MXGP | Ora è ufficiale: de Carli Racing passa a Gas Gas dal 2022

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Tempo di lettura: 6 minuti
di Federico Benedusi @federicob95
14 Dicembre 2021 - 17:38
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La squadra romana lascia KTM per passare alla sussidiaria spagnola: Prado, Guadagnini e Längenfelder i piloti


La più grande voce di corridoio in ottica MXGP 2022 ha avuto oggi la definitiva conferma. Il team gestito da Claudio de Carli sarà la nuova struttura di riferimento del marchio Gas Gas a partire dalla prossima stagione del mondiale motocross, dopo un decennio di legame con KTM.

Poco cambierà nella sostanza, perché Gas Gas è un marchio del Gruppo KTM, ma si tratta di un passaggio fondamentale nello scacchiere dell’impero di Mattighofen. L’unico pilota della squadra nella classe MXGP sarà infatti Jorge Prado, pilota spagnolo che dall’anno prossimo rappresenterà una Casa spagnola con il ritorno di immagine che tutti possono immaginare. Inoltre, da rappresentante principale di Gas Gas, Prado potrà disporre di un ruolo di leader assoluto che fino a quest’anno, per la convivenza con Jeffrey Herlings sotto la tenda KTM, non ha avuto.

Per Prado sarà dunque il palcoscenico definitivo, in sella ad una moto che di fatto conosce già e all’interno della squadra che lo ha portato al mondiale e cresciuto come campione, che ora lavorerà solamente per lui almeno in ottica MXGP. 21 anni il prossimo 5 gennaio, il pilota spagnolo è già uno dei più vincenti in attività dall’alto di due mondiali MX2, 35 vittorie e 52 podi, ma dovrà superare due stagioni piuttosto sfortunate dal punto di vista fisico tra infortuni e il Covid che lo ha colpito a fine 2020 condizionando anche la prima parte del 2021.

Queste le parole di Prado: “Per me è una sensazione speciale, quella di essere un pilota spagnolo alla guida di una moto spagnola come la Gas Gas, non vedo l’ora di iniziare a gareggiare con i nuovi colori in febbraio. Il fatto che la stagione inizi presto è l’ideale per me, perché preferisco sempre correre e mi sento già benissimo in moto, sono già molto carico in vista del primo round. Ho imparato tantissimo nel corso degli ultimi due anni in MXGP e sento di poter ulteriormente innalzare il mio livello in vista del 2022.

Di sicuro non sarà facile, correrò contro alcuni dei piloti più forti al mondo e tutti questi hanno più esperienza di me, ma sono pronto a lottare ancora una volta. Dopo tutto quello che ho imparato in questi due anni, sono convinto di poter lottare per le prime posizioni con maggiore costanza e non vedo davvero l’ora di cominciare”.

La squadra MX2 sarà una “sintesi” tra le formazioni 2021 di de Carli e della stessa Gas Gas, tramite il team Diga Procross. Da una parte ci sarà infatti Mattia Guadagnini, il nuovo volto del motocross italiano che quest’anno ha anche contribuito al trionfo azzurro nel Nazioni di Mantova, affiancato da Simon Längenfelder, pilota Gas Gas per la terza stagione consecutiva ma ancora giovanissimo visto che diventerà maggiorenne solo il prossimo 27 marzo.

Con tre vittorie di manche, due assolute e sei podi totali, Guadagnini si è imposto come uno dei riferimenti della classe cadetta già alla sua prima stagione completa, concludendo il campionato al quarto posto e mostrando ancora vasti margini di crescita. Längenfelder è risultato più discontinuo ma anche con risultati “sporadici” ha comunque dimostrato di poter essere un serio pretendente alle prime posizioni, con una preparazione tecnica adeguata e un po’ di esperienza in più. Il team de Carli, in questo senso, potrebbe rappresentare il salto definitivo.

“Sono entusiasta di far parte del team ufficiale Gas Gas per la stagione 2022, è a dir poco fantastico”, ha esordito Guadagnini. “Questi nuovi colori sono meravigliosi e il set-up della moto è magnifico! Restare nella stessa scuderia è ottimo, perché per me è come una famiglia e questo è importante. Tutto il duro lavoro svolto nell’ultimo anno ha dato i suoi frutti, perché la stagione 2021 è stata grandiosa e ancora migliore di quanto mi aspettassi. Di sicuro è stata un’annata strepitosa e con un altro inverno di lavoro insieme penso che potremo essere ancora più competitivi nel 2022 con le nuove Gas Gas.

Il primo Gran Premio non è poi così lontano e non vedo l’ora di iniziare. Matterley Basin, poi, è uno dei miei circuiti preferiti nonché quello su cui ho ottenuto la mia prima vittoria di manche in MX2, ho ricordi meravigliosi di quella pista. Iniziare la nuova stagione con un grande risultato sarebbe la cosa migliore, poi bisognerà portare avanti il buon momento per tutto l’anno”.

Molto entusiasta anche Längenfelder: “Nuovo team, stessi colori! Sono contento di continuare come pilota Gas Gas. Con il supporto e la guida di una squadra così esperta, penso di poter fare grandi progressi nel campionato MX2. Ho passato molto tempo in Italia con i miei nuovi compagni di squadra di recente e tutto l’ambiente è molto positivo. La off-season non è lunga come lo è stata l’anno scorso ma sono sicuro di poter migliorare ancora tanto.

Devo lavorare molto sulla mia velocità, devo essere più competitivo nei primi giri perché le gare sono molto intense sin dalla partenza. In generale il futuro si prospetta grandioso, nel 2022 i miei risultati miglioreranno sicuramente e sono ansioso di iniziare la nuova stagione con questa nuova squadra”.

L’ingresso del team de Carli in Gas Gas ha ovviamente rivoluzionato il quadro della Casa spagnola nel mondiale motocross. Il blocco Standing Construct che ha gestito le MC450F negli ultimi due anni dovrebbe spostarsi in Husqvarna al posto di IceOne Racing (che diventerà struttura di riferimento di Kawasaki), portando con sé Pauls Jonass e Brian Bogers, mentre Isak Gifting, pilota ufficiale Gas Gas in MX2 nell’ultima stagione e mezza è passato al team Hitachi Racing per guidare una KTM sempre in MX2. L’unico punto di domanda vero e proprio riguarda il team Diga Procross, di cui non si conosce ancora la destinazione.

Ecco infine le dichiarazioni ufficiali di de Carli, che porterà la sua squadra al terzo costruttore differente dopo Yamaha e KTM: “Essere a capo del team Gas Gas nel mondiale motocross è un grande onore. Con questi piloti confidiamo di poter lottare per entrambi i titoli nel 2022. Mancano poco più di due mesi all’inizio del mondiale e siamo già sulla giusta tabella di marcia in vista del round d’apertura in Gran Bretagna. Abbiamo tre piloti di grande talento e, da un punto di vista tecnico, so che potremo disporre della moto migliore in assoluto. Questo è l’inizio di un nuovo capitolo e tutta la squadra ha una grande voglia di iniziare il campionato con questo nuovo look”.

Immagini: Gas Gas Media Site

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