NASCAR | Truck Series: Kyle Busch vince a Pocono grazie a un sorpasso all’ultimo giro

NASCAR
Tempo di lettura: 9 minuti
di Francesco Gritti @franz_house_vg
23 Luglio 2023 - 14:15
Home  »  NASCAR

Kyle Busch vince la CRC Brakleen 150 a Pocono grazie a un sorpasso quasi impossibile compiuto durante l’ultimo giro. Questo porta a 100 i successi di Kyle Busch Motorsports in NASCAR Truck Series.

Le gare “sprint” a Pocono sono semplicemente affascinanti. Un circuito del genere non stanca mai quando sono presenti stint corti. Le scarse possibilità di sorpasso non hanno influenzato più di tanto l’esito ai limiti dell’inaspettato di questa prova, che ha portato a quota 100 le vittorie di KBM nella classe inferiore.

La NASCAR Craftsman Truck Series affronta il quindicesimo round stagionale, penultimo della regular season, al Pocono Raceway, un ovale tanto lungo quanto unico, caratterizzato da una grande difficoltà nell’esecuzione. Conquistare un buon risultato qui è fondamentale se si è in bilico con i playoff. Difatti, i 10 piloti in grado di lottare per il titolo verranno confermati dopo la prova di settimana prossima a Richmond.

Il Pocono Raceway presenta una storia lunga quanto particolare. Inaugurato come short track da 3/4 di miglio nel 1968, l’impianto si è espanso prima con un road course e poi con un ovale da 2.5 miglia che, a partire dal 1971, è diventato l’attrazione principale per le competizioni che si svolgono a Long Pond. Lo speedway è caratterizzato dalla presenza di sole 3 curve, che spezzano altrettanti rettilinei dalla lunghezza simile fra loro. Questa particolarità, mista al banking poco elevato, ha dato al tracciato il celeberrimo soprannome “Tricky Triangle”, che indica proprio la difficoltà nel correre senza commettere errori su questa pista.

La CRC Brakleen 150, al contrario di quanto si possa dedurre, non è una prova storica per la classe minore. L’edizione inaugurale della gara sul “triangolo complesso” si è tenuta, difatti, solo nel 2010. Da allora, l’appuntamento fra le montagne della Pennsylvania ha cambiato distanza da percorrere solo una volta, nel 2014, quando è aumentata da 50 a 60 giri. Kyle Busch Motorsports detiene oltre metà delle vittorie a Pocono in Truck Series e, con la prova di oggi, potrebbe raggiungere la centesima nella storia del campionato.

Si presentano a Pocono 39 vetture. Vista la necessità di ridurre a 36 il parco auto al via, ben 3 piloti dovranno abbandonare Long Pond il venerdì. La qualifica, come da programma, si tiene con un giro secco. Nick Sanchez, sullo Chevrolet #2 di Rev Racing, ottiene la quarta pole position stagionale grazie a un ottimo 53.265″, 7 decimi più lento del record siglato da Austin Hill nel 2019. Ad affiancare il campione ARCA in carica c’è un altro rookie, Jake Garcia, compagno di marca sul #35 di McAnally-Hilgemann Racing.

Particolare la situazione nelle retrovie. Chad Chastain, Bryan Dauzat e Norm Benning non si sono qualificati alla gara, ma non sono stati i più lenti. Thompson ha concluso il suo giro in 1.03.299″ a causa di un problema riscontrato nel giro di lancio, mentre per motivi simili Majeski (foratura alla posteriore destra), Eckes (cambio ko) e Tyler Hill non hanno siglato un tempo valido, ma, essendo il loro truck nelle prime 30 posizioni della classifica generale, hanno il posto sullo schieramento acquisito di diritto.

La gara

Sanchez scatta bene al via e mantiene la posizione a differenza di Garcia, sorpassato da Hocevar alla prima curva. Il rookie riesce poi a riprendere la P2 sul rettilineo, facendo iniziare un breve tracollo per il pilota Niece Motorsports. Zane Smith, autore di una grande rimonta nelle primissime miglia, sembra molto in forma. I valori, però, vengono presto rimescolati.

