Il due volte campione della MX2 torna nel circuito iridato dopo il triennio americano e debutta in MXGP; la prima uscita sulla Honda questo weekend a Parigi
Una delle grandi storie del mondiale motocross 2026 sarà quella del ritorno di Tom Vialle, reduce da tre anni negli Stati Uniti dove ha dimostrato ancora una volta la sua grandezza di pilota con due titoli Supercross 250cc East. Il francese riprenderà da dove aveva lasciato a fine 2022, debuttando in MXGP ma soprattutto abbracciando una nuova sfida, quella di Honda.
Legato per la quasi totalità della sua carriera a KTM, Vialle ha lasciato il marchio austriaco nonostante il suo futuro apparisse piuttosto al sicuro, con la (pur forzata dai regolamenti) promozione in 450cc e la possibilità di giocarsi altri titoli AMA nella cilindrata più grande. A tarda primavera si è tuttavia presentata un’altra opzione gustosa, quella del ritorno in Europa con HRC, e il figlio d’arte non si è lasciato sfuggire un’occasione più unica che rara.
Il debutto del due volte campione del mondo MX2 in sella ad una moto 450cc si concretizzerà quindi in Europa, esattamente come prevedevano i suoi piani in KTM ai tempi del rinnovo contrattuale del 2021. Successivamente Vialle scelse la strada americana proprio in prossimità di quello che sarebbe stato il suo passaggio alla MXGP restando nella cilindrata cadetta, ora si può dire che in sella alle 250cc il 25enne di Avignone abbia raccolto tutto il possibile tra mondiale e Stati Uniti.
Il palmarès di Vialle nel mondiale recita 24 vittorie e 46 podi su 70 Gran Premi disputati, tutti in MX2, e l’ultimo evento a cui ha preso parte è stato il Gran Premio di Turchia del 2022 che gli consegnò il secondo iride cadetto al termine di una rocambolesca gara-2. In MXGP, con Honda, troverà il confermato Rubén Fernández e un altro nome legato a doppio filo a KTM ma ora atteso ad uno storico cambio di casacca: Jeffrey Herlings.
Il debutto di Vialle in sella alla CRF450R è in programma per questo fine settimana in occasione del Supercross di Parigi, che con tutta probabilità sarà anche il suo ultimo evento indoor prima di tornare a concentrarsi al 100% sul motocross nel senso più stretto del termine.
Queste le sue parole: “Questo rappresenterà ovviamente un enorme cambiamento per me, ma penso che sia stata una scelta giusta a questo punto della mia carriera. Ho accumulato un sacco di esperienza nel mondiale e ho sempre tenuto un occhio su cosa stava accadendo qui. Quando ho scoperto che HRC era interessata a me, sapevo che non ci sarebbe stata un’opportunità migliore. Hanno visto quali risultati sono stato in grado di raggiungere in pista, io ho sempre sentito parlare bene di questa squadra anche al di fuori delle piste, mi è sembrato il momento perfetto per tornare nel campionato mondiale e per cercare nuovi successi in MXGP. Non sarà facile e dovrò adattarmi a questa nuova moto, ma ho fiducia nelle mie abilità e non vedo l’ora di iniziare!”.
Il general manager di HRC MXGP, Marcus Pereira de Freitas, ha aggiunto: “Credo che l’arrivo di Tom in HRC sia un grande colpo per il team, un’autentica dichiarazione di intenti. Ha vinto due titoli mondiali nel motocross e altri due nel supercross, avere a disposizione un talento di questo genere a questo punto della sua carriera dimostra che stiamo facendo le cose nel modo giusto. Per lui sarà la prima volta in sella ad una 450cc, ma durante la sua carriera ha già affrontato cambiamenti e nuove ambientazioni, quindi pensiamo che si adatterà bene alla Honda. Correrà il Supercross di Parigi, un evento nuovo per la squadra, quindi inizieremo il nostro processo di apprendimento da qui, ma poi ci dedicheremo solo al motocross e cercheremo di renderlo pronto al mondiale MXGP 2026”.
Immagine copertina: HRC Media Center
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