National | Lawrence doma un redivivo Sexton a Spring Creek

Il campione del Supercross torna al top delle sue possibilità ma sbaglia e l’australiano è irraggiungibile; Hunter Lawrence risale in cattedra nella 250cc

Pur avendo scritto lo stesso esito di sempre, ossia la vittoria di Jett Lawrence, il settimo round del National 2023 a Spring Creek ha riproposto finalmente l’atteso duello tra le Honda grazie ad un Chase Sexton rivitalizzato e più vicino allo stato di forma ideale. L’esito delle due manche del Minnesota, tuttavia, è piuttosto crudo nei confronti del campione del Supercross, autore anche di qualche errore da matita rossa.

Nella prima manche Sexton è finito a terra già nel corso del primo giro, permettendo a Lawrence di formare un gap poi brillantemente ricucito dal pilota dell’Illinois. Mai, però, il #23 è riuscito a portare un vero attacco al compagno di squadra pur avendolo marcato a uomo per diversi minuti, fino a che l’australiano non è riuscito definitivamente ad emergere grazie anche ad una migliore gestione dei doppiati. Passerella finale per il due volte campione National 250cc dopo una seconda caduta da parte di Sexton.

La seconda corsa è iniziata con l’holeshot del vice-campione della 450cc outdoor, sprecato tuttavia dopo poche curve con una piccola sbavatura che ha aperto la strada a Lawrence. Passato qualche giro di tira e molla, il terzo scivolone di Sexton ha chiuso definitivamente la contesa. Il sabato di Spring Creek ha confermato come Sexton abbia di sicuro qualcosa in più da dare, ma l’impressione che aleggia ormai da fine maggio è che anche e soprattutto Lawrence possa a sua volta alzare (e non di poco) l’asticella.

Il resto del plotone della top class ha fatto da contorno, come ormai abitudine. Dylan Ferrandis e Aaron Plessinger si sono contesi il terzo gradino del podio assoluto con un bel duello in gara-2 risoltosi a favore del francese, quinto in gara-1 dopo una pessima partenza. Il “Cowboy” di KTM ha portato a casa due quarti posti per il terzo weekend consecutivo. Quinto Adam Cianciarulo (7-5), anche questa volta in mostra solo per poche tornate prima di sprofondare nuovamente negli abissi di distacchi troppo elevati per la caratura del pilota Kawasaki.

Breve gloria anche per Jason Anderson, terzo nella frazione d’apertura ma costretto subito al ritiro in gara-2 per essere rimasto coinvolto nella caduta di Henry Miller. Con “El Hombre” scivolato decimo assoluto, ne hanno beneficiato nell’ordine Ty Masterpool (8-6), Garrett Marchbanks (6-8), Grant Harlan (9-7) e Fredrik Norén (10-9).

Poco è cambiato nella classifica generale, comandata a punteggio pieno da Lawrence che ha 81 lunghezze di vantaggio su Ferrandis a quattro appuntamenti dal termine. Il pilota Yamaha ha consolidato il secondo posto su Plessinger, distante ulteriori 23 punti.

Le ultime gare della 250cc ci hanno fatto riscoprire una categoria ben più combattuta del previsto o, quantomeno, più di quanto si sia visto fino alla prima manche di Red Bud. La pista di Millville ha riportato al vertice Hunter Lawrence, autore di un’eccezionale performance generale sporcata però dalla caduta al termine del penultimo giro di gara-2.

Fantastica la vittoria della prima corsa, dall’11° posto all’holeshot, ma azzeccatissima è stata pure la scelta della scoop tyre nella frazione conclusiva per cercare di risolvere il problema della partenza. Il maggiore dei fratelli del team Honda ha gettato alle ortiche la doppietta ma non il successo assoluto e nemmeno la ritrovata tabella rossa di leader della generale.

Haiden Deegan, d’altro canto, ha vissuto piuttosto male la sua prima volta da capoclassifica, mettendo a referto solo un settimo posto di giornata con un quinto e un ottavo parziali. Il trend inizia a parlare a sfavore del rookie di casa Yamaha, che probabilmente sta iniziando ad avvertire gli effetti di una prima stagione da professionista vissuta a mille all’ora. La pausa dopo Washougal gli sarà sicuramente utile per ricaricare le batterie.

Lo svarione finale di Lawrence ha offerto su un piatto d’argento la vittoria di gara-2 a Justin Cooper, che in questo modo è riuscito anche a sopravanzare Jo Shimoda al secondo posto assoluto. In gara-1 il newyorkese non è andato oltre il quarto posto mentre il nipponico della Kawasaki è stato beffato dal furioso Lawrence, per poi chiudere terzo nella corsa conclusiva.

Per quanto concerne gli altri piloti in lizza per il titolo cadetto RJ Hampshire ha chiuso quarto (3-6) davanti a Levi Kitchen (7-4) e Tom Vialle (6-5). Dopo il successo della scorsa settimana a Southwick ci si aspettava qualcosa in più dal due volte campione del mondo MX2, che tuttavia non è riuscito a pareggiare il ritmo dei primissimi in questa occasione. Nono posto (11-9) per Austin Forkner, tornato a gareggiare sei mesi dopo l’infortunio rimediato nella prima del Supercross ad Anaheim.

Lawrence si è riappropriato del primato della 250cc con 260 punti a fronte dei 247 di Deegan, dei 240 di Hampshire e Shimoda e dei 239 di Cooper. La quarto di litro è entrata in una fase decisamente calda e l’importante, nelle ultime otto manche, sarà essere costanti e limitare al minimo ogni tipo di incertezza.

Prima di una pausa di due weekend, sabato prossimo il National tornerà sulla costa occidentale per il round di Washougal, Washington.

Classifica 450cc: