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MXGP | GP Trentino 2022: Honda show nella gara di qualifica, vince Gajser

di Federico Benedusi
federicob95
Pubblicato il 9 Aprile 2022 - 18:18
Tempo di lettura: 4 minuti
ARTICOLO DI ARCHIVIO
MXGP | GP Trentino 2022: Honda show nella gara di qualifica, vince Gajser
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Lo sloveno batte il compagno di squadra Evans, poi terzo alle spalle di Prado; prima pole in MX2 per Benistant, Elzinga dà spettacolo mentre Geerts e Guadagnini finiscono a terra


Il Gran Premio del Trentino del mondiale motocross è iniziato in una giornata dal respiro più autunnale che invernale. Ad una temperatura già piuttosto bassa ha fatto compagnia la pioggia, che ha bagnato le gare del campionato europeo appesantendo di conseguenza il terreno in vista delle manche di qualifica delle classi iridate.

C’era attesa per la grande novità rappresentata dall’inversione del senso di marcia della pista di Arco di Trento ma il primo bilancio, ad essere onesti, è piuttosto negativo: il Crossodromo del Ciclamino in versione oraria è parso tutto sommato sufficiente, ma non certo spettacolare come la controparte antioraria apprezzata per oltre 30 anni a livello di campionato mondiale.

La gara di qualifica della MXGP ha visto uno show marchiato Honda. Mitchell Evans, apparso decisamente recuperato dai suoi problemi fisici rispetto ai primi round, ha guidato la corsa per gran parte della distanza cedendo dopo un confronto durato diversi minuti a Tim Gajser, scattato terzo ma capace di recuperare fino alla vittoria. L’australiano ha poi lasciato strada anche a Jorge Prado, concludendo comunque ottimo terzo.

Dopo l’holeshot, il pilota spagnolo della Gas Gas ha commesso un piccolo errore di cui ha subito approfittato Evans. L’impeto di Gajser non ha lasciato scampo al vincitore del Gran Premio del Portogallo di domenica scorsa, che però ha limitato i danni e domani potrà scegliere a sua volta un buon cancelletto.

Giornata più scura del cielo trentino per il team Yamaha. Jeremy Seewer è incappato nell’ennesima caduta già alla prima curva, risalendo dall’ultimo al nono posto, mentre Maxime Renaux è venuto a contatto addirittura con la terza YZ450FM ufficiale di Glenn Coldenhoff: finito a terra, l’iridato MX2 ha chiuso poi ottavo mentre l’olandese si è classificato quarto.

Sesto Alberto Forato, autore del miglior tempo nelle prove ufficiali del primo pomeriggio. Il pilota veneto del team SM Action Gas Gas è stato preceduto dalla Husqvarna factory di Brian Bogers e si è messo alle spalle la “solita” Beta di Jeremy van Horebeek, anche oggi in top ten con la settima piazza. Per quanto riguarda gli altri azzurri Ismaele Guarise ha concluso 23° davanti a Nicholas Lapucci, caduto nel corso della manche, mentre Ivo Monticelli si è ritirato.

Prima vittoria del sabato per Thibault Benistant in MX2, al termine di una giornata perfetta: davanti a tutti nelle qualifiche, leader della gara dal primo all’ultimo giro. Il francese non è mai stato impensierito da alcun avversario e sul traguardo ha lasciato a quattro secondi Kay de Wolf, che invece si è distinto nell’ennesimo duello, questa volta vinto, con Simon Längenfelder.

La corsa della classe cadetta è risultata decisamente spettacolare soprattutto grazie al debuttante, leader del campionato europeo 250cc, Rick Elzinga. Scattato molto forte, l’olandese del team Hutten Metaal Yamaha si è reso protagonista di un bel confronto con Tom Vialle, al quale ha dovuto soccombere ma solo dopo una lunga resistenza. Il campione 2020 ha chiuso quarto mentre Elzinga, che ha segnato un po’ il passo nel finale, è scivolato fino all’ottava posizione.

Quinto Kevin Horgmo, che negli ultimi minuti ha avuto ragione sia di Mikkel Haarup sia di Isak Gifting con una serie di azioni spettacolari. L’alfiere del team Kawasaki F&H Racing ha vinto il confronto tutto nordico davanti allo svedese di KTM Hitachi e al danese in sella ad un’altra Kawasaki, preparata però dal team di Steve Dixon.

Giornata amara per Jago Geerts e Mattia Guadagnini. Il leader del mondiale MX2 è caduto mentre lottava con Vialle e Gifting nella prima metà di gara, piazzandosi 18° in rimonta, e anche il “capofila” dei piloti italiani è finito al suolo nel tentativo di superare lo scandinavo, terminando poi decimo.

In casa Italia si registrano il buon 11° posto di Andrea Bonacorsi, al “vero” debutto iridato dopo la sfortunata esperienza di Matterley Basin, il 14° Andrea Adamo dopo una partenza negativa, il 23° Valerio Lata e il 28° Paolo Lugana.

Il programma di gare di domani inizierà alle ore 13:15, con la prima manche della MX2.

Classifica MXGP:

Classifica MX2:

Immagini: MXGP Twitter, Yamaha Racing Twitter


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