Dopo cinque anni il mondiale motocross torna in Svizzera, giardino di casa di un Jeremy Seewer reduce da un inizio deludente
Era il 19 agosto 2018 quando il mondiale motocross fece scalo per l’ultima volta sulla pista di Frauenfeld, per il Gran Premio di Svizzera. Le due classi, ai tempi ampiamente consolidate verso il loro esito finale, videro l’ennesima doppietta dei rispettivi dominatori, i quali sono oggi al comando della categoria MXGP dopo i primi due round della stagione.
Il Circus iridato ritorna sulla pista della Turgovia in occasione di una ricorrenza storica: per la prima volta dal 1962, la “Ostermontag Motocross Frauenfeld” sarà valida come un evento del campionato del mondo e pertanto il weekend di gara proporrà un format insolito, con la disputa delle prove al sabato e delle gare nel lunedì di Pasqua. Si tratterà del settimo evento iridato nella storia della pista Schollenholz, che prende il suo nome formale dallo zuccherificio Schweizer Zucker.
MXGP
La classe MXGP è uscita alquanto sconvolta dal Gran Premio di Sardegna, con Jeffrey Herlings tornato sul gradino più alto del podio già al secondo tentativo dopo una stagione intera di stop. Il campione olandese ha raggiunto quota 100 vittorie in carriera e da qui in avanti l’obiettivo sarà lo storico #101 raggiunto da Stefan Everts nel 2006: la pista svizzera, su cui il pilota KTM si è imposto nel 2017 e nel 2018, potrebbe subito essere a tal proposito un terreno di caccia ideale. La voglia di riemergere di Herlings si sta notando anche dall’impegno profuso in ogni weekend, poiché anche in assenza del circuito iridato non c’è fine settimana in cui il cinque volte iridato rimanga fermo ai box: la scorsa domenica “The Bullet” ha fatto un’incursione nel campionato francese a Romagne, imponendosi in entrambe le manche della 450cc.
La tabella rossa sarà portata nuovamente da Jorge Prado, il quale sta cercando di concretizzare il più possibile un periodo di grande forma fisica. Il dato che è emerso con forza dai primi due appuntamenti, però, riguarda l’incredibile differenza di passo tra il Prado che riesce a partire davanti a tutti e quello che invece si trova a dover recuperare posizioni: quattro primi posti nel primo caso, tra gare di qualifica e tradizionali, due sesti posti nel secondo caso. Anche il pilota Gas Gas sbancò Frauenfeld nel 2018, verso il suo primo titolo MX2.
Si parla di Svizzera e naturalmente si pensa a Jeremy Seewer, che viene dal Canton Zurigo e non dalla Turgovia ma sentirà ugualmente (a ragione) questo evento come il Gran Premio di casa. Le responsabilità derivanti dalla lotta iridata non sembrerebbero avere l’effetto della benzina in un serbatoio per il pilota Yamaha, ma la terza fermata di questa eterna stagione sarà giocoforza fondamentale dopo un avvio a singhiozzo. Allo stato attuale delle cose il “Puffo” occupa solo l’ottava posizione in classifica generale, urge pertanto un subitaneo cambio di rotta prima che sia, ancora una volta, troppo tardi.
Yamaha è comunque salita sul podio a Riola Sardo, con un ritrovato Glenn Coldenhoff secondo e con Maxime Renaux terzo. Per il transalpino sarà la prima assoluta su questa pista, mentre l’olandese vanta il solito palmarès altalenante di ottime prestazioni e altre dimenticabili. I due sono divisi da tre lunghezze in classifica generale a vantaggio dell’iridato MX2 2021, terzo assoluto.
Tra i due, a pari merito con Renaux, c’è un Romain Febvre in lenta ma costante ripresa. L’avambraccio operato a gennaio sta tornando nel pieno delle forze e il pilota Kawasaki può contare su due podi in tre apparizioni a Frauenfeld. I punti persi nella prima manche sarda hanno certamente un peso, ma la strada intrapresa dal campione del mondo MXGP 2015 è sicuramente positiva e nonostante i due battistrada abbiano già preso un piccolo vantaggio non è nulla di irrimediabile alla luce di 17 Gran Premi ancora da disputare.
