Ty Majeski vince la TSport 200 a IRP guidando il gruppo per quasi tutta la durata della gara. Il ventottenne in forza a ThorSport ha già ottenuto il passaggio al Round of 8.
Ty Majeski è un pilota spettacolare, su questo ci sono pochi dubbi, ma quello che ha fatto a IRP va oltre ogni previsione. Un dominio assoluto, con il sorpasso decisivo avvenuto al quarantesimo giro, non è da tutti, soprattutto in un tracciato come questo, dove le bagarre sono incentivate dal numero ampio di traiettorie valide. Il passaggio al Round of 8 è stato guadagnato con una prova di forza delle più genuine avvenute negli ultimi anni.
I playoff di NASCAR Craftsman Truck Series stanno per cominciare. L’appuntamento numero 17 del campionato, primo del round of 10, si tiene all’Indianapolis Raceway Park, piccolo ovale situato a breve distanza dal più imponente tracciato che, questa settimana, ospita numerose gare (Cup Series, Xfinity Series ed IndyCar sono le più importanti). Un buon piazzamento qui potrebbe già avvantaggiare i piloti nella rincorsa verso il titolo. L’epoca della gestione è finita: da ora in poi, ogni stage dovrà essere percorso al limite.
L’Indianapolis Raceway Park (anche detto Lucas Oil Raceway, nome ufficiale fino al 2021) è un autodromo situato a Brownsburg, Indiana. IRP è distante appena 15 minuti di auto dalla principale pista della zona, da cui prende parte della denominazione. Aperto nel 1960, l’impianto è composto da uno short track lungo 0.686 miglia (quello su cui si terrà la gara in questione) e da un road course più ampio. L’ovale è caratterizzato da un banking quasi assente e da rettilinei molto corti, che rendono il circuito uno dei più lenti in tutto il calendario. La conformazione del circuito rende comuni gli incidenti e i conseguenti periodi di caution.
La TSport 200 è una gara storica per la Truck Series. L’evento è apparso ininterrottamente nei calendari dal 1995 al 2011, salvo poi venire scartato in favore di tappe da svolgersi sugli stessi tracciati delle classi maggiori. Il ritorno nel 2022, però, ha fatto rinascere il trend delle piste riservate alle stock car con il cassone, che stanno tornando ad occupare posti nel programma di gare dopo tanti anni di assenza. Anche la lunghezza di 200 giri è un classico, visto che è immutata dal 1996.
Sono 39 gli iscritti all’evento, 3 in più rispetto alla capienza massima prevista in gara dalla serie minore. Ogni truck ha a disposizione due giri per siglare il tempo che determinerà la posizione di partenza nella prova del venerdì sera (sabato notte italiana). Christian Eckes, a bordo dello Chevrolet #19 di McAnally-Hilgemann Racing, partirà in pole grazie al crono finale di 22.884″, 8 decimi più lento del record di Joe Ruttman, che regge addirittura dal 2000. Al suo fianco ci sarà un altro contendente al titolo, Ty Majeski, pilota del Ford #98 di ThorSport Racing, solo 38 millesimi più lento del poleman.
La top 10 include molti playoff driver. Heim, Hocevar ed Enfinger, rispettivamente terzo, quinto e sesto al via, hanno ottenuto un best lap nell’ordine del 22.9″. Poco distante il campione in carica, Smith, ottavo, seguito a ruota da Sanchez. Crafton, tredicesimo, conclude la qualifica con 3 decimi di ritardo da Eckes. Deludenti le prestazioni di Rhodes, ventunesimo, e DiBenedetto, ventiquattresimo, distanti oltre mezzo secondo dal pole time. Reaume, Chastain e Williams vengono esclusi al termine delle qualifiche.
La gara
Eckes mantiene la testa al termine del primo passaggio, ma è subito chiaro che è Majeski l’uomo da battere. Il Ford #98 si porta davanti allo Chevy #19 già durante la quarta tornata e comincia la fuga, che, però, non durerà a lungo.
La prima caution, difatti, avviene al giro 15. Deegan e Lewis hanno un’incomprensione in curva 4, si toccano e vanno in testacoda. Lo #04 ha danni alla scocca, mentre il #13 appare come nuovo. La ragazza è protagonista di un altro contatto avvenuto subito dopo. Allo stacco di frizione, il Ford di ThorSport colpisce il #20 guidato da Van Alst, al debutto assoluto nella serie, colpendo la sospensione e costringendolo al ritiro.