Al terzo giro è già caution. Tanner Gray perde il suo Tundra in uscita da curva 1 all’interno del compagno di squadra Kaz Grala e, dopo una toccatina al mezzo di Ankrum, termina la sua corsa contro le barriere interne. L’impatto è così forte da sfondare il radiatore, facendogli terminare il round con grande anticipo. Oltre al già citato pilota del #16, anche Crafton e Deegan sfruttano la caution conseguente all’impatto per effettuare piccole riparazioni alla scocca.

La ripartenza consegna a Zane Smith il ruolo chiave della gara. Il campione in carica sfrutta la corsia interna e la spinta di DiBenedetto per prendere di prepotenza la prima posizione. Nelle ultimissime miglia prima del secondo stint di gara Busch è velocissimo, tanto da superare avversari senza quasi preoccuparsi della loro presenza in pista.

Zane Smith, pilota del Ford #38 di Front Row Motorsports, vince lo stage 1 a Pocono. Sanchez, DiBenedetto, Busch, Austin Hill, Garcia, Heim, Enfinger, Friesen e Taylor Gray concludono in top 10, ottenendo punti bonus che sono manna quando ci si avvicina ai playoff. Moltissimi top driver, tra cui DiBenedetto e Garcia, sfruttano la pausa per effettuare una sosta. Deegan, invece, compie delle regolazioni al motore in pit lane, senza però perdere giri.

Il secondo stage inizia nel segno dello spettacolo. Smith e Busch vengono superati alla prima staccata da Heim, che si insinua al vertice, anche se per poco. Il pilota-owner del #51 si fionda subito all’attacco dell’ex sottoposto, prendendone la posizione e mantenendola fino al giro 27, quando si ferma in green per avere una posizione migliore all’inizio della fase finale della sessione. Tanti nomi optano per questa strategia inusuale: anche Majeski, Eckes, Taylor Gray, Garcia, Purdy, Austin Hill, Thompson, Bell e lo stesso giovane a bordo del Toyota #11 seguono il veterano nella speranza di poter essere avvantaggiati nel piazzamento finale.

Zane Smith prende così il comando della gara, passando ancora una volta per primo sotto la bandiera a scacchi biancoverdi. Per la #38, infatti, ogni punto ed ogni playoff point sono fondamentali nella rincorsa ad Heim in classifica generale. Friesen, Sanchez, DiBenedetto, Enfinger, Rhodes, Ankrum, Caruth, Howard e Crafton terminano in top 10 la prima metà della prova. Al termine della sosta che coinvolge tutti i piloti sopra descritti, con annesso il lucky dog di Austin Hill (sosta lenta per lui), inizia il terzo stage.

Heim sfrutta il banking durante la ripartenza per prendere la testa della corsa. Busch resta secondo. Nelle prime fasi l’azione in pista non rivela particolari degni di nota, ad esclusione del bump in curva 1 di Eckes su Chastain durante il giro 38, che fa perdere molte posizioni al pilota Cup Series.

Heim e Busch sono distantissimi dagli avversari. Taylor Gray è l’unico in grado di tenerli a vista, ma è troppo distante per poter sferrare attacchi. Durante il quarantaduesimo passaggio Busch stacca tardi in curva 1, prendendo la posizione principale, ma Heim riesce a tornare davanti al due volte campione Cup sfruttando la miglior velocità di ingresso alla seconda piega.

Nuova caution al giro 46. Sanchez perde il controllo del suo Chevy mentre imposta curva 1 e tocca Garcia, al suo fianco in posizione leggermente avanzata. Il campione ARCA esce dall’impatto quasi indenne, mentre l’avversario scende da un truck completamente a pezzi. Il diciottenne si deve ritirare. Sanchez e Chastain entrano in pit lane durante la neutralizzazione, il primo per rattoppare la scocca, il secondo per un cambio gomme e un controllo alle sospensioni. Holmes, che ha rallentato molto a causa di un contatto con le barriere sul backstretch, è di nuovo a pieni giri.