A caccia di rivincite dopo un weekend deludente in Italia è Rubén Fernández, caduto per tre volte in tre gare nella stessa curva e uscito dalla Sardegna acciaccato e con appena 15 punti in più rispetto alla trionfale Argentina. Analogo discorso per Mattia Guadagnini, che su una pista conosciuta e apprezzata non è andato oltre un nono posto al sabato e due piazzamenti a cavallo della top ten alla domenica. Chi invece è ospite praticamente fisso delle prime dieci posizioni è Alberto Forato, arrivato a tre su quattro manche nei primi due Gran Premi e reduce da una prestazione dominante nel primo round del campionato italiano a Mantova lo scorso fine settimana.
In presenza di 48 iscritti alla categoria regina, come in Argentina le sessioni di prove libere e qualifiche saranno divise tra i piloti full-season e le wildcard. Queste ultime dovranno giocarsi i posti rimanenti al cancelletto di partenza della gara di qualifica in base ai piloti “OAT” effettivamente partecipanti.
MX2
La categoria cadetta ha il suo padrone in Jago Geerts e difficilmente ci si poteva aspettare qualcosa di diverso. Il belga è apparso in deciso controllo della situazione nei primi due Gran Premi, conducendo le gare a proprio piacimento tra percorsi più o meno netti, e ora la classifica di campionato dice +30 sul primo inseguitore.
Senza sorprese sui pronostici della vigilia, gli avversari più acerrimi della Yamaha #93 sono Kay de Wolf e Thibault Benistant, separati a loro volta da una sola lunghezza a favore dell’olandese di casa Husqvarna. De Wolf ha concretizzato appieno il primo weekend su sabbia della stagione, vincendo gara-1, ma l’idea è naturalmente che serva qualcosa in più anche sui fondi duri per dare l’assalto alla tabella rossa. Viceversa, il secondo pilota del team Yamaha Kemea è parso più in ombra sul morbido ma potrebbe ritrovare competitività in uno scenario più favorevole.
Meno in forze, anche se comunque non distante dalla cima del gruppetto degli inseguitori, è apparso Simon Längenfelder, troppo altalenante per impensierire realmente Geerts come invece poteva rientrare negli obiettivi del pilota Gas Gas. Quattro punti più su del bavarese c’è Andrea Adamo, che esaurito il primo e complicato impegno su fondo “nordico” dovrà risalire la china sul duro elvetico.
In tema MX2 ha trovato una definizione, anche se ancora non ufficiale, la situazione di storie tese tra Mikkel Haarup e il team Kawasaki Dixon. Il rapporto tra le due parti si è interrotto e in questo weekend la squadra britannica proporrà lo statunitense Jack Chambers, pilota privato dei campionati AMA salito alla ribalta delle cronache per l’incidente con Jordon Smith che ha escluso il pilota ufficiale Yamaha dal main event del Supercross 250cc East a Detroit; il danese pare invece ad un passo dalla sistemazione nel team WZ Racing che attualmente affida due KTM a Oriol Oliver e Mike Gwerder.
ALTRE CATEGORIE
A Frauenfeld andrà in scena il secondo round del WMX, iniziato a Riola Sardo con la prima vittoria di Daniela Guillén. La spagnola ha battuto l’attesa debuttante Lotte van Drunen su un terreno congeniale all’olandese, ma anche l’intera nidiata femminile della scuola “Orange” capeggiata dalla campionessa in carica Nancy van de Ven. La pilota del team Yamaha Ceres71 è andata incontro ad un weekend molto difficile, raddrizzato solo in parte col secondo posto di gara-2. Attesa anche per Kiara Fontanesi, che si è lasciata alle spalle il problema di salute che le ha impedito di rendere al meglio in Sardegna.
