NASCAR | Truck Series, Bristol: Christian Eckes vince sfuggendo agli avversari

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Tempo di lettura: 8 minuti
di Francesco Gritti @franz_house_vg
17 Marzo 2024 - 15:00
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Christian Eckes vince la Weather Guard Truck Race a Bristol. Il ventitreenne guadagna l’accesso ai playoff al termine di una gara trascorsa sempre in alta classifica

Bristol raramente delude. Difatti, lo short track ha sfornato anche oggi una gara ricca di rischi e battaglie sulla lunga distanza, oltre che quasi priva di incidenti, in cui la vittoria è andata al pilota più costante (e fortunato). Insomma, in un tracciato così corto è difficile riuscire ad annoiarsi: l’azione è sempre in moto.

La NASCAR Craftsman Truck Series torna in pista dopo una settimana di pausa per il quarto round del 2024. Il calendario porta il campionato riservato alle stock car a forma di pick up al Bristol Motor Speedway, ovale di ridotte dimensioni caratterizzato da velocità costanti e scarsa aderenza data dalla superficie cementificata.

Il Bristol Motor Speedway, creato nel 1960 e modificato nel 1969 nella forma attuale, è uno dei circuiti fondatori della serie minore del circuito NASCAR. Lo short track, caratterizzato principalmente dalla superficie cementata e da ampie velocità medie, presenta spesso gare di strategia. I motivi principali sono la difficoltà di sorpasso e la scarsa aderenza. Il tracciato misura 0.533 miglia, mentre il banking, che presenta la stessa composizione nelle quattro curve, non supera i 28°.

La Weather Guard Truck Race, appuntamento primaverile a Bristol, è in realtà una delle aggiunte più giovani presenti all’interno del calendario 2024, a dispetto della storicità della pista. Istituita nel 2021, la prova di inizio stagione sullo short track del Tennessee è stata strettamente legata alla copertura provvisoria in sterrato dell’intero impianto, caratteristica sempre presente prima di questa edizione. La lunghezza, di appena 250 giri, 100 in più rispetto all’anno scorso, rende la gara odierna la più breve dell’intera stagione, anche includendo le altre classi principali della NASCAR.

Sono 36 gli iscritti alla quarta tappa del campionato. Tornano in pista dopo aver saltato Las Vegas Kaden Honeycutt, che riprende il volante dello Chevrolet #45 lasciato a Mosack, e Mason Maggio, assente nella trasferta in Nevada assieme al suo team, Floridian Motorsports. Stefan Parsons riporta in pista per la prima volta dopo Daytona il Silverado #75 di Henderson Motorsports.

Tricon Garage, invece, permette a William Sawalich di iniziare la sua stagione part time. Il diciassettenne, campione in carica ARCA East, sostituisce Bell. Si assiste al debutto di Trey Hutchens Racing (con lo Chevrolet #14 guidato dal pilota-owner Trey Hutchens) e TC Motorsports (con il proprietario Justin Carroll alla guida del Toyota #90).

La qualifica si compone di un doppio giro lanciato svolto a pista libera. Christian Eckes, pilota dello Chevrolet #19 di McAnally-Hilgemann Racing, conquista oltre alle prove libere anche la pole position grazie a un ottimo 15.122″ (appena 3 decimi più lento del record firmato Kyle Busch). Lo segue a ruota Nick Sanchez. Il vincitore di Daytona, a bordo dello Chevrolet #2 di Rev Racing, è solo 81 millesimi più lento del poleman.

La gara

Eckes brucia Sanchez al via. Il ventiduenne originario della Florida non si trova subito a suo agio sul difficile short track del Tennessee, tanto da venire superato nel corso della prima tornata anche da Busch. La calma in pista dura poco. Già al giro 6 viene chiamata la prima caution a causa di un testacoda di Mills avvenuto in uscita da curva 4. Nessun danno per lui.

La ripartenza conferma i valori visti in campo nel corso delle primissime miglia. Eckes è scatenato, mentre Sanchez deve ancora inquadrare bene il passo gara. Il vincitore di Daytona viene superato già in curva 4 da Taylor Gray che guadagna la P2 grazie a un ottimo controllo del mezzo nella zona sopraelevata.

La corsa procede nella calma più totale fino al giro 44. Nella lotta dei doppiaggi McGee (primo a -2), in uscita da curva 2, stringe Parsons (virtuale lucky dog), arrivando a sfiorarlo. Il Ford #22 tocca anche il Toyota guidato da Taylor Gray prima di dirigersi verso l’interno. La seconda caution di oggi permette ai piloti nelle retrovie di anticipare la prima sosta.

La ripartenza sorride a Busch. Il veterano, nella corsia interna, dopo essersi lamentato come al solito dell’assetto brucia Eckes allo stacco di frizione e si impone immediatamente sul resto del gruppo. Il poleman e Sanchez possono solamente inseguire a distanza il due volte campione della Cup Series.

Kyle Busch, oggi a bordo dello Chevrolet #7 di Spire Motorsports, vince lo stage 1 (centesimo in carriera in NASCAR) a Bristol. Eckes, Sanchez, Majeski, Smith, Taylor Gray, Ankrum, Rhodes, Honeycutt ed Enfinger formano la top 10 al termine dei primi 65 giri. I top driver sfruttano la neutralizzazione per effettuare la sosta. Parsons stavolta ha la possibilità di accordarsi al gruppo.

