Ross Chastain vince la Buckle Up South Carolina 200 a Darlington. Il pilota di Niece centra il quinto trionfo nella serie
Ross Chastain ama la Truck Series e, soprattutto, ama Niece. Dal sentimento ricambiato dal team è scaturita una vittoria sull’ovale indomabile, Darlington. Certo, Ross non è mai stato davanti a tutti, salvo nel finale, però ha saputo trovarsi nel posto giusto al momento giusto, abilità fondamentale nelle gare in cui le circostanze imprevedibili, come ritardi dovuti a pioggia e grandine, possono regalare uno spettacolo fuori dal comune.
La NASCAR Craftsman Truck Series giunge a Darlington, South Carolina, per il nono round del 2024. La serie minore del circus delle stock car affronta un ovale temutissimo per le sue curve cieche che, a causa della carreggiata molto stretta, garantiscono pochissime possibilità di sorpasso. La gara dei “throwback schemes” sarà, almeno sulla carta, una delle più strategiche della stagione.
Darlington, ovale costruito nel 1950, è uno speedway da 1.366 miglia (circa 2,2 km), con 4 curve asimmetriche. Il layout è rimasto invariato dal 1953, anno in cui è stato portato alla lunghezza attuale dalle “anonime” 1.25 miglia originarie. La velocità media sulla “Signora in nero” è relativamente bassa, ma ciò non è abbastanza per permettere ai piloti di potersi rilassare. Il banking poco elevato, ma diverso in base al tratto del tracciato in cui ci si trova, e la carreggiata stretta rendono Darlington uno degli speedway più particolari e complessi sul suolo americano.
La Buckle Up South Carolina 200 non ha una storia importante come quella dell’autodromo che la ospita. Il round a Darlington, difatti, è stato presente solo come “toccata e fuga” nei calendari della serie minore, senza mai lasciare davvero il segno. Difatti, nonostante la prima edizione della gara risalga al 2001, questa si è tenuta solamente 10 volte da allora. La lunghezza è sempre rimasta di 147 giri.
Sono solo 32 gli iscritti all’evento. Jack Wood torna al volante dello Chevrolet #91 di McAnally-Hilgemann Racing, guidato da Zane Smith negli ultimi due appuntamenti. Ross Chastain svolge la sua seconda gara dell’anno nella serie con Niece Motorsport, sostituendo Honeycutt sul #45. Kyle Busch conclude la sua stagione nella classe minore prendendo il Silverado affidato a Connor Mosack in Kansas, il #7 di Spire Motorsports. Per il veterano questo è il debutto a Darlington in Truck Series.
Anche in casa Tricon c’è aria di cambiamento. Il Toyota #1, che cambia affidatario di gara in gara, verrà guidato da Colby Howard per la seconda volta in stagione. Il pilota di casa prende il posto di Moffitt, campione della serie nel 2018. Conner Jones torna sul quinto Ford di ThorSport Racing, lasciato per una corsa a Waters. Non si iscrive il Jennifer Jo Cobb Racing.
La qualifica è a tentativo unico. Il più veloce è Nick Sanchez, pilota dello Chevrolet #2 di Rev Racing, che compie un giro completo del tracciato in soli 29.288″, tempo solo un secondo più lento rispetto al record di categoria. Il ragazzo di Miami anticipa di ben 148 millesimi Corey Heim, secondo sul Toyota #11 di Tricon Garage.
La gara
La gara inizia con circa due ore e mezza di ritardo rispetto ai programmi originari a causa di un violento temporale che si è rovesciato sul tracciato dopo le qualifiche. Nonostante l’orario fosse da seconda serata americana, si è comunque deciso di non rimandare al sabato la corsa della Truck Series.
Heim parte bene all’esterno. Il giovane di TRD, alla 50esima gara nella categoria, sfrutta al meglio la traiettoria esterna e si impone su Taylor Gray che perde moltissimo terreno e viene superato subito anche da Busch e Chastain. Il veterano, al debutto su questo tracciato nella serie, vuole dare il tutto e per tutto per ottenere la vittoria.