Debutto stagionale invece per l’europeo 125cc, segnato da una foltissima rappresentanza italiana. Dopo un’annata di ambientamento si attendono i progressi di Brando Rispoli, Simone Mancini, Mattia Barbieri e Alessandro Gaspari, ma buoni numeri sono già stati mostrati anche da Nicola Salvini, Maurizio Scollo e Alfio Pulvirenti. Dalla 85cc invece saliranno Filippo Mantovani, terzo nella finale continentale 2022, e Niccolò Mannini, campione regionale sud-ovest e in forza al team ufficiale Fantic.
Favorito per la corona è Janis Reišulis, terzo nel 2022 e passato al team MJC gestito da Yamaha Europa al fianco di Julius Mikula, fermo ai box per la frattura della gamba sinistra rimediata nel campionato olandese a fine marzo. Tra gli avversari da tenere in considerazione ci sono anche il due volte campione europeo 85cc Vítězslav Marek, l’iridato della stessa categoria Gyan Doensen, lo spagnolo Francisco García, il francese Mathis Valin e gli altri due piloti factory Fantic, Elías Escandell e Maximilian Werner.
2023 iXS MXGP of Switzerland – Frauenfeld Schollenholz Schweizer Zucker
Round 3/19
8-10 aprile 2023
INFO CIRCUITO
Lunghezza del circuito: 1,500 km
Tempo di gara: 30 minuti + 2 giri
Numero di curve: 29
Senso di marcia: antiorario
Superficie: duro
RECORD
Giro gara MXGP 2018: 1:54.319 – Antonio Cairoli – KTM
Giro gara MX2 2022: 1:55.102 – Jorge Prado – KTM
Giro prova MXGP 2018: 1:50.408 – Jeffrey Herlings – KTM
Giro prova MX2 2022: 1:53.181 – Thomas Covington – Husqvarna
Vittorie pilota MXGP: 4 – Joël Robert
Vittorie costruttore MXGP: 8 – Yamaha
Podi pilota MXGP: 6 – Joël Robert
Podi costruttore MXGP: 19 – Yamaha
Vittorie pilota MX2: 3 – Gaston Rahier
Vittorie costruttore MX2: 6 – Suzuki
Podi pilota MX2: 3 – Gaston Rahier, Bob Moore
Podi costruttore MX2: 12 – Suzuki
ALBO D’ORO
MXGP
MX2
PROGRAMMA
Sabato 8 aprile
8:00-8:45 Prove Libere EMX125
8:50-9:10 Prove Libere WMX
9:20-10:10 Qualifiche EMX125
10:30-10:55 Prove Libere MX2
11:00-11:25 Prove Libere OAT MXGP
12:10-12:35 Qualifiche WMX
12:45-13:05 Prove Libere wildcard MXGP
13:10-13:35 Qualifiche wildcard MXGP
13:45-14:10 Qualifiche MX2
14:20-14:45 Qualifiche MXGP
15:05 Gara-1 WMX – MXGP TV
15:45 Gara-1 EMX125 – MXGP TV
16:35 Gara di Qualifica MX2 – MXGP TV
17:20 Gara di Qualifica MXGP – MXGP TV
Lunedì 10 aprile
9:45 Gara-2 WMX – MXGP TV
10:25-10:40 Warm-up MX2
10:45-11:00 Warm-up MXGP
11:30 Gara-2 EMX125 – MXGP TV
13:15 Gara-1 MX2 – Eurosport 2, MXGP TV, Eurosport.it
14:15 Gara-1 MXGP – RaiSport, Eurosport 2, MXGP TV, Eurosport.it
16:10 Gara-2 MX2 – Eurosport 2, MXGP TV, Eurosport.it
17:10 Gara-2 MXGP – RaiSport, Eurosport 2, MXGP TV, Eurosport.it
Immagine copertina: KTM Media Center
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