In una Mantova che ha ospitato la prima delle tre gare consecutive in calendario della MXGP, Jeremy Seewer (1-3) ha conquistato la sua prima vittoria nella classe 450 rilanciandosi anche in ottica campionato.
Lo svizzero del team Wilvo Yamaha ha approfittato della penalità inflitta a Jorge Prado in gara-2, per non avere rispettato un regime di bandiera gialla. Lo spagnolo della KTM era giunto secondo anche nella seconda manche, stesso piazzamento di gara-1, ma è stato retrocesso di due posizioni esattamente come Romain Febvre e Gautier Paulin che lo seguivano, perdendo a posteriori il successo assoluto.
Con Prado scivolato al terzo posto di giornata, al secondo è stato promosso Glenn Coldenhoff (4-2) mentre Tim Gajser è scalato al quarto.
Il nuovo leader della classifica ha concluso ottavo prima di vincere la seconda manche, confermando le sue carenze nella continuità di rendimento. Lo sloveno campione del mondo ha rimediato con i 25 punti di gara-2 ad un brutto risultato in gara-1, causato dall’ennesima partenza difficile della sua stagione.
Per Gajser una leadership comunque inaspettata, arrivata anche grazie alla domenica complicata di Antonio Cairoli (3-15), ottavo assoluto e ora all’inseguimento del pilota Honda in classifica. Il fenomeno italiano, dopo una buona prima manche, ha raccolto un risultato negativo in quella successiva a causa di una brutta partenza, a cui hanno fatto seguito la rottura degli occhiali e una caduta. Un grande peccato per Cairoli, che ha concluso gara-2 dolorante e sanguinante ma mercoledì dovrà subito rispondere alla nuova leadership del campionato di Gajser.
Quinto e sesto posto per le due Kawasaki di Clement Desalle (7-7) e Romain Febvre (10-5). Buona la top 10 conquistata da Jeremy Van Horebeek (9-10) con la sua Honda privata.
Nella classe MX2 Thomas Kjer Olsen (2-4) ha festeggiato al meglio il passaggio alla 450 del 2021 con una vittoria che mancava dal GP di Gran Bretagna del 2019. Un successo costruito grazie ad una seconda manche che ha visto diversi protagonisti arrancare e quindi rimescolare tutte le posizioni. Per l’Husqvarna una doppietta completata dalla splendida prestazione di Jed Beaton (7-1). Podio anche per Ben Watson (6-2), davanti a Maxime Renaux (3-5) con una Yamaha colorata di giallo in stile Suzuki.
Sesto e nono posto per i due protagonisti del mondiale Tom Vialle e Jago Geerts. Il leader del campionato, dopo un perentorio successo in gara-1 è calato vistosamente alla distanza in quella successiva, molto probabilmente per la stanchezza fisica. Non ne ha approfittato Geerts (11-8), nono assoluto e non al top delle condizioni fisiche a causa di una caduta durante un allenamento dopo Faenza. Il belga non si è comunque risparmiato, finendo a terra e compromettendo un risultato che poteva essere migliore. In classifica Vialle ha 30 punti di vantaggio su Geerts.
Appuntamento con la MXGP a mercoledì, per il secondo GP di Mantova.
Immagine copertina: MXGP
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.