Corey Heim vince la Wright Brand 250 a North Wilkesboro, prendendosi di forza il terzo successo stagionale. Gara divisa in due giorni a causa del maltempo che ha allagato l’autodromo sabato sera
North Wilkesboro ha ospitato un bellissimo weekend di puro racing. La ristrutturazione che ha riportato lo short track al suo antico splendore ha, finalmente, dato i suoi frutti anche nella Truck Series, campionato in cui l’anno scorso non si è tenuta una gara troppo spettacolare. I veri dubbi sull’impianto riguardano le sue dimensioni ridottissime. Un forte temporale ha addirittura allagato l’interno della pista, pare per le griglie dei tombini ostruite da detriti, obbligando lo staff a staccare la corrente elettrica. Di certo non è un gran biglietto da visita per il futuro, anche se i pezzi di storia sono sempre apprezzati dai fan.
La NASCAR Craftsman Truck Series fa a tappa a North Wilkesboro, North Carolina, per il decimo round del 2024. La regular season è oramai entrata nella sua seconda parte e i piloti dovranno cominciare a ragionare in ottica campionato: l’epoca della definizione dei valori è terminata, ora bisogna fare sul serio se si vuole entrare nei primi 10.
North Wilkesboro Speedway è il soggetto di una delle storie sportive più belle degli ultimi anni, così piena di aneddoti da aver bisogno di un articolo intero per essere raccontata senza omettere alcun dettaglio. Aperto nel 1946, lo short track è stato asfaltato nel 1957, e da allora non ha mai trasformato la sua identità. Dal 1996 al 2022, escludendo qualche riapertura poco felice, il circuito è rimasto in stato di semiabbandono. Solo una costosa ristrutturazione ha permesso al tracciato di tornare ai suoi gloriosi fasti. L’ovale, dalla lunghezza di 5/8 di miglio si distingue per il banking poco pronunciato, per la velocità di punta decisamente inferiore rispetto alla media e, soprattutto, per la posizione, Difatti, l’impianto sorge sul versante di una collina e, per questo motivo i rettilinei si trovano in leggera pendenza (il frontstrech è in discesa, mentre il backstretch in salita). Fatto che contribuirà all’allagamento.
La Wright Brand 250 è apparsa solo nelle due edizioni inaugurali della Truck Series prima di tornare l’anno scorso. La lunga pausa nelle attività a North Wilkesboro, però, non ha intaccato la lunghezza di gara, fissata a 250 giri fin dal 1996 (nel 1995 furono solo 150).
Sono 37 gli iscritti all’evento odierno. Sammy Smith prende lo Chevrolet #7 di Spire Motorsports lasciato libero da Busch. Josh Reaume torna nell’abitacolo del Ford #22 della sua squadra, Reaume Brothers Racing, prendendo possesso del mezzo affidato negli ultimi due appuntamenti a Maggio. Il Toyota #1 di Tricon Garage, al solito, è alternato tra piloti di ogni risma. Oggi è il turno di Brenden Queen, che porta in pista il Tundra guidato a Darlington da Howard.
Sono diversi i ritorni. La stagione part time di Stefan Parsons ed Henderson Motorsports prosegue a North Wilkesboro dopo qualche settimana di stop, così come quella di Roper Racing, che, a differenza della squadra rivale, affida il suo Chevy a un nuovo pilota, Clayton Green. Anche Trey Hutchens si rimette nell’abitacolo del Silverado del suo team, Trey Hutchens Racing, dopo diverse gare di assenza. Rackley WAR schiera per la prima volta un secondo truck, il #26, per Dawson Sutton. Hattori Racing Enterprises svolge con Aric Almirola la sua prima uscita in pista del 2024. Justin Carroll ritira la sua iscrizione nella settimana precedente all’evento per motivi di salute.
