La prova di Washougal del National made in USA ha certificato lo strapotere della coppia Chase Sexton-Eli Tomac nella 450 e la conferma al top del campione in carica della 250 Jett Lawrence.
Il binomio Sexton-HRC ha messo fine ai successi di fila, quattro per la precisione, di un lanciatissimo Tomac vincitore della prima manche davanti proprio al numero 23 di casa Honda, dopo una gara clamorosa in cui i due protagonisti del campionato non si sono fatti mancare nulla.
Una caduta di “coppia” nella prima manche, complice un errore di Tomac che ha ostacolato anche lo stesso Sexton, ha ulteriormente alzato l’asticella tra i due che anche nella ripartenza dalle cadute sono stati protagonisti di un sincronismo eccezionale. Sexton e Tomac si sono divisi le due vittorie di manche con il campione Supercross in carica che ha provato in diverse occasioni a passare Sexton in gara-2 senza però riuscire ad affondare il colpo.
Il pilota HRC ha finalmente esultato e portato a casa un risultato che in termini di punti non muove nulla, con il distacco sempre fermo a cinque punti, ma per il morale risulta fondamentale. Con la sosta di qualche settimana prima del ritorno in pista a Unadilla per il finale di stagione, entrambi avranno comunque la possibilità di ricaricare le pile e tornare a battagliare, facendo sostanzialmente un altro sport rispetto ai rivali come nelle ultime gare.
Il primo degli “altri” al traguardo è Jason Anderson, a podio con la sua Kawasaki grazie a un doppio terzo posto di manche che consolida, complice il discreto quarto assoluto di Roczen, la terza posizione in classifica proprio sul pilota tedesco. La top 5 è chiusa da Christian Craig mentre è da segnalare l’holeshot nella prima manche di Ryan Dungey, costretto poi al forfait a causa di un guaio sulla sua KTM. Per lui 12° posto assoluto arrivato grazie al quarto di manche nella seconda frazione.
Nella 250 Jett Lawrence ha conquistato un successo d’intelligenza, conscio del fatto che sul circuito di Washougal non è stato il pilota più veloce di giornata. Il campione in carica ha approfittato dell’errore del fratello Hunter, vincitore proprio davanti a lui nella prima manche, nella seconda frazione. Una piccola caduta che però di fatto ha consentito a Jett di vincere, con un doppio secondo posto, e di consolidare il vantaggio in campionato su Hunter, ora di 28 punti.
Per il #96 un terzo posto che sa di occasione persa per rosicchiare qualche punticino a Jett prima della pausa. Chi si è rivisto finalmente davanti a tutti è Justin Cooper, tornato al successo di manche in gara-2 e a quel livello di competitività che gli riconoscevamo prima degli infortuni dello scorso inverno. Pure in ottica Nazioni, per gli USA il possibile recupero di Cooper può diventare un fattore.
Anche se fuori dal podio con il quarto posto assoluto, Jo Shimoda ha confermato di essere in grande forma e la lotta, ormai diventata consuetudine, contro i fratelli Lawrence ne è la conferma. Pur con i difetti che spesso gli sono riconosciuti, Pro Circuit può comunque ritenersi soddisfatta delle prestazioni del pilota giapponese. Buona top 5 conquistata da Maximus Vohland, nella giornata in cui è arrivata la conferma dell’arrivo in terra statunitense di Tom Vialle (ovviamente con KTM Factory) nel 2023.
Il National si prende ora una pausa, con la gara di Unadilla in arrivo tra due settimane.
Classifica 450
Campionato 450:
Classifica 250
Campionato piloti 250:
Immagini: Honda Racing Global Twitter
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