National | Sexton domina a Unadilla e torna in testa al campionato

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di Federico Benedusi @federicob95
13 Agosto 2022 - 23:53
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Doppietta senza appello del pilota Honda su Tomac, che rende la leadership della classifica; dal caos della 250cc spunta di nuovo Shimoda


Anche quest’anno Unadilla si è rivelata essere tappa cruciale del National. Il circuito newyorkese si è confermato come uno dei più selettivi al mondo e se in 450cc è andato in scena un altro capitolo del grande confronto a due tra Chase Sexton ed Eli Tomac, la 250cc ha proposto due manche caotiche che hanno messo in difficoltà anche i migliori piloti della categoria.

Successo netto per Sexton nella classe regina. Il pilota Honda ha letteralmente rovesciato l’andamento della stagione, che prima della pausa aveva visto un Tomac in grande controllo nonostante un margine esiguo nella classifica di campionato. Una graduatoria che si è invece rovesciata subito, in virtù del doppio successo del #23 davanti al campione del Supercross.

Due vittorie che hanno seguito lo stesso copione: partenza fulminea di Tomac a fronte di un Sexton tentennante, che poi però è riuscito a recuperare il suo avversario forte di un passo di gara decisamente migliore. Il pilota Yamaha non è mai riuscito a reagire agli attacchi della Honda del pilota dell’Illinois, che una volta preso il comando si è involato verso la bandiera a scacchi.

Anche in questa occasione quindi Tomac non ha raggiunto la sua 100esima vittoria da professionista ma soprattutto non è riuscito a sfatare il tabù di Unadilla, pista su cui non ha mai vinto in 450cc dopo il successo del 2013 in 250cc. Sexton ha ricucito il gap di sei punti precedenti questa giornata, portandosi avanti di una lunghezza a tre round dal termine.

Gradino più basso del podio per Jason Anderson, terzo in entrambe le manche e autore di una prestazione tanto inferiore ai primi due quanto superiore a tutto il resto del gruppo. “El Hombre” ha messo un ulteriore sigillo anche sul piazzamento in campionato, con un Ken Roczen che anche oggi non è riuscito ad uscire dalle sabbie mobili di un periodo molto difficile.

Il tedesco ha terminato sesto e settimo, riguadagnando la quinta posizione in gara-1 solo per effetto di una penalità inflitta a Ryan Dungey. Il #5 ha dunque portato a casa due seste posizioni mentre ai piedi del podio assoluto si è collocato Aaron Plessinger, settimo e quarto. In ottica Nazioni è invece crollato Christian Craig, irriconoscibile a Unadilla con un 11° e un nono di manche.

Positivo il ritorno alle gare di Dylan Ferrandis, quarto in gara-1 dopo l’holeshot e decimo in gara-2. Molto meno bene i piloti Husqvarna, lontanissimi dagli altri top riders ufficiali: Malcolm Stewart, che non partecipava ad un evento del National da otto anni, ha terminato 15° assoluto (14-16) precedendo il compagno di squadra Dean Wilson (19-13).

La classifica generale dice quindi 409 a 408 per Sexton su Tomac, in un campionato che da sabato prossimo ripartirà completamente da zero con previsioni e punti di vista del tutto differenti rispetto a quanto analizzato alla pausa che ha separato Washougal e Unadilla. Per il terzo posto la forbice tra Anderson e Roczen si è invece aperta a 21 lunghezze.

Jo Shimoda è uscito vincitore da due manche di autentico caos in 250cc, grazie ad una netta vittoria in gara-1 e ad un faticoso terzo posto in gara-2 dopo una caduta. Il giapponese di Kawasaki Pro Circuit ha dovuto reagire ad una cattiva partenza nella seconda manche ma è stato in parte aiutato dal sabato nero dei fratelli Lawrence, i quali hanno patito ogni genere di intoppo tra cadute e problemi meccanici.

Sicuramente ne ha combinate di tutti i colori Jett, caduto per tre volte in due manche a fronte di numeri (sia in pista che al cronometro) che lasciavano presagire un dominio netto. L’unica nota positiva per il campione in carica e leader del campionato, settimo e secondo di manche e giù dal podio assoluto, è quella di avere portato a termine la giornata senza ossa rotte, su una pista che non perdona la minima mancanza di concentrazione. Dopo un buon secondo posto in gara-1, invece, Hunter ha patito un improvviso e non meglio precisato problema tecnico sulla sua Honda: a seguito di qualche minuto di terrore, forse con la leva del freno posteriore malfunzionante a causa di un sasso, il maggiore dei due fratelli australiani ha ripreso ritmo ma non è andato oltre un quinto posto per il terzo di giornata.

Occasione colta solo in parte da Justin Cooper, dominatore “gates to flag” della seconda manche dopo avere gettato alle ortiche la prima. In entrambe le corse il pilota di casa ha sfoderato la sua arma migliore, ossia le partenze, ma in gara-1 la sua fuga è durata meno di un giro completo prima di una caduta che lo ha costretto ad un recupero conclusosi al quinto posto. Al di là di una potenziale doppietta sfumata, i pessimi risultati del compagno di squadra (ma non di classe) Craig potrebbero avere sciolto qualche riserva in più in vista delle convocazioni statunitensi per il Nazioni.

Anche in 250cc il pubblico americano ha potuto riaccogliere un top rider ritrovato, ossia Cameron McAdoo. Il pilota Kawasaki non si è particolarmente distinto nella prima manche, con un 11° posto, ma il duello con Shimoda di gara-2 è stato apprezzato da tutto il pubblico della leggendaria pista di Unadilla. McAdoo ha solo sfiorato il primo podio parziale outdoor della sua carriera, venendo superato dal compagno di squadra all’ultimo giro e terminando quarto.

Best rank di manche per il debuttante Nick Romano, quarto in gara-1 dopo un’altra ottima partenza, ma tra i giovanissimi si è messo in luce anche Ryder DiFrancesco, alla sua prima da professionista a tutti gli effetti dopo il Loretta Lynn disputatosi la scorsa settimana: ottavo posto nella prima corsa per il californiano della Kawasaki. Notizie meno piacevoli per Pro Circuit sono arrivate da Seth Hammaker, caduto pesantemente sempre in gara-1 e rimasto a terra dolorante per diversi secondi.

Il gap tra i fratelli Lawrence in classifica generale si è leggermente ridotto, con Jett che ora precede Hunter 391 a 365. Il pericolo maggiore però arriva da Shimoda, che ora è lontano soli 14 punti da Hunter Lawrence. Piazzamento confermato anche per Cooper, quarto con 316 punti.

Da un tracciato leggendario ad un altro: il round numero dieci del National 2022 andrà in scena a Budds Creek, nel Maryland.

Classifica 450cc:

Campionato piloti 450cc:

Classifica 250cc:

Campionato piloti 250cc:

Immagini: Honda Media Center, Pro Motocross Twitter

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