Senza Gajser, è Coenen a lanciare la sfida al nuovo leader Febvre; Adamo all’attacco di de Wolf e Längenfelder in MX2
Con l’uscita dal calendario di Arroyomolinos, è il circuito intitolato a Jorge Prado a Lugo ad ospitare il Gran Premio di Spagna 2025 del mondiale motocross, in una stagione che in un batter di ciglio è già arrivata al suo ottavo round e non senza colpi di scena. Tra i boschi della Galizia le due classi iridate proseguiranno negli scontri osservati lo scorso weekend sotto la pioggia portoghese e ci si avvicinerà di un altro passo verso quella metà stagione da cui solitamente si possono trarre i primi veri bilanci.
In MXGP è venuto a mancare il grande mattatore Tim Gajser, operatosi alla spalla destra e atteso da un lungo stop, ma la sfida per il vertice ha guadagnato subito un altro pretendente in Lucas Coenen. La tabella rossa è detenuta da Romain Febvre, ma ora si prospetta un gustoso duello generazionale per eleggere il nuovo Re della classe 450cc.
La classe MX2 custodisce più che mai speranze iridate anche a tinte azzurre grazie ad Andrea Adamo, il quale ha ridotto le distanze dai due piloti classe 2004 in cima alla classifica. Un confronto reso ancora più esaltante dal fatto che Kay de Wolf e Simon Längenfelder non perdano occasione di disturbarsi (anche con le cattive maniere) ogni volta che si incrociano in pista.
MXGP
Tanto nella soleggiata Pasquetta quanto nella piovosa domenica appena trascorsa ad Águeda, Lucas Coenen ha confermato di essere l’uomo nuovo del motocross europeo. Il belga del team KTM ha messo a segno due repentine doppiette mostrando di non temere quello che è il nuovo riferimento della MXGP, Romain Febvre. Inutile rimarcare la differenza di esperienza tra i due, divisi anagraficamente da 15 anni, meglio soffermarsi sulle 43 lunghezze che deve recuperare l’inseguitore: un gap destinato a modificarsi continuamente, in salita e in discesa, nella speranza che null’altro di spiacevole segni la top class dopo i recenti avvenimenti.
Sulla pista di Lugo, lo scorso anno, Coenen ha cambiato spasso aggiudicandosi la vittoria assoluta e dando il via al confronto in casa con il compagno di squadra Kay de Wolf. Non fu altrettanto esaltante il weekend di Febvre, che ancora una volta si trovò spettatore del confronto a tre che ha segnato il 2024 e ha portato Jorge Prado al quarto titolo iridato grazie anche al successo conquistato sul suo tracciato.
Tanta attenzione ricadrà inevitabilmente su Rubén Fernández, non solo in quanto unico pilota ufficiale Honda rimasto ma anche perché pilota di casa a tutti gli effetti. Il #70 è infatti di Vigo, sempre in Galizia, a nemmeno 200 chilometri dal teatro dell’azione di questo fine settimana e il podio marcato in Portogallo potrebbe essere prologo di una prestazione ancora più importante. Raggiungere il livello dei primi due non sarà impresa facile, ma Fernández non sarebbe nuovo ad un certo tipo di risultati sorprendenti.
Restano un punto di domanda le possibilità di Jeffrey Herlings, che pure ha mostrato progressi ad Águeda. A suo sfavore c’è però l’incidente con Febvre accusato nella giornata di sabato, che gli è costato un indefinito infortunio (sembra addirittura una frattura) ad una costola e un gonfiore ad un gomito, ma è noto come “The Bullet” sia più che abituato a correre sopra acciacchi che in questo caso si definirebbero “lievi”. Tra i soliti ostacoli di percorso, più o meno grandi, si attende in ogni caso il ritorno al vertice della leggenda olandese.
Tra gli attesi protagonisti ci sono poi i colori italiani, di varie entità. Le accoppiate moto-pilota formate da Andrea Bonacorsi (Fantic) e Mattia Guadagnini (Ducati) sono ormai presenze fisse nei primi dieci della classifica e anche qualcosa in più; rimarchevole la prestazione del vicentino sulla terra rossa lusitana, al ritorno in gara dopo l’infortunio. I rispettivi compagni di squadra Glenn Coldenhoff e Jeremy Seewer stanno vivendo momenti opposti e se l’olandese ha vissuto forse il primo vero passo falso della stagione in Portogallo, l’elvetico sembra tornato indietro a quanto visto prima della buona accoppiata di Gran Premi tra Trentino e Svizzera.
MX2
La convincente tripletta messa assieme tra sabato e domenica ha ribadito e definito al 100% un concetto già esposto sin dai primissimi vagiti di questo 2025: Andrea Adamo può vincere il suo secondo titolo mondiale MX2 e la distanza da questo traguardo è definita più dalla condizione fisica e dal “crederci” che dagli avversari che deve affrontare. La classifica dice -10 dalla tabella rossa, pertanto in questo momento della stagione la calcolatrice serve soltanto come oggetto da arredamento.
Kay de Wolf appare come un pilota differente dallo scorso anno, forse non riadattatosi alla differenza tra l’antagonista sconfitto nell’anno del titolo e quelli ora di fronte a lui. Se le doti prettamente velocistiche possono risultare migliori rispetto ad Adamo e a Simon Längenfelder, nel 2025 sta emergendo una sorta di maggiore inclinazione all’errore che gli ha già sottratto un buon ammontare di punti: sarebbe potenzialmente più sicuro della posizione di leadership che tuttora occupa, invece il confronto è tutt’altro che scontato.
Längenfelder, d’altro canto, rappresenta incostanza dal punto di vista della lettura di gare e Gran Premi in generale, ma bisogna anche dire come il tedesco non abbia mai grandi problemi nel portare i punti a casa. Nelle 14 manche della domenica finora disputate ha un numero di top 5 del tutto assimilabile agli altri due piloti sopra analizzati nonostante un numero maggiore di imprecisioni e inciampi di percorso, quindi si deve anche denotare un’ottima capacità di rimediare alle proprie sbavature come emerso peraltro nella seconda manche portoghese. È molto difficile definire chi possa uscire vincitore da una simile contesa, ma restano anche tanti Gran Premi da osservare e analizzare prima di trarre le dovute conclusioni.
Nelle recenti uscite si sono staccati dal gruppone di testa Liam Everts, che a distanza di un anno e in condizioni meteo analoghe ha vissuto tutt’altro tipo di sensazioni in Portogallo, e Thibault Benistant, che continua ad alternare scientificamente capolavori e roboanti vuoti di scena. Tra gli inseguitori, anche se non con costanza, si mettono in mostra anche Sacha Coenen e Camden McLellan, ma Águeda ha riproposto pure Mathis Valin, il quale ha superato il più recente infortunio tornando subito a calcare le prime posizioni.
ALTRE CATEGORIE
Dopo la doppietta di Lotte van Drunen a Riola Sardo, in Galizia tornerà in scena anche il WMX. L’olandese del team Yamaha de Baets è sempre il punto di riferimento del motocross femminile ma a Lugo ci si dovrà aspettare una Daniela Guillén a caccia di rivincite dopo il tremendo Gran Premio di Sardegna che l’ha lasciata già a -23 dalla sua avversaria. Lynn Valk è la terza forza e Riola Sardo ha riportato ai vertici Shana van der Vlist, ma per quest’ultima resta l’incognita di ripetere le stesse performance anche sul fondo duro. Kiara Fontanesi, che continua a spadroneggiare nella serie tricolore, proverà quantomeno ad inserirsi nuovamente sul podio.
La EMX250, categoria principale dei campionati europei, sarà in pista con Janis Reišulis tornato al successo domenica in Portogallo nonostante una spalla slogata. Il lettone di casa Yamaha ha ristabilito le gerarchie dopo un paio di Gran Premi sfortunati (nonostante un’altra dose di malasorte, si direbbe) impedendo a Francisco García e Noel Zanócz di sfilargli la tabella rossa, ma bisognerà vedere anche in quali condizioni fisiche si presenterà al cancelletto di partenza. Continua anche il processo di crescita di Simone Mancini tra le quarto di litro: lo scorso anno il pilota Fantic si impose a Lugo in 125cc, potrebbe essere un buon viatico per ripetersi nella classe superiore.
2025 MXGP of Spain – Circuito Municipal Jorge Prado
Round 8/20
10-11 maggio 2025

