L’Ala Dorata torna in versione factory anche nella classe 250cc con il talento italiano, nuova caccia al titolo MXGP con Gajser e Fernández
Nuovo anno, stessi obiettivi per il team Honda HRC al via del mondiale motocross. Se nella classe MXGP il solito Tim Gajser andrà di nuovo a caccia del sesto titolo mondiale e Rubén Fernández cercherà un ulteriore salto di qualità, la Casa dell’Ala Dorata si riaffaccerà in forma ufficiale anche in MX2 con l’arrivo di uno dei più grandi talenti del nostro territorio, Ferruccio Zanchi. Il 2024 coinciderà con il debutto di una nuova versione, per entrambe le cilindrate, della CRF.
Poco si può dire della stagione 2023 di Gajser, infortunatosi negli Internazionali d’Italia a Mantova. Lo sloveno tornerà proprio domenica prossima sul luogo del misfatto, per cercare di prendersi subito una rivincita nell’ambito della serie pre-stagionale che debutterà tra due giorni a Riola Sardo. Le prestazioni osservate sul finire dell’ultimo campionato hanno proposto un lento ma costante miglioramento, eccezion fatta per un Nazioni complessivamente al di sotto delle aspettative.
“Non vedo l’ora che la stagione inizi”, ha esordito il quattro volte iridato della classe regina. “Ho ritrovato la forma fisica alla fine dello scorso anno e ora ho anche a disposizione una nuova moto, che è veramente fantastica da guidare. Ho una grande voglia di dimostrare ancora quello che so fare. La off-season è andata bene, abbiamo avuto tanto lavoro in più da fare ma ho guidato secondo le mie necessità. Siamo stati in Sardegna per un mese e tutto è andato alla grande, mi sono allenato proprio come volevo. Il team ha lavorato duramente al mio fianco per mettere ogni cosa al proprio posto, ora siamo pronti per il primo cancelletto di partenza di questo 2024”.
Se per diversi Gran Premi nel corso del 2023 aveva anche coccolato il sogno di entrare nei primi tre della classifica generale, con il trascorrere delle settimane i risultati di Fernández si sono affievoliti e le contemporanee risalite di Jeremy Seewer e Glenn Coldenhoff hanno impedito al galiziano di andare oltre una quinta posizione comunque molto positiva. Il debutto vittorioso in Argentina è rimasto scolpito e anche le buone performance di fine stagione, compreso un Nazioni contrassegnato poi da qualche errore di troppo, hanno reso indimenticabile l’ultima annata del #70. Per il 2024, se l’obiettivo deve essere quello di migliorare la classifica 2023, servirà però un ulteriore step.
Queste le sue parole: “Sono rimasto davvero impressionato dalla nuova moto ed è stato divertente settarla a mio piacimento in vista della stagione. Il 2023 è iniziato con una vittoria in Argentina e sarebbe fantastico se succedesse di nuovo, ma l’obiettivo è quello di avere più momenti di questo tipo e di essere costantemente in lotta per le primissime posizioni. Sarà grandioso correre due Gran Premi in Spagna, uno di questi vicino a casa mia: non vedo l’ora di correre in Galizia, ma ci sono tante gare in cui sono sicuro di poter andare forte”.
Quarta forza dell’ultimo campionato europeo 250cc, Zanchi si presenta al mondiale come uno dei debuttanti più interessanti alla luce anche del pacchetto tecnico che avrà a disposizione. Il toscano avrà la responsabilità di essere il primo pilota del circuito iridato in sella ad una CRF250 factory a cinque anni di distanza da Calvin Vlaanderen, ma non bisognerà perdere la tranquillità: il debutto in MX2 non è facile per nessuno e gli ottimi risultati conquistati nelle tre wildcard del 2023 sono serviti a rompere il ghiaccio al meglio. Il palmarès continentale di “Ferro”, che recita appena tre vittorie in 65cc, è quanto di più bugiardo si possa avere in confronto alle potenzialità reali del pilota.
“Questo è un grande momento per me”, ha detto. “È un traguardo che ogni pilota giovane vuole raggiungere quando sale per la prima volta su una moto da cross. In ogni caso questo è solo un punto di partenza, il bello inizia ora. Sono onorato di essere il pilota prescelto per il ritorno del programma ufficiale 250cc, so che dovrò dare il 100% quest’anno e nei prossimi per far sì che possano arrivare risultati di successo per me e per la moto. Voglio ringraziare tutte le persone più vicine a me per avere reso possibile tutto questo e voglio salutare tutti i fans del marchio Honda sparsi per il mondo. Sono felice di rappresentarvi in pista, non vedo l’ora di incontrarvi e spero di rendervi fieri nel corso delle gare”.
Il general manager Marcus Pereira de Freitas ha commentato: “Abbiamo svolto un grande lavoro durante la off-season, cercando di arrivare più pronti possibile con la nuova CRF450R ma anche tornando ad occuparci della CRF250R. Ora abbiamo anche un nuovo pilota, Ferruccio, quindi tutti sono stati davvero impegnati nell’organizzare questa nuova campagna iridata. Un grande grazie va a tutta la squadra in Giappone e ai nostri sponsor che stanno lavorando a questo progetto insieme a noi. Sono curioso di vedere i nostri piloti in pista perché sono tutti diversi tra loro, ma allo stesso tempo tutti in un momento molto esaltante delle loro carriere. Potenzialmente, può essere un grande anno per HRC”.
Le tre Honda ufficiali pronte per il mondiale 2024 saranno ai nastri di partenza per la prima volta domenica a Riola Sardo, negli Internazionali d’Italia.
Immagini: HRC Media Center
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