Busch, però, viene tratto in inganno dalle avversità legate alla percorrenza in due corsie e perde il controllo del proprio Chevrolet in uscita da curva 2, urtando contro le barriere e danneggiando l’avantreno. Il due volte campione Cup riporta il mezzo in pit lane dopo appena un paio di giri per effettuare riparazioni posticce e cambio gomme. Caution.
Heim non ha timori reverenziali e sfrutta l’outside lane per imporsi alla ripartenza su Chastain, il quale subisce anche l’attacco di Taylor Gray in uscita da curva 2. Il duo di Tricon Garage comincia ad allungare, ma non riesce a prendere un gap effettivo prima della neutralizzazione.
Il truck di Busch ha danni molto evidenti alla guida. La situazione è così grave che il Silverado #7 va dritto contro le barriere in curva 2 mentre i primi stanno affrontando il dodicesimo passaggio. Non c’è niente da fare per il pilota più vincente della storia della categoria, che rientra nei box e si ritira. Per Busch è il primo “ultimo posto” in carriera nella Truck Series, la categoria di cui è il re delle vittorie. Il gruppo si ricompatta dietro alla pace car prima di ripartire.
La ripartenza premia, di nuovo, Heim. Il pilota del Tundra #11 è più veloce di Eckes quando viene sventolata la bandiera verde. Oltretutto, il giovane contendente al titolo riesce a sfruttare il banking dato dalla corsia esterna per muoversi immediatamente davanti al rivale di McAnally e a Taylor Gray, in terza posizione.
Prima del termine della prima fase di gara avviene un altro fatto degno di nota. Dye, al giro 35, tocca con lo spigolo anteriore destro il lato posteriore sinistro del Silverado di Enfinger sia in entrata che in uscita di curva 2. Il veterano, grazie alla sua esperienza, riesce a tenere a bada il mezzo. Non va così bene al giovane di McAnally. Lo Chevrolet #43 rallenta a causa di una foratura alla gomma anteriore destra, che verrà cambiata sotto green flag, facendogli perdere diversi giri.
Corey Heim passa per primo sotto la bandiera a scacchi bianchi e verdi. Eckes, Majeski, Taylor Gray, Riggs, Chastain, Thompson, Rhodes, Friesen ed Enfinger completano la top 10. Tutti sfruttano la pausa per svolgere la prima sosta del giorno. Dye svolge altre riparazioni prima di recuperare un giro grazie al lucky dog.
Taylor Gray prende la testa della corsa all’inizio del secondo tempo di oggi. Il diciannovenne sfrutta il banking per imporsi su Heim, che, dall’interno, non è riuscito a prendere abbastanza velocità. Lo stage winner, però, non vuole lasciare il lavoro a metà e si butta all’inseguimento del compagno di squadra.
Heim e Taylor Gray arrivano ai ferri corti al giro 59. Il pilota del Tundra #11 si lancia all’interno del compagno di squadra in curva 1, il quale non cede di un millimetro. Il #17 tiene l’esterno, impedendo al rivale di sfruttare al meglio la traiettoria ideale. Il poleman effettivo subisce così gli effetti dell’aria sporca, che non gli consentono di prendere la testa della corsa.
La battaglia tra i due prospetti di TRD viene interrotta da una caution. Boyd si gira in uscita da curva 2 del giro 66. Taylor Gray, Crafton e Caruth scelgono di procedere con una strategia alternativa, sostando a metà stage. Nuovo lucky dog per Dye.
La ripartenza premia ancora una volta Heim, con Eckes che segue a debita distanza. La fase centrale della corsa regala un altro colpo di scena. Un contatto in uscita da curva 4 a 15 giri dalla fine tra Sanchez ed Ankrum causa dei danni allo Chevrolet di McAnally che verrà lasciato per diversi minuti sulla piazzola di sosta per delle riparazioni.
