Secondo e ultimo Gran Premio italiano della stagione, Prado e Geerts cercheranno di rafforzare le rispettive tabelle rosse ma la concorrenza è agguerrita
Il quarto Gran Premio del mondiale motocross 2023 porterà il Circus del tassello in Italia per la seconda ed ultima volta. La stupenda cornice del “Ciclamino” di Arco di Trento scriverà un nuovo atto di questa lunghissima stagione a pochissimi giorni dal Gran Premio di Svizzera disputatosi insolitamente di lunedì.
La giornata di pausa all’interno del weekend di Frauenfeld ha avuto qualche risvolto sui piloti e chissà che il giorno in meno di recupero tra il round elvetico e quello trentino non possa avere effetti anche su questo fine settimana. La pista sita nel cuore delle Alpi, anche nella sua nuova configurazione in senso di marcia orario, resta un banco di prova piuttosto severo a livello fisico, dunque non è da escludersi qualche ulteriore sorpresa.
MXGP
La notizia di apertura per quanto concerne la classe regina riguarda l’assenza di Tim Gajser. Sin dal suo infortunio verificatosi in febbraio proprio ad Arco di Trento si è parlato di un possibile ritorno del campione sloveno in occasione del Gran Premio del Trentino, ma purtroppo non si assisterà a nulla di tutto questo. Gajser non è ancora tornato in sella alla sua Honda, anche se dovrebbe trattarsi di una questione di giorni, pertanto non si può ancora pensare al suo rientro alle gare: non resta che attendere qualche settimana in più.
La tabella rossa della MXGP è sempre nelle mani di Jorge Prado, che ancora non ha mai vinto un Gran Premio ma è uscito da due weekend su tre con il maggior bottino di punti in virtù della sua striscia di vittorie nelle gare di qualifica. Situazione piuttosto insolita che tuttavia non sembra avere minimamente confuso il pilota ispanico, abile nell’entrare in clima gara più velocemente rispetto a tutta la concorrenza. Qualche progresso è arrivato anche nella gestione della seconda manche, apparsa molto critica in Argentina e Sardegna ma conclusa al terzo posto in Svizzera.
Distante 21 lunghezze c’è Jeffrey Herlings, il pilota che probabilmente ha risentito più di tutti della domenica di Pasqua a Frauenfeld. L’olandese era parso competitivo al sabato, ma nelle corse del lunedì il ritmo è decisamente venuto a mancare e dunque si è trattato solo di una limitazione danni, tuttavia ben riuscita. Per “The Bullet”, ancora a caccia della vittoria #101 che segnerebbe un record storico, i ricordi di Arco di Trento sono quanto mai altalenanti tra prestazioni sontuose e scivoloni altrettanto pesanti.
Frauenfeld ha segnato una profonda spaccatura in casa Yamaha, tra Maxime Renaux vincitore del Gran Premio e i suoi due compagni di squadra altamente delusi. Il francese sta confermando le impressioni degli addetti ai lavori che lo volevano sicuro pretendente al titolo, mentre soprattutto Jeremy Seewer è incappato in un altro fine settimana da dimenticare. Il “Puffo” dovrà necessariamente ritrovare i fasti degli Internazionali d’Italia a febbraio, quando conquistò una schiacciante doppietta, per rimettere in carreggiata un campionato già abbondantemente uscito dai binari.
Sul podio è tornato anche Romain Febvre, che senza fare troppo rumore si è messo in condizione di poter attaccare quando la condizione fisica sarà nuovamente al 100%. Nel 31enne transalpino c’è sicuramente grande fiducia e il team Kawasaki, soprattutto in assenza del “secondo” Mitchell Evans, sta lavorando per lui nella sua interezza.
Prestazione convincente oltreconfine per Alberto Forato, quarto al sabato e sesto in gara-2. In classifica generale è parità tra il pilota del team KTM SM Action e la Gas Gas ufficiale di Mattia Guadagnini, che sta vivendo un periodo di ottime performance rimaste solo “in potenziale”. Anche in Trentino per il #101 del team de Carli sarà importante evitare guai in pista per poter mettere realmente a frutto la sua velocità. Buone speranze, in chiave azzurra, sono riposte anche nel team Beta, che partirà dal terzo posto di Ben Watson nella seconda manche dello scorso febbraio e dai progressi costanti di Alessandro Lupino.
Mancherà al cancelletto di partenza anche un’altra Honda, quella del team Standing Construct guidata da Pauls Jonass. Il lettone si è infortunato ad un’anca e ad una coscia nella seconda manche svizzera e ha deciso di disertare il Trentino nella speranza di tornare al 100% in Portogallo. La squadra olandese gareggerà con il solo Brian Bogers, tra le delusioni di questo inizio di stagione.
MX2
La categoria cadetta ha assistito al primo passo falso di Jago Geerts, troppo falloso in Svizzera per pensare di puntare alla vittoria. Nonostante i punti perduti a Frauenfeld, il belga resta il padrone del campionato con 20 lunghezze sull’agguerrito compagno di squadra Thibault Benistant, tornato al successo in terra elvetica con una prestazione finalmente convincente e scevra da errori.
La competitività che caratterizza gli alfieri del team ufficiale Yamaha non è mai stata oggetto di mistero e lo scorso anno, proprio in Trentino, tra i due si consumò un duello che in gara-2 fece letteralmente perdere la bussola (e almeno una ventina di punti) al #93. In questo 2023 manca un Tom Vialle come riferimento, ma un eventuale nuovo confronto potrebbe essere addirittura valido per il successo finale.
