Prosegue la corsa per il titolo MXGP, MX2 avviata invece all’assegnazione; nuova battaglia in EMX250, atto conclusivo per il WMX
Siamo entrati nel mese di settembre e questo coinciderà inevitabilmente con la conclusione del mondiale motocross 2024, al quale mancano solo tre appuntamenti più il tanto atteso Motocross delle Nazioni di Matterley Basin. I titoli verranno assegnati su tracciati recenti o addirittura inediti, pertanto l’attenzione deve restare su una soglia molto alta per tutti i protagonisti ancora coinvolti.
Il rush finale inizia dal Gran Premio di Turchia, in una location molto apprezzata come quella di Afyonkarahisar. Nel cuore della penisola anatolica si trova un circuito che negli ultimi anni ha sempre offerto gare spettacolari e nella situazione attuale delle categorie coinvolte è lecito aspettarsi altrettanto in questo fine settimana.
Battaglia sempre più serrata per il titolo MXGP, tra i soliti tre cavalieri che hanno contribuito ad alzare continuamente l’asticella della classe regina, mentre l’ultimo Gran Premio di Svizzera ha con tutta probabilità dato un indirizzo definitivo al mondiale MX2. Focus poi sull’europeo 250cc, anche qui con tre pretendenti agguerriti, e sull’ultimo round del WMX con un appassionante duello tra due giovani talenti che cercheranno di conquistare il loro primo iride.
MXGP
La formidabile doppietta di Frauenfeld ha restituito granitiche certezze ad un Tim Gajser che dopo la doppia trasferta indonesiana, pur mantenendo la sua costanza di rendimento, aveva iniziato a patire l’iniziativa dei suoi due avversari in troppe occasioni. Lo sloveno, che ha vinto gli ultimi due Gran Premi di Turchia e apprezza il circuito nonostante la storia parli tutto sommato di un rapporto di amore e odio, ripartirà con un bottino di 18 punti da difendere.
Alle sue spalle Jorge Prado, sconfitto in terra elvetica se ce n’è stato uno. La vittoria del sabato è stata piuttosto illusoria per lo spagnolo, che nelle due manche della domenica non è riuscito a tenere il ritmo di Gajser patendo anche le fulminee rimonte di Jeffrey Herlings. La sua rincorsa passerà anche da un tracciato su cui ha vinto solo cinque anni fa in MX2, mentre in MXGP ha subito un pesante incidente nel 2021 e vissuto il weekend peggiore del suo trionfale 2023.
Il tempo inizia a stringere per Herlings, che nonostante abbia rimangiato punti con costanza su Gajser e Prado resta attardato di 42 lunghezze dalla tabella rossa. Il destino non è nelle sue mani e l’unica cosa che può fare è vincere, a cominciare da Afyonkarahisar dove di fatto è ancora imbattuto nei Gran Premi in cui è riuscito ad essere al via: quattro successi su quattro.
A guidare il gruppo degli inseguitori, dopo lo stop di Calvin Vlaanderen per l’operazione al ginocchio infortunato in Olanda, sono le Kawasaki di Jeremy Seewer e Romain Febvre. Il livello raggiunto dal transalpino è già piuttosto convincente ma i test in vista del Nazioni non sono assolutamente esauriti, così come per Maxime Renaux che comunque ha offerto segnali interessanti sin dal suo ritorno in Svizzera. Tra gli outsider anche Glenn Coldenhoff, autore di buone performance in passato da queste parti.
Tra i promossi di Frauenfeld anche Alberto Forato, ritornato pienamente nelle posizioni che gli competono. Tutto questo non è stato sufficiente per strappare un pass per il Nazioni, almeno per quanto riguarda le selle da titolare, ma la Federmoto ha lasciato ancora uno spiraglio per un cambiamento della situazione soprattutto se la forbice vista due settimane fa tra il pilota del team Standing Construct e l’accoppiata formata da Mattia Guadagnini e Andrea Bonacorsi dovesse ulteriormente allargarsi.
MX2
Il weekend a due facce in casa Husqvarna a Frauenfeld ha messo un buon sigillo sull’assegnazione del mondiale cadetto. Kay de Wolf ha scollinato il Gran Premio di vantaggio portandosi a +61 su Lucas Coenen e ora basterà davvero evitare fine settimana di “sbando” come quelli di Indonesia #2 e Svezia per raggiungere il traguardo inseguito con tanta tenacia.
Non bisogna tuttavia sottovalutare la capacità di risollevarsi del belga, che spesso e volentieri anche quest’anno è riuscito a cancellare immediatamente appuntamenti sfortunati come quello in Svizzera mettendo a segno vittorie e podi di manche in sequenza. Certo, negli ultimi tre round il #96 dovrà essere impeccabile.
Ultime chiamate anche per il resto del plotone della 250cc, con Simon Längenfelder tornato alla vittoria parziale due settimane fa e ormai quasi certo del terzo posto finale in classifica. Alle sue spalle l’unico possibile pretendente è Liam Everts, che ha vinto il confronto in casa KTM factory e conserva ancora qualche residua chance di chiudere i 46 punti di gap dal tedesco.