Corey Heim vince anche lo stage 2. Caruth, Eckes, Majeski, Enfinger, Crafton, Riggs, Chastain, Taylor Gray e Garcia seguono in classifica il ventunenne originario della Georgia. Al termine della sosta generale e del terzo lucky dog per Dye si torna in green flag.
Majeski scatta molto meglio di Enfinger, che quasi si ferma al restart. L’alfiere di ThorSport, ancora senza vittorie quest’anno, sembra intenzionato a prendere il largo quando un incidente nelle retrovie manda in fumo i suoi piani.
Thompson si allarga molto in curva 2 e tocca Heim dopo una leggera correzione in uscita. I due Toyota colpiscono le barriere esterne prima di venire sparati verso il centro della pista, dove colpiscono ad alta velocità Caruth, Crafton, Wood e Riggs. I danni sono gravi per tutti, tant’è che solo i piloti di McAnally e Front Row possono continuare a correre, anche se le loro performance sono molto limitate dai gravi danni estetici. Dye sfrutta la caution per recuperare un altro giro.
La ripartenza premia Eckes che si infila all’interno su Majeski, il quale non può restare a guardare. L’ingegnere studia le debolezze del rivale per diversi minuti prima di attaccarlo con una staccata in curva 1 al giro 121. Nei passaggi seguenti si assiste ai pit di Currey ed Enfinger (quest’ultimo per rimuovere un telo di plastica che si è incastrato nel radiatore) e al ritiro di Maggio per problemi ai freni.
La vittoria di Majeski sembra tutt’altro che in dubbio quando l’azione in pista viene minata da una conseguenza dell’ultima caution. Wood va dritto contro le barriere in curva 1 al giro 142, appena cinque dalla fine, causando un ingresso in pace car. Il veicolo di McAnally si ritira. Massey si accoda al gruppo grazie al lucky dog.
Si va in overtime. Chastain scatta benissimo all’interno. Majeski, esterno, invece viene spinto subito contro le barriere dopo aver fatto pattinare le gomme. Il pilota in forza a Niece viene inseguito da Sanchez, che vuole completare la sua rimonta dal fondo. Il ragazzo di Miami, però, non riuscirà nemmeno una volta a tentare il sorpasso su Watermelon Man.
Ross Chastain, oggi a bordo dello Chevrolet #45 di Niece Motorsports, vince la Buckle Up South Carolina 200 a Darlington. Sanchez, Rhodes, Eckes, Majeski, Purdy, Howard, Taylor Gray, Dillon e Tanner Gray completano la top 10.
Ross Chastain, nato ad Alva, Florida, 31 anni fa, è il vincitore di oggi. Il pilota in forza a Niece, impegnato a tempo pieno in Cup Series con Trackhouse, ha raggiunto la sua prima vittoria stagionale con i truck alla seconda apparizione delle 5 che ha a disposizione. Il successo di oggi, il quinto in carriera, non gli permette di guadagnare nulla a livello puramente legato alle attività in pista. Ad ogni modo, sicuramente, sarà contento di aver aiutato Niece (e il #45) ad ottenere un successo importante in ottica squadra.
I risultati odierni
La classifica della “Buckle Up South Carolina 200”
La classifica generale
Così in campionato a 7 gare dalla fine della regular season della NASCAR Truck Series 2024
Visto che Ross Chastain è un pilota iscritto alla Cup Series, la sua prima posizione odierna non cambia i partecipanti ai playoff. Al momento Nick Sanchez, Rajah Caruth, Christian Eckes e Corey Heim hanno il pass per il Round of 10 grazie alla vittoria ottenuta nelle gare precedenti.
I prossimi appuntamenti
La giornata di gare a Darlington termina qui, ma è necessario ricordare che devono ancora scendere in pista la NASCAR Cup Series, stasera alle 21:00 in diretta su Mola. Solo la classe regina seguirà la Truck Series a North Wilkesboro, sede del decimo appuntamento di campionato, la Wright Brand 250, che si terrà sabato 18 maggio.
Immagine: Media NASCAR
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