MXGP | Quarto Nazioni consecutivo per la Francia, ma Anstie incanta

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Tempo di lettura: 4 minuti
di Federico Benedusi @federicob95
1 Ottobre 2017 - 21:22
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Il 71esimo Motocross delle Nazioni è andato alla Francia. Per la squadra transalpina è il quarto successo consecutivo, il quinto totale aggiungendo l’alloro vinto nel 2001 nella leggendaria Namur. Gautier Paulin, Christophe Charlier e Romain Febvre hanno trionfato in una Matterley Basin funestata dal maltempo ma non per questo priva di pubblico. Spettatori pienamente ripagati da uno dei loro idoli di casa, Max Anstie, che ha vinto nettamente entrambe le manche corse, nonostante una caduta in gara-3 che ha permesso a Febvre di guidare il gruppo per qualche giro.

Proprio il campione del mondo MXGP 2015 è stato in assoluto il migliore del terzetto francese, correndo due gare analoghe. In entrambe è giunto secondo, comandando qualche giro grazie alla caduta del pilota davanti a lui che poi è riuscito a recuperare: è successo in gara-2 con Jeffrey Herlings e in gara-3 proprio con Anstie. Anche Paulin è riuscito a portare a casa un podio, col terzo posto di gara-1, ma è stato nettamente sovrastato dal compagno di marca Anstie nella classifica di categoria. Buono il ritorno in sella ad una moto da cross per Charlier, richiamato dall’enduro per “tappare” un’autentica emorragia causata dagli infortuni di Ferrandis, Paturel e Tixier: per lui un 14esimo posto (poi scartato) in gara-1 e un sesto in gara-2.

La Gran Bretagna, nonostante la giornata stellare di Anstie, si è dovuta accontentare del terzo posto, complice un Tommy Searle davvero in difficoltà al ritorno sul 250cc. Searle non è andato oltre un 15esimo posto in gara-2, mentre nella prima corsa si è ritirato.

A beneficiare di una squadra britannica poco omogenea è stata l’Olanda, seconda. Herlings ha vinto gara-2 ma si è dovuto inchinare ad Anstie nella prova conclusiva nonostante una gran rimonta, mentre Bogers e Coldenhoff hanno ottenuto risultati tutto sommato in linea con le aspettative. Ai piedi del podio un Belgio non particolarmente protagonista e una Svizzera che sicuramente ha da recriminare per la giornata poco esaltante di Jeremy Seewer al debutto sulla Suzuki 450cc. 

Il fango di Matterley Basin ha fatto anche vittime illustri. Su tutte gli Stati Uniti, portati ad una scialba nona posizione praticamente dal solo Zach Osborne, neocampione del National e autore di due buone gare nonostante nella generale della MX2 sia stato battuto dall’eccellente australiano Hunter Lawrence. Quest’ultimo è sicuramente da annoverarsi tra i grandi protagonisti di giornata, con il quarto posto in gara-1 e l’ottavo di gara-2 (in seguito ad una caduta avvenuta mentre si trovava terzo) in sella alla piccola Suzuki 250cc, più agile sul fondo insidioso ma anche molto meno potente. La nazionale oceanica si è piazzata sesta, grazie alla buona prova del semisconosciuto Kirk Gibbs e nonostante un Dean Ferris in ombra.

Giornata molto difficile anche per l’Italia. Antonio Cairoli non si è mai trovato a suo agio nella morsa del fango, nonostante le quattro vittorie ottenute in carriera su questa pista, terminando 11esimo in gara-1 a seguito di una caduta dopo poche curve e settimo in gara-3. La nostra spedizione può consolarsi con l’eccezionale quanto inaspettato quarto posto in gara-2 di Alessandro Lupino, partito bene e abile nel mantenere un passo da podio salvo essere superato da Osborne proprio all’ultimo giro. Inchiodato nelle retrovie, invece, Michele Cervellin per quanto riguarda la MX2.

Protagonisti “singoli” anche Tim Gajser, secondo e quinto dopo essere stato velocissimo nelle prove con l’asciutto ma solo 12esimo con la sua Slovenia, e il poco giovane ma sempre molto valido Tanel Leok, che ha trascinato l’Estonia all’ottavo posto (davanti agli USA) pressoché da solo. Delusioni anche per la Russia 14esima, per la Spagna 18esima e per la Germania 20esima (ultima), quest’ultima orfana di Maximilian Nagl dopo un incidente in qualifica.

Nel weekend di Matterley Basin è stata ufficializzata anche la location del prossimo Motocross delle Nazioni: nel 2018 l’evento conclusivo della stagione crossistica tornerà, dopo otto anni, a casa degli americani sulla pista di Red Bud nel Michigan, appuntamento fisso nel calendario del National USA.

Immagine copertina: twitter.com/mxgp

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