MXGP | Motocross delle Nazioni 2022: Tomac vince gara-1 su Geerts, Stati Uniti al comando della classifica

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di Federico Benedusi @federicob95
25 Settembre 2022 - 20:07
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Primo successo di manche al Nazioni per il campione statunitense, mentre il belga impressiona ancora una volta sulla 450cc; l’Italia si difende con il settimo di Cairoli e il 15° di Adamo


La tanto temuta minaccia di pioggia emersa negli ultimissimi giorni si è concretizzata e anche quest’anno il Motocross delle Nazioni si svolgerà in condizioni meteo non perfette. Al via di gara-1 la pioggia ha cessato di battere su Red Bud, ma la pista è profondamente segnata da quella caduta per quasi tutta la mattinata statunitense e verosimilmente lo sarà per tutta la giornata.

Eli Tomac (Stati Uniti) ha finalmente sbloccato il suo score di vittorie al Nazioni dominando la gara con protagoniste le classi MXGP e MX2. Jago Geerts (Belgio) ha fatto giusto in tempo a toccare la linea dell’holeshot per primo, girando la prima curva in traiettoria interna, ma il campione di Supercross e National 450cc ha lasciato scorrere meglio la sua Yamaha all’esterno della prima piega a destra prendendo subito il comando e mantenendolo fino alla bandiera a scacchi.

Geerts si è comunque difeso più che egregiamente, controllando sempre il suo distacco dal fuoriclasse statunitense e chiudendo ad appena tre secondi di ritardo. Il debutto del belga in sella alla Yamaha 450cc continua ad essere più che valido, dopo il successo nella gara di qualifica MXGP di ieri.

Anche a Red Bud la Casa di Iwata ha avuto modo di raccogliere materiale per succose pubblicità, visto che Maxime Renaux (Francia) e Jeremy Seewer (Svizzera) hanno piazzato altre due moto dei Tre Diapason in terza e quarta posizione. I due si sono confrontati per diversi minuti, fino ad un’innocua scivolata dell’elvetico che si è dovuto accontentare di un piazzamento ai piedi del podio; d’altro canto, Seewer ha dovuto respingere il forcing finale di Mitchell Evans (Australia), quinto.

Anche il pilota MXGP degli “Wallabies” ha avuto la sua gatta da pelare durante questa prima manche e in particolare è stato Jorge Prado (Spagna) a dargli battaglia. Il due volte campione del mondo della MX2 non è riuscito tuttavia a trovare un varco sulla Honda #113 concludendo sesto davanti ad Antonio Cairoli. Prima manche positiva per il capitano dell’Italia, senza errori e con un buon sorpasso nei confronti di Hunter Lawrence (Australia) nel corso delle prime fasi.

Lawrence è stato il migliore tra i piloti MX2 al traguardo, precedendo avversari diretti come Justin Cooper (Stati Uniti) e Kay de Wolf (Olanda). Più distante Marvin Musquin (Francia), 14° davanti al nostro portacolori Andrea Adamo. Per quanto riguarda la formazione “Orange”, Glenn Coldenhoff ha terminato solamente 13° dopo una cattiva partenza che lo ha costretto al recupero dal 29° posto.

La Finale B della mattinata americana ha premiato il Venezuela, vincitrice sul campo con Lorenzo Locurcio e nella classifica squadre grazie al tie-breaker del miglior risultato scartato rispetto alla Nuova Zelanda. Si è invece concluso anticipatamente il Nazioni del Giappone e quindi di Jo Shimoda, tra i favoriti per la conquista del titolo MX2 ma escluso dopo essere finito a terra altre due volte nella LCQ.

La prima classifica generale vede quindi gli Stati Uniti al comando con 10 punti, seguiti dall’Australia con 13 e dal Belgio con 14 grazie al buon 12° posto di Liam Everts. Francia per ora solo quarta a quota 17, poi l’Italia a 22.

Gara-2 vedrà impegnata nuovamente la classe MX2, che dunque assegnerà il suo trofeo individuale, insieme alla Open.

Classifica:

Immagine copertina: Yamaha Racing Twitter

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