National | Jett Lawrence sbanca la 50esima edizione di Red Bud

Nuova doppietta per il fuoriclasse Honda nella leggendaria e festosa pista del Michigan; primo successo da professionista per Deegan in 250cc

Dopo una settimana di pausa, il National è tornato in pista in una Red Bud tirata a lucido per la 50esima edizione dello storico evento professionistico outdoor. Il tracciato del Michigan è stato rivisitato per l’occasione con un nuovo layout, in un’atmosfera a dir poco festosa considerato anche il 4 luglio ormai alle porte, ma l’esito della categoria regina è stato il medesimo già proposto dai quattro round passati.

Jett Lawrence ha messo a segno la quinta doppietta in altrettanti appuntamenti portando ulteriormente avanti la sua striscia di imbattibilità iniziata proprio con il debutto nella classe 450cc. Anche nella location che già lo ha visto grande protagonista al Nazioni 2022 l’australiano del team Honda ha gestito le due manche a piacimento senza mai tentennare di un millimetro, compiendo peraltro un altro passo verso un titolo di cui ormai si può tranquillamente disquisire senza timori di sorta.

Non è bastato il ritorno alle gare di Chase Sexton, peraltro non ancora al 100% della condizione dopo cinque settimane di stop quasi totale. Il campione Supercross ha portato a casa il secondo posto nella prima manche mentre nella seconda ha dovuto cedere a Dylan Ferrandis dopo una piccola scivolata. Il francese della Yamaha si è preso così anche il secondo gradino del podio assoluto, rafforzando analoga posizione in classifica di campionato.

Questo grazie all’assenza di Cooper Webb, caduto mercoledì in allenamento e rimasto fermo per motivi precauzionali. A tenere alti i colori di KTM ci ha pensato il solo Aaron Plessinger, quarto con due quarti di manche davanti ad un altro grande d’America al suo rientro da un infortunio, Jason Anderson. Anche “El Hombre” è parso ben lontano dalla forma ideale, ma nel Michigan è riuscito quantomeno a dare il via alla sua stagione outdoor con un quinto e un settimo posto.

Adam Cianciarulo e l’ormai onnipresente Ty Masterpool hanno fatto il bello e il cattivo tempo. Nella prima manche i due piloti Kawasaki, uno factory e l’altro “da concessionario”, stavano lottando per la terza posizione quando “AC9” è finito a terra e il texano non è riuscito ad evitarlo, causandone il ritiro per un danneggiamento della KX450 ufficiale. In gara-2 è stato invece Masterpool ad imboccare anticipatamente la via dei box per un problema meccanico. Nell’unica frazione portata a termine, entrambi hanno incassato un sesto posto.

Giunti a cinque round su 11, Lawrence è ancora a punteggio pieno e vanta 57 lunghezze di vantaggio su Ferrandis. Il transalpino è più saldamente al secondo posto mentre Plessinger ha ereditato il terzo posto a -19 dal campione 450cc outdoor 2021.

Meno fortunato il maggiore dei fratelli Lawrence, Hunter, che ha perso la sua imbattibilità in 250cc dopo essere rimasto coinvolto nel groviglio creatosi al via di gara-2. Il subitaneo ritiro ha vanificato la prima vittoria in gara-1 della stagione, ma fortunatamente quello che sembrava essere un infortunio al braccio destro è stato scongiurato.

La folla di Red Bud ha accolto con ovazione messianica il primo successo da professionista di Haiden Deegan, secondo nella prima manche e terzo nella seconda. Al di là di quanto sia ragionevolmente considerato speciale “Dangerboy”, il suo primo trionfo assoluto è stato più che mai festeggiato in quanto prima vittoria statunitense nel corso di questo National, proprio a pochi giorni dalla festa nazionale.

A conquistare gara-2 in solitario è stato invece Levi Kitchen, secondo assoluto dopo il settimo posto in rimonta della prima manche. Il pilota del Washington ha condotto la seconda frazione al comando quasi per la sua interezza, scavalcando Deegan già nel corso del primo giro. La festa Yamaha è stata completata da Justin Cooper, due volte quarto parziale e terzo assoluto nonostante cinque punti di penalità in gara-1 (validi solo per la classifica di campionato) per avere ignorato una bandiera medica.

Una collisione fortuita con Ryder DiFrancesco è costato per l’ennesima volta il primo podio americano a Tom Vialle, anche a Red Bud quarto nella classifica riepilogativa. Gran finale di seconda manche per il due volte campione del mondo, che ha scalzato Deegan dalla seconda posizione, ma il nono posto di gara-1 è risultato troppo penalizzante.

Top 5 completata da RJ Hampshire (3-7) davanti a Max Vohland (6-6) e ad un disastroso Jo Shimoda (8-5), protagonista di un’altra caduta in gara-1 e successivamente penalizzato di una posizione per non essersi lasciato sfilare da Cooper durante un fuoripista. Buono l’ottavo posto di Seth Hammaker, alla prima gara stagionale, ed eccellente il decimo del neopro Daxton Bennick, ultimo arrivato in casa Yamaha factory, autore di una sorprendente pole position grazie anche al fatto di avere girato nel primo gruppo di qualifica: i numeri del 17enne del North Carolina, in ogni caso, sono potenzialmente molto buoni.

Il campionato cadetto si è riaperto grazie allo zero di Lawrence in gara-2. Ora l’australiano conduce con appena 11 punti di vantaggio su Deegan, mentre Hampshire ha pagato un primo strappo restando a -33 in terza posizione.

Tra sette giorni il National affronterà l’unico appuntamento sabbioso della sua stagione. Ad attendere i grandi nomi della serie AMA outdoor sarà naturalmente la pista di Southwick.

Classifica 450cc: