Il pilota francese vestirà di verde per altri due anni nella categoria regina del mondiale
Romain Febvre ha rinnovato il suo accordo con Kawasaki per altre due stagioni, assicurandosi una sella in MXGP fino alla fine del 2026. La Casa giapponese si è assicurata di nuovo le prestazioni di quello che è il suo pilota di punta ormai dal 2020 e il pilota transalpino arriverà alle soglie dei 35 anni con l’obiettivo di replicare il titolo vinto nel 2015, oltre a riportare l’alloro massimo del motocross che ad Akashi manca dal 1998.
Tornato in pista da un paio di Gran Premi dopo l’infortunio ad un pollice rimediato in Francia, Febvre ha conquistato subito il podio sulla pista di Lommel sfoggiando una discreta competitività nonostante le cinque settimane di stop. Buoni presagi in vista del finale di stagione e soprattutto del Motocross delle Nazioni in programma a Matterley Basin.
“Sono fiero di proseguire con Kawasaki per altre due stagioni”, ha detto Febvre. “Ormai ci conosciamo molto bene e sono sicuro che potremo lottare ancora per il titolo, come abbiamo fatto quest’anno prima che l’infortunio mi costringesse a disertare alcuni round. A volte gli infortuni possono avere un impatto sulle motivazioni, ma sia nel 2022 che quest’anno ho dimostrato di poter correre per vittorie e podi già al rientro in pista. Di sicuro non avrei proseguito se avessi visto di non riuscire più a lottare per le prime posizioni, ma sono ancora motivato e ho iniziato a correre molto più tardi della maggior parte dei miei rivali. Abbiamo firmato un rinnovo biennale e questo per me era molto importante, perché l’anno prossimo voglio concentrarmi solo sulle gare. Tutti sanno quanto io mi trovi a mio agio sulla KX450SR e quanto io condivida gli stessi obiettivi del mio team, quindi siamo pronti per altri due campionati insieme”.
Il team manager Antti Pyrhönen ha aggiunto: “Siamo molto contenti di continuare a lavorare con Romain, è molto importante per noi. Romain è rimasto nel nostro team più di qualsiasi altro pilota, conosce la squadra e la moto e incarna i valori di Kawasaki meglio di chiunque altro. Lavora sodo e lascia che i risultati parlino per lui. Questo è il suo carattere, è un combattente e non potremmo essere più felici di averlo con noi per altri due anni. L’età non è un fattore, penso che Romain sia un eterno giovane. Tuttora ha un’enorme motivazione e le sue performance sono migliorate col passare degli anni, ce ne siamo accorti quest’anno quando ha messo a segno sei podi nei primi sette Gran Premi. Questo è stato il miglior inizio di stagione di tutta la sua carriera e non abbiamo dubbi sul fatto che la sua fame resterà sempre intatta”.
Resta dunque da capire chi guiderà la seconda Kawasaki nel 2025. Voci di corridoio indicano Jeremy Seewer già in partenza, direzione Ducati, pertanto vige mistero su chi sarà l’ennesimo differente compagno di squadra dell’inamovibile Febvre.
Immagine copertina: Kawasaki Media Center
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