In una gara su sterrato in Canada, il pilota della Truck Series Stewart Friesen è rimasto vittima di un incidente pauroso. Il bollettino medico è severo, ma il canadese non è in condizioni gravi
A guardare indietro di pochi giorni, la notizia della squalifica dalla gara disputata all’Indianapolis Raceway Park (chiusa al terzo posto) per irregolarità nella altezza da terra del truck del suo team forse non è stata la peggiore per Stewart Friesen. Il 42enne (compleanno arrivato proprio venerdì scorso) nativo di Niagara-on-the-Lake, Ontario è un pilota “alla Larson” che durante la settimana non sta mai fermo e corre quasi ogni settimana anche sugli sterrati di USA e del nativo Canada con discreto successo.
Nella scorsa notte, in una gara della Super DIRTcar Series (categoria in cui sabato aveva ottenuto la 52esima vittoria in carriera al Weedsport Speedway, New York) disputata all’Autodrome Drummond a Drummondville, Quebec, il pilota-owner è stato vittima di un grave incidente quando, secondo un video pubblicato sui social e tratto dallo streaming della corsa, in uscita di curva2 si è allargato troppo scivolando oltre il cordolo in terra e finendo contro le barriere. La sua auto è decollata, ribaltandosi più volte e ricadendo pesantemente, parzialmente in fiamme, prima sulla stessa barriera e poi sulla terra venendo infine centrata da un’altra auto.
Secondo il primo report ufficiale pubblicato sul suo account Twitter all’alba italiana, Friesen è stato estratto dalla vettura in stato di coscienza e in grado di parlare con i paramedici prima di essere trasportato all’ospedale locale.
L’aggiornamento sulle condizioni di salute di Stewart è arrivato nella primissima mattinata canadese tramite le parole della moglie Jessica:
“Come molti di voi sanno, Stewart è stato coinvolto la scorsa notte in un incidente con altre auto all’Autodrome Drummond in Quebec, Canada.
La TAC non ha rilevato danni a testa, collo e colonna vertebrale. Purtroppo però è ancora tremendamente dolorante.
Stewart ha riportato una frattura instabile/aperta al bacino, cioè il suo bacino è rotto in due o più punti con un grande ematoma nella zona. Ha anche riportato una frattura alla gamba destra. Entrambe queste fratture necessiteranno di un intervento. Stewart è stato trasportato per questo stamattina in un ospedale più grande.
I suoi segni vitali sono stabili e, dopo aver ricevuto ulteriori antidolorifici, ora è di umore migliore e sta riposando.
Si ringraziano Tommy Conroy e Martin Roy per essere rimasti con lui la scorsa notte. Un grazie a tutti coloro che ci hanno contattato e mandato preghiere e pensieri positivi. Grazie ai produttori di auto che hanno reso le dirt modified il più sicure possibili ed ai commissari di pista per la pazienza ed il duro lavoro per estrarre Stew dalla vettura.
Renderemo noti degli aggiornamenti appena possibile. Un grazie a tutti per il vostro continuo supporto.
– Jess”
L’infortunio per Stewart Friesen, dunque, è molto severo ma non gravissimo visto che il pilota è cosciente e nel complesso stabile, nonché sotto buone cure già da ora. Pesanti anche a livello sportivo le conseguenze di questo incidente.
Friesen, infatti, con la vittoria in Michigan lo scorso mese aveva ottenuto la qualificazione ai playoff, diventata poi matematica dopo la gara di Lime Rock. Alla luce di questo infortunio, invece, questo scenario si fa decisamente flebile. L’inizio dei playoff è previsto per il prossimo 30 agosto a Darlington ma, la vera data chiave, è quella di Loudon il 30 settembre.
Infatti, chiedendo un waiver, Stewart avrebbe un lasciapassare fino a quel giorno in cui – ovviamente – sarebbe obbligato a vincere per avanzare dal Round of 10 al Round of 8. Anche ad un non esperto di materia medica, è chiaro che, se l’infortunio riguardasse solo la gamba, allora un miracolo sarebbe possibile, ma la preoccupazione maggiore al momento è quella del bacino per il quale il tempo di recupero è ovviamente ancora tutto da valutare.
In attesa di ulteriori aggiornamenti riguardo alle condizioni di salute di Friesen e anche alle decisioni sportive, ovvero se chiedere alla NASCAR un waiver oppure no, fatto che riaprirebbe la qualificazione ai playoff della Truck Series ad un nuovo pilota a due gare dal taglio (Watkins Glen e Richmond), dalla redazione di p300.it vanno a Stewart Friesen i migliori auguri di una pronta guarigione.
Aggiornamento del 30/7:
Nella tarda serata di martedì, un’ora dopo la pubblicazione di questo articolo, è giunto un nuovo aggiornamento sulle condizioni fisiche di Stewart Friesen, sempre a cura della moglie:
“Stewart continua ad essere in condizioni serie, ma stabili in ospedale in Quebec. Sarà trasferito a New York nella giornata di domani dove, nei prossimi giorni, subirà diverse operazioni.
Vogliamo ringraziare chiunque sia qui all’ospedale di Trois-Rivières, Quebec per la cura incredibile ed i molti membri della comunità del motorsport che ci hanno aiutato nel riportare Stewart più vicino a casa. Il supporto di tutta la famiglia delle corse è stato, nel senso positivo del termine, travolgente. […] – Jess”
Nella prima serata di mercoledì, pochi minuti dopo la conferma della corte d’appello della squalifica della #52 dopo la gara di Indianapolis, Todd Bodine (in un tweet poi cancellato) aveva poi confermato che Stewart Friesen era stato trasferito in un ospedale di New York come anticipato dalla moglie.
Immagine: Media NASCAR
AVVISO: Se vuoi ricevere le notifiche dei nuovi articoli pubblicati, scegliendo tu per quali categorie abilitare gli avvisi, collegati al nostro NUOVO GRUPPO TELEGRAM
Stai visualizzando da visitatore. Accedi o registrati per navigare su P300.it con alcuni vantaggi
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.