Successo con larghissimo margine per l’eroe di casa, Gajser incassa il secondo posto; de Wolf ancora davanti a tutti in MX2
Il Gran Premio di Spagna del mondiale motocross è iniziato come meglio non si poteva, per i numerosi spettatori accorsi ad Arroyomolinos. Jorge Prado ha infatti dettato legge per l’ennesima volta in MXGP, rendendo questo sabato uguale a tanti altri già osservati nel corso dell’ultimo anno solare e marchiando a fuoco le sue intenzioni in vista della giornata di domani.
Scattato davanti a tutti, il campione del mondo in carica ha accumulato un enorme margine di vantaggio sugli inseguitori concludendo la sua cavalcata con 13 secondi su Tim Gajser, dopo essere arrivato a toccarne addirittura 16 allo scadere del tempo regolamentare. Il tracciato madrileno non ha detto troppo bene al pilota del team ufficiale Gas Gas nelle ultimissime stagioni, ma questo sembrerebbe un weekend potenzialmente più similare a quello del 2020 in cui registrò una doppietta.
Molto solido e senza sbavature Gajser, che pur rendendo un passivo esorbitante alla tabella #1 ha perso appena una lunghezza in chiave campionato. Se la corsa dello sloveno è stata molto tranquilla e di conserva, alle sue spalle lo scenario è stato piuttosto differente.
A dare spettacolo, Jeffrey Herlings. Partito oltre la top ten, l’olandese ha recuperato posizioni su posizioni con una progressione che ha fatto rapidamente dimenticare il pilota remissivo e più volto alla “bigger picture” visto in Argentina; la rimonta si è arrestata all’ultimo giro contro il muro eretto da Maxime Renaux, terzo nello stesso identico contesto che di fatto gli costò la stagione un anno fa.
Quinta piazza per l’unica Fantic factory rimasta in partita, quella di Glenn Coldenhoff, poi Jeremy Seewer e un Valentin Guillod sempre a suo agio alle porte della capitale spagnola. Romain Febvre, complice una pessima partenza, non è andato oltre l’ottava posizione precedendo Calvin Vlaanderen e un buon Isak Gifting, reduce dal trionfo nell’apertura del campionato italiano a Mantova.
Sfortuna per il blocco delle Honda satellite, partite molto bene ma finite impilate già nel corso del primo giro. A scatenare il marasma Kevin Horgmo, poi costretto al ritiro, mentre le incolpevoli vittime sono state il già citato Guillod e Pauls Jonass, 11° al traguardo.
In MX2 è proseguito il momento di gloria di Kay de Wolf, a cui sono bastate poche curve per artigliare una prima posizione poi mantenuta fino alla bandiera a scacchi. Il leader della classifica cadetta ha preceduto Simon Längenfelder, molto competitivo sul tracciato che lo scorso anno lo vide autore di una fantastica doppietta pochi giorni prima di infortunarsi ad un braccio.
Per il terzo posto è andata in scena una fantastica bagarre con più piloti coinvolti. Al rientro dall’infortunio ad un pollice che lo ha costretto a disertare l’Argentina, Liam Everts è uscito vincitore dal confronto lasciandosi alle spalle il rimontante Lucas Coenen, meno efficace in partenza rispetto a due settimane fa ma ancora una volta confermatosi animale da gara nella speranza di risultare più concreto nelle gare di domani.
Protagonista ormai conclamata è la Triumph di Mikkel Haarup, quinto dopo avere scavalcato nei giri finali il campione del mondo Andrea Adamo. Il siciliano ha dato battaglia senza soluzione di continuità ma la classifica odierna non l’ha premiato, dandogli cinque punti ma confermando allo stesso tempo un inizio di stagione piuttosto faticoso. Marc-Antoine Rossi e Sacha Coenen sono calati alla distanza terminando al settimo e all’ottavo posto, mentre Thibault Benistant non è riuscito a ritagliarsi uno spazio al vertice assestandosi nono davanti ad Andrea Bonacorsi.
Il resto della pattuglia italiana è rimasta incagliata nelle retrovie, ad iniziare da Ferruccio Zanchi che dopo essersi ritrovato in fondo alla classifica è risalito 17°; Morgan Bennati e Federico Tuani hanno registrato la 25esima e la 26esima posizione. Si segnala anche il 19° posto di Yago Martínez, in sella alla TM ufficiale.
Domani si svolgeranno le quattro manche valide per la classifica del Gran Premio, a cominciare dalla prima della MX2 alle 12:15.
Classifica MXGP:
Classifica MX2:
Immagini: Gas Gas Media Center, Husqvarna Media Center
Leggi anche
Tutte le ultime News di P300.it
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.