Le condizioni meteorologiche non permettono lo svolgimento delle qualifiche. L’algoritmo decide le posizioni di partenza, lasciando la prima fila in mano a Christian Eckes, sullo Chevrolet #19 di McAnally-Hilgemann Racing, e Nick Sanchez, pilota del #2 di Rev Racing. Almirola è lo sfortunato escluso di oggi a causa del tempo nelle prove libere decisamente più lento rispetto a quello di Queen.
La gara
Eckes parte benissimo dall’interno. Il poleman stacca subito Sanchez, che resta inglobato nel gruppo. Il primo stage è quasi completamente privo di azione. L’unico elemento degno di nota è un contatto tra Rhodes, Majeski e Holmes, in cui il campione in carica viene stretto a panino dai due avversari in uscita di curva. Ciò causa un danno allo splitter anteriore destro del Ford #99.
Al giro 59 entra in pista il pace truck. Cadono delle gocce di pioggia sul tracciato e si rende necessario rallentare i piloti. Quasi tutti anticipano la sosta tra gli stage. Massey ringrazia il cielo plumbeo e si accoda agli avversari.
I pochi che non si sono fermati hanno l’occasione di guadagnare molti punti, visto che devono percorrere meno di 2 miglia in bandiera verde. Majeski sfrutta l’occasione e compie 3 giri da qualifica, mentre Rhodes, partito interno, attua una strategia difensiva.
Ty Majeski, pilota del Ford #98 di ThorSport Racing, vince lo stage 1. Rhodes, Caruth, Taylor Gray, Heim, Dillon, Eckes, Tanner Gray, Wood e Ankrum completano la top 10. Smith sfrutta il lucky dog per tornare a pieni giri.
Tutti i piloti che non si sono fermati precedentemente compiono la prima sosta appena dopo il settantesimo giro. Alcuni di essi sono Majeski, Rhodes, Dillon e i fratelli Gray. Il meteo, però, non è clemente e tutti devono parcheggiarsi in pit lane prima ancora dell’inizio dello stage 2. Comincia a piovere e si vedono lampi in lontananza. Bandiera rossa.
La situazione non meteo non farà altro che peggiorare per il resto della giornata. Durante il tardo pomeriggio, addirittura, l’impianto è apparso totalmente allagato e senza corrente, staccata per precauzione. La gara verrà ripresa la domenica in mattinata.
Caruth sfrutta l’esterno per prendere la leadership e scappare via da Ankrum che perde immediatamente diverse posizioni. Il più veloce di tutti è Majeski, che recupera terreno supera avversari con facilità fino all’incontro con il leader della gara.
Al giro 93 Majeski tenta un attacco su Caruth in curva 2, ma i due vengono al contatto. Di conseguenza lo Chevy dell’oramai l’ex leader va in testacoda, obbligando all’ingresso in pista il pace truck. Durante la caution, oltre all’incidentato, sostano anche Rhodes, Ankrum e Friesen. Lucky dog per Parsons.
Majeski mantiene la testa della corsa anche dopo la caution. L’ingegnere, partito in corsia esterna, resiste all’attacco di Heim per oltre un giro prima di mettere le quattro ruote davanti a quelle dell’avversario. La sessione prosegue tranquilla per qualche minuto prima di essere nuovamente neutralizzata.
Alan va a sbattere contro le barriere di curva 2 al giro 116, rendendo necessaria un nuovo ingresso in pista del pace truck. La maggior parte dei piloti, tra cui quasi tutti quelli di testa, approfitta della neutralizzazione per effettuare il secondo pit di giornata. Hill si accoda al gruppo grazie al lucky dog.
Ankrum guida il gruppo al restart. Garcia, che ha scelto di usufruire dell’inner lane, non riesce ad imporsi sul pilota del suo ex team e decide di difendere la seconda posizione. Chi si è fermato risale rapidamente, ma non senza difficoltà.
Il secondo stage termina in anticipo. Un testacoda di Holmes al giro 139 neutralizza le posizioni con una tornata di anticipo. Sanchez ringrazia il pilota-owner del #32 per avergli permesso di tornare in lotta nonostante un errore durante la sosta precedente.