La ripartenza vede per una ventina di tornate la lotta per la leadership tra Heim, in grado di sfruttare la maggior velocità data dal basso banking nella traiettoria esterna, e Majeski, che, dall’interno, continua a cercare l’affondo decisivo. Al giro 40, il Ford #98 compie il sorpasso vincente e prende la posizione al vertice. Nel finale di stage si segnalano il contatto fra Enfinger e Garcia, che porta il veterano a strisciare contro le barriere e il bump dato dal leader al doppiato Dye, che percorre tutta curva 2 in derapata.
Ty Majeski vince lo stage 1. Il ventottenne taglia il traguardo con un distacco ampio dal primo degli inseguitori, Heim. Eckes, Riggs, Garcia, Hocevar, Enfinger, Caruth, Tanner Gray e Smith ottengono punti bonus grazie all’ottimo piazzamento raggiunto al termine della fase di gara inaugurale. La neutralizzazione permette a tutti di compiere la prima sosta. Dye torna a pieni giri.
Majeski sembra imprendibile nel corso di un secondo stage in cui i fatti importanti si contano sulle dita di una mano. Il dominatore della giornata può vedere tutti gli avversari dagli specchietti già dalla partenza. Heim, Eckes ed Enfinger non possono nulla contro la furia del #98. Howard si ritira nei box a metà gara per un problema alla sospensione.
Il testacoda di Hacker in uscita di curva 2, avvenuto nel corso del giro 115, neutralizza il secondo stage in anticipo. Majeski guadagna così la seconda stage win di giornata. Prendono punti anche Heim, Enfinger, Eckes, Hocevar, Sawalich, Smith, Tanner Gray, Riggs e Sanchez. Durante la seconda sosta si verifica una violazione delle procedure di sicurezza da parte della pit crew #11, che costringe il proprio pilota a una partenza da fondo gruppo. Van Gisbergen, al debutto nella serie, guadagna il lucky dog.
La fase finale di gara si apre all’insegna del caos. Un’incomprensione in ingresso di curva 3 è la causa del ritiro di Thompson e Boyd. Il truck #5, molto lento, è stato colpito violentemente dal #12. Nonostante l’impegno dei meccanici Tricon, non è stato possibile proseguire. In questo momento rientra ai box anche Ankrum, alle prese con problemi elettrici. Pochi backmarkers decidono di sostare in contemporanea con il lucky dog di Taylor Gray.
La ripartenza che segue non è molto diversa dalla precedente. Un contatto in curva 1 tra Lewis e Deegan fa urtare le barriere esterne al Ford #13. Il ritiro della ragazza permette a Dye di tornare nel lead lap per la seconda volta nel corso della giornata.
L’ultimo stint in regime di bandiera verde proclama una sentenza già annunciata. Majeski non ha rivali e scatta in solitaria verso la vittoria. Più indietro, i piloti ai playoff lottano fra loro per la posizione in modo aggressivo, arrivando spesso al contatto. Fortunatamente, nessuno di loro subirà danni.
Ty Majeski vince in solitaria la TSport 200 a IRP. Eckes, Riggs, Hocevar, Smith, Sawalich, Caruth, Heim, Crafton e DiBenedetto terminano la corsa in top 10, appena davanti a Sanchez ed Enfinger, undicesimo e dodicesimo. Brutto esordio nei playoff per Rhodes, sedicesimo senza nessuna escursione nelle posizioni migliori. Il pilota del Ford #98 si è reso protagonista di una performance dominante, con 179 giri in testa sui 200 complessivi.
La terza vittoria in carriera, prima stagionale, di Ty Majeski arriva in un momento fondamentale: l’appuntamento inaugurale del Round of 10. Il tempismo perfetto permetterà al ventottenne originario di Seymour, Wisconsin, di prendersi una piccola vacanza mentale per i prossimi due round, in cui dovrà semplicemente aiutare i compagni di squadra a passare il turno.
I risultati odierni
La classifica della TSport 200 a IRP
La classifica generale
Così in campionato dopo la prima gara del Round of 10 della NASCAR Truck Series 2023
La vittoria ha permesso a Ty Majeski di qualificarsi per direttissima al Round of 8. Per i restanti 9 piloti ci sono ancora due gare da affrontare per cercare il passaggio di turno. Al momento sono Crafton e DiBenedetto gli esclusi, anche se il distacco da Sanchez, ottavo, è di rispettivamente 2 e 3 punti.
I prossimi appuntamenti
Il weekend a IRP si è concluso e i piloti di Truck Series cominciano a preparare le valigie. Il paddock della serie stock car si trasferirà in Wisconsin, più precisamente al Milwaukee Mile, altro grande ritorno nel calendario 2023. La gara si terrà in una data inconsueta, domenica 26 Agosto. Nelle due giornate precedenti le classi maggiori scenderanno in pista a Daytona.
Immagine: Media NASCAR
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