci sta e torna all’attacco contro la Pirelli, in merito all’episodio che lo ha visto protagonista durante il Gp di Corea. Al 31° giro lo pneumatico anteriore destro del messicano è esploso in pieno rettilineo, con il battistrada che è volato via, costringendo il pilota ad una sosta aggiuntiva ai box e la direzione gara a far entrare in pista la vettura di sicurezza, a causa dei detriti rimasti sul tracciato.
“E’ inaccettabile” ha dichiarato “vedere gomme che esplodono così. Credo che le squadre e i piloti non debbano permettere che ciò accada. Certo, il degrado di uno pneumatico fa parte delle corse, oggi in Formula 1 funziona così. È un fatto con il quale sia i team che i piloti devono convivere, cercando di tirarne fuori il massimo.”
“Ma questa è la prima volta che ci viene detto che un bloccaggio può causare un‘esplosione.” La critica di Perez fa riferimento alla risposta ufficiale diramata dalla Pirelli. “E ci vengono anche a dire che è normale. Secondo me, però, non è normale per niente. Durante le gare vediamo un sacco di bloccaggi, siamo in Formula 1, è normale che accada così. Ma non è normale vedere un’esplosione del genere con il battistrada che si stacca dalla struttura dello pneumatico. Le squadre e i piloti non possono accettare che accada.”
---
Stai visualizzando da visitatore. Accedi o registrati per navigare su P300.it con alcuni vantaggi
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.