Tyler Ankrum, pilota dello Chevrolet #18 di McAnally-Hilgemann Racing, trionfa nello stage 2. Garcia, Friesen, Wood, Riggs, Rhodes, Eckes, Heim, Dye ed Enfinger guadagnano punti grazie alla top 10 ottenuta a metà corsa. Durante la neutralizzazione si assiste al ritiro definitivo di Hutchens a causa di problemi alla trasmissione.
La fase finale di gara si apre nel segno di Jake Garcia che, dopo aver letteralmente surclassato Riggs allo stacco di frizione, comincia a prendere spazio sul resto dello schieramento. Il ritmo del figlio d’arte non è rapido come quello del leader e, per questo motivo, comincia a perdere terreno e posizioni.
La cavalcata trionfale del Ford #13 prosegue fino al giro 168. Conner Jones, finora autore di un’ottima performance, perde il controllo del suo truck e urta violentemente il retro contro le barriere di curva 4. Il compagno di squadra del primo classificato si ritira immediatamente. Alcuni piloti sfruttano la caution per svolgere l’ultima sosta di giornata. Nel frattempo Sutton si schiera in coda al gruppo.
La rimonta di Heim si conclude pochi metri dopo la ripartenza. Il protetto TRD stacca benissimo allo sventolare della bandiera verde e riesce a superare Garcia sfruttando la traiettoria interna. Il giovane prosegue la sua cavalcata trionfale fino all’interruzione successiva.
Sanchez tocca Thompson in ingresso di curva 1, mandandolo in testacoda. Fortunatamente il Tundra del “Baffo Californiano” non subisce alcun tipo di danno. La caution, chiamata al giro 212, permette a Dillon di tornare in lotta per i migliori piazzamenti.
L’ultima ripartenza non apre nuovi scenari nella lotta per la vittoria. Heim brucia Garcia, in caduta libera a causa delle gomme usurate. Riggs, Enfinger, Queen e tanti altri supereranno il giovane di ThorSport prima del termine della competizione, relegandolo a un piazzamento di media classifica.
Corey Heim, pilota del Toyota #11 di Tricon Garage, vince la Wright Brand 250 a North Wilkesboro. Il giovane di TRD è seguito sul traguardo da Enfinger, Riggs, Queen (quarto al debutto assoluto in NASCAR dopo essere partito nella parte bassa dello schieramento), Smith, Eckes, Sanchez, Ankrum, Dye e Friesen.
Corey Heim, nato 21 anni fa a Marietta, Georgia, è tornato in victory lane dopo una settimana di assenza. Il giovane, giunto al terzo successo stagionale e all’ottavo in carriera, è diventato l’uomo da battere del campionato. Toyota sta già facendo i preparativi per permettergli un salto di categoria verso la Cup Series, ma, nonostante ciò, il pilota del truck #11 di Tricon Garage deve impegnarsi a fondo per cercare di portarsi a casa quello che non è riuscito ad ottenere nel 2023, il titolo. Il vento sembra soffiare a suo favore, ma la stagione è ancora lunga.
I risultati odierni
La classifica della “Wright Brand 250”
La classifica generale
Così in campionato a 6 gare dalla fine della regular season della NASCAR Truck Series 2024
Corey Heim raggiunge 3 vittorie. Sanchez, Caruth ed Eckes conquistano la matematica qualificazione ai playoff grazie ai successi ottenuti negli appuntamenti precedenti.
I prossimi appuntamenti
I team hanno lasciato lo short track per recarsi a Concord, luogo in cui è ubicato il Charlotte Motor Speedway, in cui venerdì 24 Maggio (sabato 25 alle 2.30 italiane) si terrà la North Carolina Education Lottery 200, round 11 di NASCAR Craftsman Truck Series e primo della Triple Truck Challenge. Il campionato sarà di supporto a NASCAR Cup Series, NASCAR Xfinity Series e ARCA Menards Series.
Immagine: Media NASCAR
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