Il secondo stage si apre nel segno di Kyle Busch. Il veterano approfitta del pessimo scatto di Sanchez per bloccarlo in modo fisico. Anche Eckes riesce a sfruttare delle debolezze del giovane già qualificato ai playoff per rubargli subito la seconda posizione.

L’intera fase centrale di gara non regala molti fatti degni di nota. Uno fra i pochi riguarda il contatto in uscita di curva 2 del giro 109 fra Tanner Gray e Maggio, con il part timer che, più lento, viene ripetutamente colpito da Jones quando non ha ancora pienamente recuperato il controllo del suo F150. Questo è uno dei comportamenti che hanno costretto la direzione gara a richiamare il suo crew chief. Carroll e Hutchens (estremamente lento sul tracciato) si ritirano nei box per problemi meccanici.

Kyle Busch domina il secondo stage. Sanchez, Eckes (in battaglia solo nelle ultimissime tornate), Majeski, Smith, Ankrum, Friesen, Crafton, Rhodes e Riggs prendono punti validi per il campionato. Durante la pausa si assiste alla sosta generale (caratterizzata anche dal doppio pit dello Chevy #2 per colpa di una gomma malfissata) e al lucky dog di Jones.

La fase finale si apre in modo decisamente movimentato. Busch si impone su Eckes. Ankrum e Majeski, di poco arretrati, si giocano la P3. L’ingegnere, nel corso del giro 144, perde il controllo del proprio mezzo mentre sta uscendo da curva 2, toccando il rivale in forza a McAnally. Il Ford #98, in posizione perpendicolare rispetto alla traiettoria ideale, viene colpito dal truck compagno di squadra guidato da Rhodes. Il campione in carica subisce solo danni leggeri, mentre il ventinovenne nato in Wisconsin deve ritirarsi nei box.

Busch scatta abbastanza bene dall’esterno, ma Eckes mostra i muscoli. Il poleman supera in curva 3 nel corso del giro 159 il due volte campione Cup dopo aver tentato più volte di scardinarne le difese in modo estremamente aggressivo. Il veterano, inseguito da Crafton, riesce a tornare vicino al (finora) 5 volte vincitore nella serie, tanto da ingaggiare con lui una battaglia per la vittoria. Peccato che lo spettacolo venga interrotto sul più bello.

Giro 219. Friesen, in uscita di curva 4, blocca fisicamente Sanchez, portandolo contro il muro esterno. L’alfiere Rev Racing ne esce con una foratura alla gomma anteriore sinistra, che lo costringe al pit assieme ai piloti nelle retrovie. Rhodes sfrutta il lucky dog e torna a pieni giri. A fine gara i due arriveranno al contatto fisico con il canadese, nel torto in pista e anche fuori, che inizia la discussione animata.

La ripartenza finale sorride a Eckes. Il giovane di McAnally, complice una spinta da parte di Smith, riesce immediatamente a tappare Busch, lento in corsia interna. Il veterano riesce a recuperare molto terreno grazie a una guida estremamente aggressiva e all’agilità nel muoversi tra i doppiati, ma questo non basta per poterlo condurre in victory lane.

Christian Eckes vince la Weather Guard Truck Race al Bristol Motor Speedway. Il pilota dello Chevrolet #19 è seguito sul traguardo da Busch, Smith, Crafton, Ankrum, Heim, Taylor Gray, Caruth, Enfinger e Riggs, autore di una grande rimonta dalla parte finale dello schieramento.

Christian Eckes si porta a casa la prima vittoria stagionale e la sesta da quando corre in Truck Series. Il ventitreenne nato a Middletown, New York, ha saputo impressionare tutti grazie alla velocità e alla capacità sopraffina di comprendere, e sfruttare a proprio vantaggio, i rischi intrinsechi del tracciato. Insomma, quello del pilota del Silverado #19 è un successo su tutta la linea che lo proietta meritatamente nei playoff.

I risultati odierni

La classifica della “Weather Guard Truck Race”

La classifica generale

Così in campionato dopo 4 gare su 23 della NASCAR Truck Series 2024

La vittoria di oggi permette a Christian Eckes di strappare un biglietto per i playoff. Il newyorkese è il terzo a passare il turno, visto che Sanchez e Caruth erano già riusciti nelle scorse settimane a prenotarsi per la seconda fase di campionato.

I prossimi appuntamenti

La NASCAR Cup Series sarà, come di consueto, la categoria che chiude il weekend di Bristol. La classe regina scenderà in pista alle 20.30 (diretta su Mola con il commento di Matteo Senatore e Simone Longo) per la Food City 500, quinto appuntamento del 2024. Nel frattempo, il paddock della NASCAR Craftsman Truck Series comincia a spostarsi verso il Circuit of the Americas, unico road course della stagione. Il tracciato situato nelle vicinanze di Austin, Texas, ospiterà sabato 23 Marzo la XPEL 225. Saranno presenti in pista quel weekend anche NASCAR Cup Series e Xfinity Series.

Immagine: Media NASCAR

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