Seewer e Guadagnini pronti a lanciare la sfida agli storici protagonisti del campionato, con la nuova Desmo450 MX
È stato presentato ieri presso l’Auditorium del Global Cloud Data Center di Aruba a Bergamo il team Ducati che per la prima volta darà l’assalto al mondiale motocross MXGP nel 2025. Come già accade in SBK sarà la società italiana di servizi informatici a sponsorizzare la struttura interna di Borgo Panigale, gestita a livello tecnico dal team Maddii; a guidare le Desmo450 MX saranno Jeremy Seewer e Mattia Guadagnini.
Del percorso di Ducati verso il debutto in MXGP si è parlato lungamente, sin dall’annuncio ufficiale del progetto datato ottobre 2023. Il titolo italiano MX1 2024 vinto con Alessandro Lupino (che prossimamente porterà al debutto anche la nuova Desmo250 MX) ha aperto la strada a ciò che vedremo quest’anno, ma la Casa bolognese ha avuto modo di raccogliere dati importanti confrontandosi anche con le consolidate superpotenze del mondiale nei Gran Premi di Olanda e Castilla-la Mancha. Si partirà dal settimo posto di Antonio Cairoli nella gara di qualifica dello scorso agosto ad Arnhem, primo risultato di spessore ottenuto dalla Rossa bolognese nel circuito iridato.
Seewer ha abbracciato la sfida Ducati per cancellare un 2024 davvero sottotono in sella alla Kawasaki. Un’annata conclusa al quarto posto ma senza mai recitare un vero ruolo da protagonista come accaduto in precedenza, ai tempi di Yamaha. A 31 anni l’elvetico si è posto come punta di diamante del nuovo progetto e dovrà utilizzare ogni grammo della sua esperienza per portare Ducati al top anche dal punto di vista tecnico.
Ecco le sue parole: “Sono davvero molto emozionato di cominciare questa avventura con Ducati. Il primo impatto con le persone del team è stato subito molto positivo. Stiamo lavorando duramente in vista del debutto in Argentina e vogliamo tirare fuori il massimo del potenziale dalla nostra moto. L’obiettivo che ci siamo dati è di prendere confidenza velocemente e di arrivare a lottare per il podio abbastanza presto nel corso della stagione. Non vedo l’ora di cominciare”.

E nemmeno per Mattia Guadagnini il 2024 è stato una passeggiata. L’ultima stagione del #101 è partita in ritardo per un infortunio e si è conclusa nello stesso modo, con un incidente a Cózar che per il secondo anno consecutivo gli è costato la partecipazione al Motocross delle Nazioni. Per il pilota vicentino Ducati potrà rappresentare il trampolino di lancio definitivo, l’occasione da non perdere per entrare definitivamente nell’Olimpo e per dare senza discussioni un seguito a quanto visto nei campionati junior e in MX2.
“È davvero un grande onore per me poter far parte di questo progetto ed essere uno dei due piloti con cui Ducati parteciperà al suo primo campionato mondiale motocross“, ha detto. “Fin dai primi giorni in cui ho respirato l’aria dell’azienda ne ho capito la grandezza e sono sicuro che questa stagione sarà ricordata in futuro. Sono carico per cominciare questa avventura e convinto che troveremo il modo di migliorare la moto; mi aspetto di poter fare dei buoni risultati già a partire da quest’anno“.

L’amministratore delegato di Ducati, Claudio Domenicali, ha aggiunto: “Oggi è una giornata speciale per Ducati e Aruba, due aziende italiane di eccellenza che da oltre dieci anni vivono una partnership di successo caratterizzata dalla passione comune per le grandi sfide. Con la presentazione della stagione sportiva di Aruba Racing questa collaborazione non solo si rinnova, ma alza ulteriormente l’asticella, aggiungendo alla gestione del team ufficiale Ducati in SBK e al team MotoE anche il ruolo di title sponsor per la prima storica avventura di Ducati nel mondiale MXGP. Siamo certi che da tutte e tre queste esperienze potremo ottenere grandi soddisfazioni, puntando su un metodo di lavoro ormai consolidato con le persone di Aruba, a partire dal CEO Stefano Cecconi, che mette al centro la tecnologia, lo sviluppo e l’innovazione con un obiettivo finale di crescita continua“.
Immagini: Ducati Media Center
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