Sorpassi e controsorpassi tra i due protagonisti della MXGP, Febvre infiamma il pubblico di casa
In una Ernée da 102.000 spettatori paganti nei due giorni, Romain Febvre (Francia) ha vinto la prima gara del Motocross delle Nazioni 2023 conquistando il successo più bello e importante della sua lunga carriera. Il pilota Kawasaki l’ha spuntata nel duello con Jorge Prado (Spagna), ennesimo capitolo della storia che ha tenuto vivo il mondiale MXGP quest’anno, con una serie di sorpassi e controsorpassi che non hanno lasciato molto spazio alla strategia.
Solito holeshot per lo spagnolo, ma Febvre lo ha marcato stretto sin dal primo giro riuscendo poi a trovare il giusto varco durante il sesto passaggio. Lasciato un po’ di respiro alla battaglia, la Gas Gas #16 è tornata all’attacco all’approssimarsi dello scadere del tempo regolamentare riprendendosi il comando al giro 15, ma la spinta del pubblico ha tenuto vivo il campione del mondo MXGP 2015 che all’azzerarsi del cronometro ha sferrato il colpo decisivo.
Nonostante uno stallo e una caduta rispettivamente, Ken Roczen (Germania) e Jeremy Seewer (Svizzera) hanno messo in cassaforte il terzo e il quarto posto avendo ragione di Aaron Plessinger (Stati Uniti). Più competitivo il ritmo dei due europei alla distanza, ma il “Cowboy” americano ha appuntato comunque un buon piazzamento per la sua rimaneggiata squadra.
La corsa dell’attesissimo Jett Lawrence (Australia) si è inverosimilmente complicata con una caduta al primo giro che lo ha lasciato in fondo al gruppo. Dal 35° posto il campione National 450cc ha recuperato come una furia azzannando la sesta posizione proprio sul traguardo, ai danni di Tim Gajser (Slovenia). Poco brillante la gara-1 del cinque volte iridato, autore di uno scatto non perentorio ma nemmeno capace di avere ragione degli avversari sul passo.
Tom Vialle (Francia) si è posizionato ottavo segnando un colpo molto importante per la sua squadra, grazie alla proverbiale uscita dal cancelletto che quest’anno gli è mancata troppe volte dall’altro capo dell’Atlantico. Jago Geerts (Belgio) ha concluso solo nono davanti a Hunter Lawrence (Australia), appannato e non al top della forma dopo l’incidente di due settimane fa.
Gara-1 piuttosto amara per l’Italia, con Andrea Adamo che ha vanificato una buona partenza cadendo al secondo giro e piazzandosi 18° sotto la bandiera a scacchi e Alberto Forato autore della solita rimonta dalle retrovie, conclusasi in 12esima posizione. Tra i protagonisti mancati della corsa di apertura anche Simon Längenfelder (Germania) 14°, RJ Hampshire (Stati Uniti) 16° e Lucas Coenen (Belgio) 19°.
La classifica per Nazioni parziale propone una Francia già in fuga con 9 punti contro i 16 dell’Australia, i 17 della Germania, i 21 degli Stati Uniti e i 26 della Spagna. Ottava posizione per l’Italia a quota 30, ma bisogna ricordare come l’Olanda di fatto non concorra per la classifica finale visto l’infortunio ad una costola e la commozione cerebrale che hanno messo fuori gioco Glenn Coldenhoff a seguito della caduta di ieri.
Alle 14:40 partirà gara-2, con protagoniste le classi MX2 e Open.
Classifica:
Immagine copertina: MXGP on X
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