Seguono le dichiarazioni di Tim Gajser dopo il GP di Spagna
La giornata di ieri potrebbe essere stata davvero fondamentale nella corsa al quarto titolo mondiale, il terzo in MXGP, di Tim Gajser.
In una domenica in cui Jorge Prado ha sbancato il suo Gran Premio di Spagna ed è parso davvero imbattibile, lo sloveno della Honda ha incassato 42 punti pesantissimi mettendone altri 13 tra sé e Antonio Cairoli.
Con la consapevolezza che anche su sabbia ormai può difendersi alla grande, il campione in carica arriva a Lommel con 24 lunghezze di margine sul siciliano che peraltro non è nelle migliori condizioni fisiche. Questo mondiale così incerto, sulla pista di Arroyomolinos, potrebbe avere avuto una prima “spinta” verso il 24enne di Ptuj.
“La giornata è stata positiva e ho davvero apprezzato il circuito spagnolo. Non sono partito bene in entrambe le manche ma sono comunque riuscito ad arrivare terzo e secondo. Nella seconda gara ho scelto una traiettoria davvero ottima per affrontare la seconda curva e sono passato da settimo a secondo. Ho cercato di spingere, di tenere buone linee, e ho anche superato Prado prima che mi ripassasse subito. Siamo rimasti vicini per molto tempo ma poi ho visto che anche Febvre non era molto lontano e così mi sono accontentato del secondo posto. Il vantaggio in campionato è cresciuto ma il mio obiettivo per Lommel è scendere in pista e divertirmi. Un grosso grazie va al team, che ha lavorato sodo, e spero che Evans possa recuperare velocemente perché stava correndo davvero bene”.
Immagine copertina: HRC
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