Contratto per cinque stagioni, si correrà a Hidden Valley nei pressi del circuito permanente
Il motocross è finalmente pronto a riabbracciare uno dei suoi mercati più storicamente fervidi e floridi. Dal 2025 il campionato del mondo tornerà infatti in Australia, ponendo fine ad un digiuno di ben 24 anni, e lo farà su un tracciato di nuova costruzione a Hidden Valley, nei pressi di Darwin, nel complex che già ospita a cadenza annuale il Supercars.
La notizia di contatti tra Infront ed esponenti della Federazione australiana era stata anticipata dal giornalista ed ex pilota Alex Gobert lo scorso marzo; da allora la situazione si è evoluta per il meglio e anche in poco tempo, tant’è che a distanza di appena un mese e mezzo è arrivata la firma su un contratto quinquennale.
Il Gran Premio di Australia tornerà dunque in scena a settembre 2025 e resterà in calendario fino almeno al 2029. Per quanto lo Stato oceanico rappresenti da sempre uno dei più grandi vivai di piloti di motocross al mondo, quello del 2025 sarà solamente il quarto evento iridato da quelle parti: il primo nel 1993 con la classe 125cc a Manjimup, già sede del Nazioni l’anno precedente, seguito dalla classe 500cc che gareggiò a Broadford nel 2000 e di nuovo nel 2001, questa volta con tutte e tre le cilindrate impegnate come voluto dalla (fallita) rivoluzione Dorna.
A Hidden Valley saranno impegnate tutte le classi del campionato del mondo, incluso il WMX, presenza naturale data la competitività della serie femminile Down Under, che nel 2023 ha portato la campionessa in carica Charli Cannon a gareggiare proprio nel circuito iridato.
Immagine copertina: Wikimedia Commons
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