Presenza costante sul podio della MX2, nel pieno rispetto delle attese, è Andrea Adamo, che finora ha realmente “bucato” solo sulla sabbia sarda. Al siciliano manca ancora la vittoria, ma su terreni favorevoli come può essere la pista di Pietramurata le quotazioni potrebbero ulteriormente salire. D’altro canto nel team KTM sta faticando Liam Everts, forse non ancora recuperato pienamente dal piccolo infortunio subito nella pre-season ma di sicuro ancora distante dai livelli richiesti da una simile posizione.
Un ruolo importante lo possono naturalmente giocare le Husqvarna, forti addirittura di un 1-2 nella prima manche elvetica poi vanificato in gara-2. Kay de Wolf è ancora terza forza del campionato, mentre Roan van de Moosdijk deve trovare maggiore costanza nell’arco del weekend di gare. Un paio di mesi fa la pista del Ciclamino è stata dominata da Lucas Coenen sulla terza FC250 ufficiale, che tuttavia una volta sbarcato nel mondiale ha mostrato di avere ancora bisogno di tempo per emergere: una pista che già gli ha detto molto bene potrebbe essere occasione per un rilancio definitivo.
ALTRE CATEGORIE
Ad Arco di Trento tornerà in gara l’europeo 250cc, guidato da Andrea Bonacorsi dopo il dominio assoluto messo in campo a Riola Sardo. Non è certa la presenza del suo primo avversario in campionato, perché Quentin-Marc Prugnières si è infortunato ad una clavicola nel campionato francese a Romagne e in ogni caso sarà tutt’altro che al top della condizione in questo fine settimana. Su suolo italiano sarà naturalmente attesissima tutta la pattuglia azzurra, con Ferruccio Zanchi e Valerio Lata che hanno già mostrato un ottimo potenziale in Sardegna ma anche con Federico Tuani e Andrea Rossi capaci di ritagliarsi un posto in top ten durante il primo weekend della stagione.
Il torneo continentale della 125cc invece ripartirà dalla prima vittoria conquistata da Mathis Valin in Svizzera. Pur avendo dimostrato di essere effettivamente il più forte sulla piazza, Janis Reišulis ha steccato la seconda manche di Frauenfeld perdendo subito una prima possibilità di successo: già da questo weekend sarà necessario prendersi una solida rivincita senza errori di sorta. Importante possibilità di riscatto anche per i piloti italiani, usciti quasi tutti con l’amaro in bocca da Frauenfeld e con Nicola Salvini unico rappresentante capace di entrare nei primi dieci. I primi segnali di buon potenziale si sono comunque già visti e sarà necessario unire tutte le tessere del puzzle.
2023 MXGP of Trentino – Crossodromo il Ciclamino
Round 4/19
15-16 aprile 2023
INFO CIRCUITO
Lunghezza del circuito: 1,570 km
Tempo di gara: 30 minuti + 2 giri
Numero di curve: 20
Senso di marcia: orario
Superficie: duro
RECORD
Giro gara MXGP 2022: 1:47.343 – Tim Gajser – Honda
Giro gara MX2 2022: 1:48.622 – Mikkel Haarup – Kawasaki
Giro prova MXGP 2022: 1:43.114 – Alberto Forato – Gas Gas
Giro prova MX2 2022: 1:44.130 – Thibault Benistant – Yamaha
Vittorie pilota MXGP: 4 – Antonio Cairoli
Vittorie costruttore MXGP: 6 – KTM
Podi pilota MXGP: 7 – Antonio Cairoli
Podi costruttore MXGP: 10 – KTM
Vittorie pilota MX2: 3 – Jeffrey Herlings, Jorge Prado
Vittorie costruttore MX2: 8 – KTM
Podi pilota MX2: 4 – Jeffrey Herlings, Tom Vialle
Podi costruttore MX2: 16 – KTM
ALBO D’ORO
MXGP
MX2
EMX250
EMX125
PROGRAMMA
Sabato 15 aprile
8:00-8:45 Prove Libere EMX125
8:50-9:10 Prove Libere EMX250
9:20-10:20 Qualifiche EMX125
10:30-10:55 Prove Libere MX2
11:00-11:25 Prove Libere OAT MXGP
12:10-12:35 Qualifiche EMX250
12:45-13:05 Prove Libere wildcard MXGP
13:10-13:35 Qualifiche wildcard MXGP
13:45-14:10 Qualifiche MX2
14:20-14:45 Qualifiche MXGP
15:05 Gara-1 EMX125 – MXGP TV
15:45 Gara-1 EMX250 – MXGP TV
16:35 Gara di Qualifica MX2 – MXGP TV
17:20 Gara di Qualifica MXGP – MXGP TV
Domenica 16 aprile
9:45 Gara-2 EMX125 – MXGP TV
10:25-10:40 Warm-up MX2
10:45-11:00 Warm-up MXGP
11:30 Gara-2 EMX250 – MXGP TV
13:15 Gara-1 MX2 – MXGP TV, Eurosport.it (8:00 17/4 Eurosport 2)
14:15 Gara-1 MXGP – MXGP TV, Eurosport.it (23:00 RaiSport, 9:00 17/4 Eurosport 2)
16:10 Gara-2 MX2 – MXGP TV, Eurosport.it (0:00 17/4 Eurosport 2)
17:10 Gara-2 MXGP – MXGP TV, Eurosport.it (0:00 17/4 RaiSport, 11:00 17/4 Eurosport 2)
Immagine copertina: Gas Gas Media Center
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