La ripartenza, però, si rivela una delle più caotiche della storia della classe minore. In uscita da curva 1, Hocevar allarga la traiettoria, toccando Friesen che, per la sua posizione, sfiora Grala. Entrambi colpiscono le barriere e tornano subito ad invadere una pista ancora zeppa di vetture a distanza ravvicinata. L’urto è terribile.

Oltre ai due, anche Smith, Austin Hill e Chastain sono stati costretti al ritiro per i gravi danni subiti. Crafton, Kligerman, Parsons e Alan, sebbene coinvolti e danneggiati, riescono a continuare. Lo spargimento di fluidi lungo il tratto incriminato obbliga la direzione gara a fermare tutti per motivi di sicurezza: bandiera rossa. Visto l’ampio numero di ritiri, Ty Majeski, a fine giornata, avrà sicuramente i punti necessari alla qualificazione diretta ai playoff.

Gli ultimi 5 giri sono segnati dalla lotta per la vittoria tra Heim, partito meglio, e Busch, rimasto in seconda posizione. Il veterano attacca il giovane più volte nel corso del finale di gara, riuscendo nell’impresa di sorpassarlo alla seconda curva dell’ultimo passaggio. Il #51, inizialmente largo, stringe di colpo la traiettoria in ingresso. Il #11 non riesce a tappare e si allarga. Il pilota-owner può così tagliare il traguardo nella posizione migliore.

Kyle Busch, al volante dello Chevrolet #51 di Kyle Busch Motorsports, vince la CRC Brakleen 150 a Pocono. Heim, Taylor Gray, Bell, Enfinger, Majeski, Eckes, Thompson, Rhodes e DiBenedetto terminano la corsa in top 10.

Kyle Busch ottiene il suo secondo successo stagionale nella classe inferiore, quinto generale. Sono 64 ora le vittorie del trentottenne in Truck Series, un numero in continua espansione nonostante sia già altissimo. Oltretutto, questo è il centesimo trionfo di Kyle Busch Motorsports in campionato. Nessuna squadra è mai riuscita ad arrivare a un numero a 3 cifre di successi in questa categoria.

I risultati odierni

La classifica della “CRC Brakleen 150”

La classifica generale

Così in campionato a 1 gara dalla fine della regular season della NASCAR Truck Series 2023

La vittoria di Kyle Busch non cambia la situazione playoff. Zane Smith, Christian Eckes, Carson Hocevar, Corey Heim, Grant Enfinger e Ben Rhodes hanno già guadagnato l’accesso alla fase di lotta titolo grazie alle vittorie.

Ty Majeski, forte di un vantaggio notevole sull’undicesimo classificato, ha anche lui guadagnato a Pocono l’accesso ai playoff per via dell’ampio numero di punti conseguiti. Solo 3 piloti tra DiBenedetto (+31), Sanchez (+21), Crafton (+9), Friesen (-9), Tanner Gray (-47) e Purdy (-54) potranno tentare l’accesso alla seconda fase di campionato grazie ai punti, anche se per gli ultimi due sarebbe necessario un autentico miracolo. Per tutti gli altri è necessario terminare in prima posizione la gara a Richmond.

I prossimi appuntamenti

I nomi dei partecipanti ai playoff sono già quasi tutti scelti. Al termine della Worldwide Express 250 for Carrier Appreciation, che si terrà a Richmond sabato 29 Luglio (domenica 30 alle 1.30 nostrane), verranno confermati i piloti che si sfideranno nel Round of 10, prima fase a eliminazione della lotta titolo.

Immagine: Media NASCAR

Leggi anche

Tutte le ultime News di P300.it

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

LE ULTIME DI CATEGORIA
Lascia un commento

Devi essere collegato per pubblicare un commento.

COLLABORIAMO CON

P300.it SOSTIENE

MENU UTENTE

REGISTRATI

CONDIVIDI L'ARTICOLO
RICEVI LA NEWSLETTER
Iscriviti per rimanere sempre aggiornato
(puoi sempre iscriverti in seguito)