INFO CIRCUITO
Lunghezza del circuito: 1,550 km
Tempo di gara: 30 minuti + 2 giri
Numero di curve: 18
Senso di marcia: antiorario
Superficie: duro
RECORD
Giro gara MXGP 2024: 1:40.328 – Romain Febvre – Kawasaki
Giro gara MX2 2024: 1:41.565 – Andrea Adamo – KTM
Giro prova MXGP 2024: 1:38.610 – Jeffrey Herlings – KTM
Giro prova MX2 2024: 1:40.387 – Kay de Wolf – Husqvarna
Vittorie pilota MXGP: 4 – Stefan Everts
Vittorie costruttore MXGP: 11 – Suzuki
Podi pilota MXGP: 6 – Torsten Hallman
Podi costruttore MXGP: 26 – Suzuki
Vittorie pilota MX2: 3 – Alessio Chiodi, Mickaël Maschio
Vittorie costruttore MX2: 11 – Suzuki
Podi pilota MX2: 7 – Alessio Chiodi
Podi costruttore MX2: 27 – Yamaha
ALBO D’ORO
MXGP

MX2

WMX

EMX250

PROGRAMMA
Sabato 10 maggio
9:30-9:50 Prove Libere WMX
10:00-10:20 Prove Libere EMX250
10:30-10:55 Prove Libere MX2
11:00-11:25 Prove Libere MXGP
12:20-12:45 Qualifiche WMX
13:00-13:25 Qualifiche EMX250
13:40-14:05 Qualifiche MX2 – MXGP TV
14:15-14:40 Qualifiche MXGP – MXGP TV
15:00 Gara-1 WMX – MXGP TV
15:45 Gara-1 EMX125 – MXGP TV
16:35 Gara di Qualifica MX2 – MXGP TV
17:25 Gara di Qualifica MXGP – MXGP TV
Domenica 11 maggio
9:40 Gara-2 EMX250 – MXGP TV
10:25-10:40 Warm-up MX2
10:45-11:00 Warm-up MXGP
11:30 Gara-2 WMX – MXGP TV
13:15 Gara-1 MX2 – Eurosport 2, MXGP TV, Eurosport.it
14:15 Gara-1 MXGP – Eurosport 2, MXGP TV, Eurosport.it
16:10 Gara-2 MX2 – Eurosport 2, MXGP TV, Eurosport.it (Rai Sport 12:00 12/5)
17:10 Gara-2 MXGP – Eurosport 2, MXGP TV, Eurosport.it (Rai Sport 13:00 12/5)
Immagine copertina: Gas Gas Media Center
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