25 gare sono già in archivio ma la prossima sarà decisiva per le sorti del campionato. Sullo short-track da 0.75 miglia della Virginia si decideranno i 16 piloti che, fra due mesi, potranno vincere il titolo 2017 della Cup Series a Homestead. La 300 miglia di sabato notte (partenza all’1:30 italiane) ha sempre regalato spettacolo, ma quella di quest’anno sarà lo scenario dell’epilogo della regular season per l’ultima volta; dal prossimo anno, infatti, la gara del taglio sarà la prestigiosa Brickyard 400 di Indianapolis, nel tentativo estremo di rivitalizzare una corsa che negli ultimi ha deluso in materia di emozioni in pista.
I 13 piloti già qualificati
Di questi 16 piloti, 13 sono già decisi: grazie alle vittorie ottenute in stagione sono già qualificati Martin Truex Jr., Kyle Larson, Jimmie Johnson, Kyle Busch, Brad Keselowski, Ricky Stenhouse Jr., Kevin Harvick, Denny Hamlin (la cui vittoria ottenuta a Darlington non risulta valida ai fini dei playoff a causa di una irregolarità tecnica), Ryan Blaney, Kurt Busch, Ryan Newman, Austin Dillon e Kasey Kahne.
Inoltre a Darlington, domenica scorsa, Truex ha già vinto matematicamente il titolo della regular season che assegna ulteriori 15 “playoff points”. Ancora da decidere le altre 9 posizioni, dalla 2a alla 10a, che assegnano ulteriori punti bonus (a scalare 10-8-7-6-5-4-3-2-1).
I 3 posti ancora liberi
Come detto 13 piloti sono già qualificati, dunque i posti ancora disponibili sono 3. Con 60 punti in palio, Chase Elliott, Matt Kenseth e Jamie McMurray sono al riparo dall’eventualità di essere sorpassati da qualcuno solo in base ai punti ottenuti.
Questi tre piloti possono essere eliminati dai playoff solo se a Richmond ci sarà un nuovo vincitore. Nel caso ciò succedesse, l’ovale della Virginia diventerebbe una polveriera negli ultimi giri, dato che Elliott, Kenseth e McMurray partono separati da soli 3 punti e – a quel punto – solo in due avanzerebbero ai playoff.
I piloti obbligati a vincere
Chi vuole scalzare i tre sopracitati dovrà dunque vincere a Richmond e – allo stesso tempo – soddisfare altre due condizioni: essere un pilota a tempo pieno, ovvero aver corso tutte le gare da Daytona fino ad ora, ed essere nella top30 del campionato. Queste condizioni lasciano ancora in corsa ben 17 piloti:
- In 12 (Bowyer, Jones, Logano, Suarez, Bayne, Dale Earnhardt Jr., Menard, Ty Dillon, Buescher, McDowell, Allmendinger e Patrick) hanno già soddisfatto gli altri due requisiti e dovranno “soltanto” vincere a Richmond;
- David Ragan è 29° in classifica a +30 sul 30° posto, dunque potrà pensare solo a vincere senza guardarsi troppo alle spalle;
- Il 30° in classifica merita un approfondimento: nonostante abbia saltato ben 7 gare a causa dell’infortunio alla schiena riportato in Kansas, se vincesse Aric Almirola avrebbe lo stesso il posto ai playoff, dato che non ha corso per cause di forza maggiore, così come è successo a Kyle Busch nel 2015 e a Tony Stewart nel 2016. In ogni caso anche per lui rimane valido il vincolo di essere nella top 30;
- Fuori dalla top30 e in cerca di un miracolo ci sono Matt DiBenedetto, Landon Cassill e Cole Whitt, rispettivamente a -11, -28 e -30 punti dal 30° posto.
Sicuramente non tutti e 17 avranno la possibilità di vincere, ma gli occhi saranno puntati su diversi piloti. Bowyer ha una buona vettura ma le ultime 3 gare non sono state fortunate, Dale Jr. può tentare di qualificarsi per l’ultima volta ai playoff e cercare di vincere il titolo che non ha mai conquistato in carriera, Jones e Suarez sono i rookie dell’anno, ormai sono costantemente nella top10 e manca solo l’ultimo step per la prima vittoria. Resta infine Logano, trionfatore della gara primaverile a Richmond ma costretto egualmente a vincere sabato sera: il suo successo di aprile, l’unico in una stagione molto difficile per lui, è stato infatti invalidato ai fini della qualificazione ai playoff a causa di un’irregolarità tecnica alla sua Ford.
Le altre categorie
In Xfinity Series mancano ancora 2 gare ai playoff (Richmond e Chicago) e per i 12 posti disponibili sono già qualificati 6 piloti, 3 in base alle vittorie (Byron, Allgaier e Reed) e 3 in base ai punti ottenuti (Sadler, Poole e Hemric). A Clements, vincitore a Road America, basterà essere nella top20 in campionato per essere a sua volta ammesso ai playoff (ora è 17° a +101 sul 21°). Venerdì notte Sadler potrebbe vincere la regular season e ottenere 15 “playoff points” mentre Custer e Tifft potrebbero ottenere la qualificazione anche senza vincere. Dei 5 posti ancora liberi, gli ultimi 2 sono quelli più incerti: Annett e Gaughan sono rispettivamente a +23 e +20 su Armstrong.
Nella Truck Series manca solo una gara ai playoff (Chicago) e uno è anche il numero dei posti disponibili tra gli 8 piloti che si potranno giocare il titolo. A Mosport due posti sono stati assegnati ai piloti del Brad Keselowski Racing – Cindric grazie alla vittoria sullo stradale canadese e Briscoe perché irraggiungibile dal 9° in classifica. Per l’ultimo posto sono in corsa ancora 6 piloti: Rhodes parte da + 7 su Ryan Truex mentre più staccati e obbligati – praticamente – a vincere sono Enfinger, Gragson, Haley e Coughlin.
Immagini: Dan Currier per richmond.com
Leggi anche
Partecipa al sondaggio su P300.it
Tutte le ultime News di P300.it
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.