Ad Andrea Adamo servirà invece un moto d’orgoglio per concludere questa faticosissima stagione almeno in top 5, nel testa a testa con la debuttante Triumph di Mikkel Haarup. Il danese ha gettato al vento tanti punti nelle ultime settimane, sprecando occasioni più che buone per giocarsi quantomeno dei podi, ma ormai la TF250-X britannica è una solidissima realtà nelle prime posizioni e il futuro non potrà che essere ancora migliore. 11 lunghezze separano Haarup e il campione uscente.
Attenzione alle tre Yamaha ufficiali, con Thibault Benistant rientrato in buona forma in Svizzera e Karlis Reišulis in costante crescita nonostante la scarsissima esperienza sul palcoscenico iridato; a completare il lotto il veloce ma arrembante Rick Elzinga, ancora in difficoltà nel dare continuo seguito ai buoni risultati che è riuscito finalmente a raggiungere in diverse occasioni quest’anno.
ALTRE CATEGORIE
Ultimo capitolo dell’appassionante duello tra Lotte van Drunen e Daniela Guillén per il titolo femminile WMX in Turchia. Dopo avere dominato il round casalingo ad Arnhem l’olandese dovrà difendere 17 punti sull’ispanica, che d’altro canto sarà chiamata giocoforza a vincere entrambe le manche per mettere il più in difficoltà possibile la tabella rossa. Terza incomoda la campionessa uscente Courtney Duncan, vincitrice per quattro volte su cinque eventi precedentemente disputati ad Afyonkarahisar, mentre la speranza del pubblico italiano è che anche Kiara Fontanesi (unica a battere la neozelandese da queste parti) riesca finalmente a tornare a lottare per un successo; la parmense cercherà di recuperare i 12 punti che la separano da Lynn Valk per il terzo posto. Ritorno sul palcoscenico iridato in questa occasione anche per la campionessa australiana Charli Cannon, su una Honda preparata da JM Racing.
A dir poco infuocata è la battaglia per il titolo EMX250, che a due round dalla fine vede tre piloti racchiusi in 19 lunghezze. Mathis Valin comanda le operazioni dal Gran Premio di Francia ma l’inseguimento di Valerio Lata è stato paziente e costante nonostante vari inciampi di percorso non sempre dipesi da lui; il romano, appena confermatosi campione italiano MX2, cercherà quantomeno di sfoltire ulteriormente gli 11 punti che lo separano dal futuro pilota factory Kawasaki. Il terzo attore protagonista è ovviamente Cas Valk, secondo l’anno passato su questa pista.
2024 MXGP of Türkiye – Afyon Motor Sports Center
Round 18/20
7-8 settembre 2024
INFO CIRCUITO
Lunghezza del circuito: 1,725 km
Tempo di gara: 30 minuti + 2 giri
Numero di curve: 20
Senso di marcia: antiorario
Superficie: duro
RECORD
Giro gara MXGP 2023: 1:52.428 – Tim Gajser – Honda
Giro gara MX2 2023: 1:53.649 – Andrea Adamo – KTM
Giro prova MXGP 2023: 1:44.446 – Tim Gajser – Honda
Giro prova MX2 2023: 1:47.561 – Simon Längenfelder – Gas Gas
Vittorie pilota MXGP: 3 – Jeffrey Herlings
Vittorie costruttore MXGP: 3 – KTM
Podi pilota MXGP: 4 – Tim Gajser
Podi costruttore MXGP: 5 – KTM
Vittorie pilota MX2: 2 – Tom Vialle
Vittorie costruttore MX2: 4 – KTM
Podi pilota MX2: 3 – Jago Geerts
Podi costruttore MX2: 5 – KTM, Yamaha
ALBO D’ORO
MXGP
MX2
WMX
EMX250
PROGRAMMA
Sabato 7 settembre
9:30-9:50 (8:30-8:50) Prove Libere WMX
10:00-10:20 (9:00-9:20) Prove Libere EMX250
10:30-10:55 (9:30-9:55) Prove Libere MX2
11:00-11:25 (10:00-10:25) Prove Libere MXGP
12:30-12:55 (11:30-11:55) Qualifiche WMX
13:05-13:30 (12:05-12:30) Qualifiche EMX250
13:40-14:05 (12:40-13:05) Qualifiche MX2
14:15-14:40 (13:15-13:40) Qualifiche MXGP
15:00 (14:00) Gara-1 WMX – MXGP TV
15:45 (14:45) Gara-1 EMX250 – MXGP TV
16:35 (15:35) Gara di Qualifica MX2 – MXGP TV
17:25 (16:25) Gara di Qualifica MXGP – MXGP TV
Domenica 8 settembre
9:45 (8:45) Gara-2 WMX – MXGP TV
10:25-10:40 (9:25-9:40) Warm-up MX2
10:45-11:00 (9:45-10:00) Warm-up MXGP
11:30 (10:30) Gara-2 EMX250 – MXGP TV
13:15 (12:15) Gara-1 MX2 – Eurosport 2, MXGP TV, Eurosport.it
14:15 (13:15) Gara-1 MXGP – MXGP TV, Eurosport.it (12:00 9/9 Eurosport 2)
16:10 (15:10) Gara-2 MX2 – Eurosport 2, MXGP TV, Eurosport.it (20:10 Rai Sport)
17:10 (16:10) Gara-2 MXGP – Rai Sport, Eurosport 2, MXGP TV, Eurosport.it
NB: tra parentesi gli orari italiani.
Immagine copertina: Gas Gas Media Center
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